Le donne Indomite di Pénélope Bagieu

15 mini-biografie dedicate a delle donne che hanno fatto della loro vita un'avventura. Da Joséphine Baker a Tove Jansson fino alle Mariposas e alla prima e unica imperatrice della Cina.

Il primo pensiero dopo aver letto il fumetto Indomite – Storie di donne che fanno ciò che vogliono (BAO Publishing) è a quante donne bisognerebbe dire grazie per il loro coraggio.

Il libro della fumettista francese Pénélope Bagieu (best-seller in Francia con 250mila copie vendute in un anno) è una raccolta di 15 storie di donne che hanno fatto della loro vita un’avventura unica. Tutte accomunate da una grande fantasia, da un’irrefrenabile voglia di vivere il mondo, da traumi e grandi amori tragici, forti personalità e fragili destini.

Talentuose tutte, in ogni arte. Imperatrici, attiviste politiche, pittrici, attrici, guerriere, ballerine, tutte icone, tutte scandalosamente brave.

La Donna barbuta secondo la fumettista BagieuBAO

Tra le pagine di Indomite – a cui presto seguirà un secondo volume con altre 15 storie – si trovano la vitalità di Joséphine Baker, la forza delle Mariposas, la tenacia di Agnodice, la saggezza di Wu Zetian.

Tra le storie più avvincenti, quella di Margaret Hamilton, una educatrice che divenne attrice straordinaria e terrificante. Il nome forse non vi dirà niente, ma il suo ruolo di cattiva strega dell’Est nel celebre film Il mago di Oz è uno di quelli che entrano nella Storia.

La Donna barbuta e il marito JosephBAO

Le caratteristiche pronunciate del suo viso (naso e mento allungati) non le fecero avere i ruoli da bella pulzella che sognava, ma la Hamilton si guadagnò un immenso successo con uno dei personaggi più paurosi della Storia del cinema.

Altra artista indimenticabile è stata Joséphine Baker, ma chi la ricorda solo per la sua famosa “danza selvaggia” con il gonnellino di banane, commette un grave errore.

La Baker fu grande ballerina, ma anche spia al servizio della resistenza durante la seconda guerra mondiale, sostenitrice attiva di Martin Luther King nella lotta contro la segregazione, cantante straordinaria e antesignana di Angelina Jolie nelle adozioni (adottò 12 bambini di nazionalità diverse).

La nascita della regina KujingaBAO

C’è anche l’arte di Tove Jansson, “madre” dei Mumin, il fumetto dei simpatici troll. Il successo planetario dei Mumin è gioia e insieme incubo per l’artista finlandese che, stanca, decide di ritirarsi con la compagna su un’isola per dedicarsi alla sua felicità personale, lontana dalla popolarità.

Tante le donne che si sono dedicate all’impegno politico e sociale, come le tre sorelle Mirabel, domenicane in lotta contro la dittatura di Trujillo negli anni '60. Conosciute come Las Mariposas, lottarono per i diritti dell’uomo e per un cambio di regime e per questo vennero uccise selvaggiamente.

Nzinga giovanissima entra già in politicaBAO

In lotta per le donne e Premio Nobel per la pace è Leymah Gbowee, vittima di un marito violento, che rivoluziona la sua vita fuggendo in missione come operatrice sociale, in soccorso alle donne abusate.

Intrigante la storia della prima e unica imperatrice della Cina, Wu Zetian, che da concubina riesce a diventare la prima regnante donna.

Di storie bellissime ce ne sono ancora, come quella di Agnodice, primo “ginecologo di Atene” quando alle donne era vietato studiare medicina; o quella di Christine Jorgensen primo uomo a riuscire a diventare donna negli anni '40.

Le mini-biografie di Indomite sono tutte introdotte da un ritratto incorniciato in un medaglione ovale e si concludono tutte con una doppia pagina dedicata a una grande illustrazione dedicata al personaggio.

Indomite sono le donne fiere e passionali di Pénélope Bagieu che, con ironia e leggerezza, ci restituisce dei personaggi reali e audaci, che non chiedono il permesso prima di buttarsi nella vita.

VOTO7 / 10

Indomite è una raccolta di 15 storie di donne che hanno fatto della loro vita un’avventura unica. Pénélope Bagieu ritrae le sue "eroine" con un irresistibile stile ironico.