Archie Volume 4, la recensione: un punto di svolta per Riverdale
Archie cambia marcia: in Oltre il Limite, un'ombra cade su Riverdale, e ai problemi di cuore degli adolescenti della città si aggiunge una tragedia. La recensione di Archie Volume 4.
Ci risiamo: Reggie Mantle è di nuovo alla ricerca di una scusa per attaccar brighe con qualcuno, a Riverale. Non che gli serva per davvero: lui e le brutte idee vanno a braccetto, e questa volta gli faranno davvero oltrepassare il limite.
Ma facciamo un passo indietro, perché su Archie Volume 4 c'è veramente tanto da dire, e la rivalità tra Reggie e il nostro protagonista è solo parte di una storia molto più complessa.
La raccolta, che include i capitoli dal #18 al #22, è divisa in due parti: la prima ci presenta le solite dinamiche dell'archieverse (e la storia tra Archie e Veronica); la seconda spazza via in un batter d'occhio il suo clima scanzonato e frizzante per far spazio a una tragedia.
Ormai non è una novità: il team creativo è cambiato ancora. Alle matite e ai colori troviamo Pete Wooods, una scelta che si rivela ancora una volta molto azzeccata per la storia in corso.
Woods, infatti, cattura benissimo le emozioni che la sceneggiatura di Mark Waid vuole trasmettere, e il suo tratto si adatta bene al repentino cambio di toni della narrazione. I suoi disegni nel capitolo di chiusura sono particolarmente incisivi, ricchi di una nostalgia e di un'innocenza che colpisce dritta al cuore, proprio come dovrebbero fare.
Ma vediamo subito dove ci porta la trama del nuovo volume.
Un terremoto e una scossa di assestamento in arrivo
L'evento-chiave del quarto volume è chiaro fin dalla copertina: Reggie, lo sbruffone professionista di Riverdale, sfrutta l'instabile relazione tra Veronica e Archie per sfidare quest'ultimo a una gara di velocità.
In palio c'è l'auto del nonno di Archie: una Mustang Mach 1 Cobra Jet del 1969 che Betty sta rimettendo in sesto da quando lei e Archie avevano otto anni. La macchina è una metafora del rapporto che lega i due, su cui si concentrano anche gli sforzi di altri amici della (ex) coppia, impegnati a dare loro una mano in questo "progetto dei sabato pomeriggi liberi".
La sfida lanciata da Reggie avrà un brutto epilogo, e l'Archieverse dovrà reagire a uno scossone - che tra l'altro non sarà l'unico a scuoterlo dalle fondamenta.
Mentre racconta la sua storia, Mark Waid non dimentica mai di gettare qualche piccolo seme che si svilupperà negli appuntamenti successivi. Di solito tutto ha a che fare con un'evoluzione dei rapporti tra i personaggi. In precedenza lo abbiamo visto, ad esempio, per gli interessi amorosi di Betty, nella sua vita dopo Archie. Nel quarto volume è (ancora una volta!) il turno di Cheryl Blossom. Lei e il fratello Jason si stanno ancora ambientando alla vita nella cittadina, dove sono arrivati dopo che la compagnia del padre è stata acquistata dal Signor Lodge. E proprio informandosi sui perché del loro trasferimento scopriranno una verità shockante.
Oltre il Limite: un punto di non ritorno per Riverdale
"Oltre il limite" è un (sotto)titolo interessante per il quarto volume di Archie perché non è legato, come potrebbe sembrare, solo alla gara che vedrà Archie e Reggie sfidarsi alla guida.
Tutti i personaggi arrivano in qualche modo a un "punto di non ritorno": capiscono qualcosa di sé, in positivo o in negativo, e devono farci i conti tra storie s'incrociano, si allontanano e poi si ritrovano ancora. Tra chi si "spinge troppo oltre" non c'è il solo Reggie, ma anche il padre di Veronica, Betty, e persino il nostro duo d'innamorati.
Veronica è da poco tornata cambiata dal suo esilio svizzero. Nel terzo volume, l'incontro/scontro con Cheryl Blossom l'ha fatta ritornare nel suo mondo d'origine: quello dei piani machiavellici, dell'alta moda e delle lezioni di marketing e finanza. Tutte cose estranee al povero Archie, che è più semplice e genuino. L'incomprensione viaggia su due fronti, e il rapporto tra i due lascia trasparire quelle difficoltà inconciliabili che avevamo cominciato a vedere in passato. La fase dell'innamoramento però è finita: Archie e Veronica devono prendere di petto i loro problemi, e così pensare come gestire un rapporto più maturo ed adulto.
Non è un caso che proprio orail tema dell'amicizia torni con forza a ritagliarsi un ruolo centrale nella storia. L'importanza dei legami tra Archie e Jughead, Jughead e Betty, e persino Betty e Archie è sempre stata chiara; ora, però, assistiamo alla nascita di nuovi rapporti d'affetto, alcuni più imprevisti di altri. I personaggi, per farla breve, maturano: accettano nuovi lati di sé e, di conseguenza, scoprono qualcosa di nuovo anche negli altri.
Volete un altro esempio? Betty non ha mai rinunciato ad Archie, ma nei nuovi capitoli la vediamo riavvicinarsi al ragazzo in un modo diverso, che le fa riscoprire i propri sentimenti sotto una nuova luce. Il tutto mentre capisce che sì: anche se tiene a lui (e molto, forse troppo!), la felicità si potrebbe nascondere altrove.
Insomma: ce n'è davvero tanta di carne al fuoco, in questo volume. Ma Waid è bravissimo a tirare i fili della trama e, tra una parentesi e l'altra, la storia scorre in modo fluido per poi convergere in un climax drammatico. Tra l'altro, il team creativo ci accompagna alla fine del volume in modo molto bello, intrecciando una serie di flashback e scorci di vita che sottolineano l'importanza della sconvolgente rivelazione finale.
L'edizione italiana di Archie Volume 4
Edizioni BD continua nella sua missione di farci (ri)scoprire un mito del fumetto americano, tornato di recente in una veste moderna.
Nella sua edizione italiana, il volume 4 di Archie segue le orme dei suoi predecessori: copertina flessibile, in formato 17x25 centimetri, con una bella carta lucida che non fa perdere nulla della freschezza della storia. Le pagine sono 128.
A fine raccolta, troviamo come sempre una ricca cover gallery, con diverse copertine disegnate dagli artisti di Archie Comics per i volumetti singoli. Tra gli altri, vi segnalo quella della nostrana Emanuela Lupacchino.
Solo un avvertimento, prima di iniziare la lettura: per questa volta, saltate la prefazione. Il presidente di Archie Comics, Mike Pellerito, introduce il quarto volume senza fare spoiler espliciti, ma nelle sue parole si nascondono già troppe anticipazioni sul destino di uno dei personaggi.
Oltre il Limite è un volume emozionale e nostalgico che mette l'Archieverse di fronte a una svolta, e dove problemi del mondo reale penetrano a fondo anche nell'universo di Riverdale. Imperdibile.