10 libri fantasy da leggere per i fan di Game of Thrones
In attesa dell'ottava stagione che metterà la parola fine alla saga fantasy televisiva più iconica di sempre, ecco 10 consigli di lettura fantastici per ritrovare (quasi) le stesse atmosfere dei libri di George R. R. Martin.
Non sarà un'estate facile per i fan di Game of Thrones. La stagione che metterà la parola fine a una selle serie televisive più amate di sempre arriverà solo nel 2019, mentre George R. R. Martin sembra ancora ben lontano dal completare The Winds of Winter, il nuovo volume della saga atteso da così tanti anni da essere ormai divenuto leggenda. Come affrontare questa lunghissima estate di attesa, interrotta solo qua e là da qualche foto foriera di spoiler dai set di HBO?
Il primo consiglio è ovviamente quello di leggere la saga letteraria da cui è stato tratto l'adattamento televisivo. Nel caso non aveste ancora provveduto, con i suoi volumi corpulenti George R. R. Martin promette di tenervi compagnia per tutta l'estate e più. Una buona fetta di appassionati però è già riuscita da tempo a mettersi in pari con le letture... Che fare, dunque?
Ho selezionato per voi 10 consigli di lettura in ambito fantastico capaci di non farvi rimpiangere troppo Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Alcuni per ambientazione, altri per intrighi, altri ancora per colpi di scena e regni in pericolo ricordano da vicino le atmosfere e le tematiche principali della saga di George R. R. Martin.
Se invece temete di provare troppa nostalgia leggendo romanzi a tema fantastico, vi ricordo che ci sono sempre i consigli di lettura mensili per scoprire nuove storie e autori appassionati. Quale che sia la vostra scelta, buone letture estive!
Una terra per gli eroi
Grazie al successo della serie TV di Netflix Altered Carbon, lo scrittore inglese Richard Morgannon ha davvero più bisogno di presentazioni. Se la sua saga più celebre rimane quella di Takeshi Kovacs (a partire da Altered Carbon) tra le sue opere più recenti ha fatto molto parlare di sé A land fit for heroes, una trilogia fantasy davvero spiazzante e indimenticabile.
L'edizione italiana dei primi volumi non rende davvero giustizia all'opera forsepiù ambiziosa di Morgan: la discutibile traduzione, i titoli laconici (Sopravvissuti e Esclusi) e le grafiche di copertina trascurate non invogliano certo alla lettura. Nella speranza che qualcuno raccolga l'appello di tanti appassionati di dare una ristampa degna all'intera trilogia, non posso che consigliarvi di provare a recuperarla comunque in lingua originale, solo però a patto di avere notevole dimestichezza con la lingua inglese. La scrittura complessa e graffiante di Morgan non ha nulla da invidiare alla ricchezza espressiva e lessicale di Martin.
Per capire dove stia davvero andando a parare l'autore bisogna leggere l'intera trilogia, che narra le gesta ditre eroi di guerra costretti loro malgrado a tornare sul campo di battaglia per fronteggiare una nuova invasione della loro terra, ben più pericolosa e sinistra. Se amate Game of Thrones per il suo piglio adulto e senza compromessi, in A land fit for heroes troverete davvero pane per i vostri denti. Non è una storia per stomaci deboli quella di Ringil, Arceth e Egar; tre guerrieri che hanno salvato il loro mondo, ma in tempo di pace sono mal tollerati, messi da parte come reietti per la loro diversità. Assistere alle loro gesta e a quelle di Morgan - che piccona capitolo dopo capitolo tutti gli stilemi del high fantasy - è un'esperienza di lettura memorabile.
Captive Prince
Se di Game of Thrones più che gli scontri sul campo amate i tradimenti mortali tra le lenzuola e gli intrighi di corte senza esclusione di colpi, la vostra trilogia fantasy da divorare quest'estate è quella si C. S. Pacat, di recente pubblicata e conclusa in Italia. Trilogia che i più attenti di voi avranno già recuperato, dato che è stata un appuntamento fisso dei consigli letterari del mese.
Al centro di questa apprezzata trilogia (con un fandom fedele e agguerrito come quello delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco) nata online c'è il difficile rapporto tra due principi di regni rivali, Laurent e Damen. Espressione di due regni agli antipodi per cultura e valori, i due finiranno per far fronte comune contro i numerosi tentativi di ucciderli. Se la situazione del principe ereditario Laurent è insidiosa - assediato com'è da trame e veleni volti a toglierlo di mezzo - quella di Damen è ancora peggiore. Tradito ai familiari, è stato mandatocome schiavo di piacere al servizio di Laurent. Se qualcuno scoprisse la sua vera identità di principe decaduto, per lui significherebbe morte certa...o peggio. Stuzzicante e appassionante, Captive Prince è la perfetta per la vostra estate. Attenzione però: una volta cominciata la lettura sarà davvero difficile da mettere da parte prima della conclusione!
La trilogia The Broken Earth
È una delle saghe fantastiche più premiate e acclamate degli ultimi anni quella di N. K. Jemisin: i primi due volumi hanno vinto entrambi lo Hugo Award e il terzo (appena uscito vincitore dal Nebula) rischia di portare a casa di nuovo il premio essendo il grande favorito dell'annata. Non manca insomma di riconoscimenti l'ultima fatica di Jemisin, che anzi ha conquistato maggior plauso ad ogni volume. Il terzo e ultimo - The Stone Sky- è stato acclamato come uno dei migliori romanzi fantasy degli ultimi anni.
Se di Game of Thrones amate l'atmosfera decadente di Approdo del Re e la sensazione di rovina imminente che pervade un regno al collasso, questa è la trilogia che fa per voi. The Fifth Season si apre infatti con un'indicibile catastrofe, che distrugge la capitale di quello che sembrava un regno incrollabile. La colpa è della Quinta Stagione, che per certi versi è simile all'Inverno di Martin: una catastrofe climatica e ciclica interrompe il ritmo delle stagioni e rende il pianeta sostanzialmente invivibile. Stavolta però con il collasso del centro nevralgico del potere l'umanità sembra incapace di organizzarsi per superare l'annientamento incombente. Al momento la trilogia è accessibile solo per chi legge anche in lingua inglese, ma i diritti della saga sono stati già acquisiti per l'Italia da Oscar Vault. Una grande notizia, dato che si tratta di una lettura davvero imperdibile, per gli appassionati di letteratura di genere in toto.
Cuore Oscuro
Sempre Mondadori ha portato nel mercato italiano un altro vincitore del prestigioso Premio Nebula, i cui diritti sono già stati opzionati da Warner Bros. per un adattamento cinematografico. Se vi piace lo scontro tra regni in chiave magica ma vi spaventano i libri troppo impegnativi per mole o stile (o volete fare un regalo a un lettore di giovane età), Cuore Oscuro è il romanzo che fa per voi.
Naomi Novik ha intessuto i ricordi delle fiabe del folklore polacco che la nonna le narrava da bambina con una storia di un regno che tenta di far fronte con la magia a un pericolo che avanza lento ma inesorabile: quello del Bosco che circonda la valle dove vivono la protagonista Agnieskza e la sua amica Kasia. Magia protettiva che richiede grandi sacrifici: ogni 10 anni uno stregone noto come Drago porta via una ragazza 17enne da un villaggio della valle e la costringe a vivere nella sua torre per dieci anni, senza che nessuno sappia cosa succeda in quel lasso di tempo. Magico, nel senso migliore del termine.
La saga di Mistborn
In campo high fantasy contemporaneo la firma di Brandon Sanderson è seconda per fama solo a quella di George R. R. Martin stesso. Tra gli appassionati lettori del genere, il primo titolo a essere consigliato per chi cerca una nuova lettura dopo aver concluso Le Cronache del ghiaccio e del fuoco è quasi semprela saga di Mistborn, il cui primo ciclo in tre romanzi è edito in Italia da Fanucci. Ne esiste poi un secondo, ambientato tre secoli più tardi, ancora in corso di scrittura. Dei tre volumi già pubblicati, Fanucci ha per ora tradotto solo il primo.
Se di Game of Thrones amate soprattutto le peripezie dell'intrepida Arya, allora adorerete le avventure di Vin, la ladra scavezzacollo protagonista di L'Ultimo impero. Abbandonata dal fratello e costretta a sopravvivere lavorando per la criminalità locale, Vin scoprirà ben presto che la sua abilità di rendere le persone più malleabili e disponibili è solo una di quelli a disposizione dei Mistborn, ovvero gli individui in grado di utilizzare tutti i poteri allomantici. Sullo sfondo c'è un millennario impero giunto a un periodo di svolta, fondato da un uomo che è riuscito a divenire immortale ma il cui desiderio di potere e vita eterna ha reso inospitale il pianeta, dominato da un sole rosso sangue.
La trilogia dei Lungavista
Altro cult assoluto per i cultori del genere e consiglio ricorrente dei lettori di high fantasy verso chi si avvicina al genere è il trittico più famoso della prolifica scrittrice Robin Hobb. Pubblicati in Italia da Fanucci, L'apprendista assassino e i suoi due seguiti sono particolarmente indicati a chi dei romanzi di George R. R. Martin ama le vicende di Jon Snow, osteggiato da parte degli Stark per il suo essere stato introdotto in famiglia come un bastardo, il figlio illegittimo di Ned Stark.
Così come Jon Snow venne educato da Ned Stark per diventare un guerriero, Fitz verrà addestrato negli anni della giovinezza per divenire l'assassino di corte, oltre ad essere educato al pari degli altri giovani nobili. Dovrà proteggere il re-in-attesa Veritas dalla minaccia costante dei rivali che vogliono toglierlo di mezzo e contrastare il pericolo crescente costituito dalle razzie pirati delle Navi Rosse.
La trilogia della Prima Legge
Altro nome in cui è quasi inevitabile imbattersi quando si frequentano le lande della letteratura fantastica contemporanea è quello di Joe Abercrombie, noto esponente della corrente più violenta e adulta del grimdark. Anche questo scrittore britannico è noto per essere molto prolifico e per scrivere tomi molto consistenti, quindi se deciderete di esplorare la sua produzione avrete molto da leggere nei mesi a venire. Il consiglio, quasi banale per chi lo conosce bene, è di cominciare da uno dei suoi cicli più celebri, la trilogia della Prima Legge. Composta dai romanzi Il richiamo delle spade, Non prima che siano impiccati e L'ultima ragione dei re, è stata pubblicato in Italia da Gargoyle.
Se di Game of Thrones amate i disperati tentativi militari degli Stark e dei Lannister per far fronte a più attacchi contemporaneamente, non potrete che amate questa trilogia. Inoltre la saga di Abercrombie ricorda la quella di Martin anche per il fatto che molti personaggi sono in cammino per tutto il tempo, visitando vari luoghi del Regno dell'Unione. Minacciato su più fronti, il Regno tenterà di resistere, attraverso la lotta disperata dei suoi tre protagonisti: un guerriero, un inquisitore e un capitano.
I Bastardi Galantuomini
Se siete voracissimi lettori e dell'epica saga di George R. R. Martin avete apprezzato la capacità di tenervi impegnati per più di qualche giorno con le sue storie appassionanti, la serie che fa per voi è quella firmata da Scott Lynch, che dovrebbe concludersi al settimo volume. Il condizionale è d'obbligo, ma lo scrittore statunitense ha una giustificazione più che comprensibile per la lentezza con cui redige i suoi romanzi: ha sofferto di notevoli problemi di salute, che ne hanno molto rallentato il lavoro. Al momento in Italia sono pubblicati solo i primi due volumi da edizioni Nord, che ha negato l'intenzione di tradurre anche il terzo, già disponibile in inglese.
Ambientato nella città di Camorr - le cui atmosfere e architetture ricordano da vicino la Venezia medioevale - questo ciclo racconta leavventure di un gruppo di artisti da strada e truffatori noti con il nome di Bastardi Galantuomini. A consigliarlo è anche lo stesso George R. R. Martin, nel blurb dell'edizione italiana.
American Gods
Se vi piacciono le lotte tra fazioni senza esclusioni di colpi, le arti magiche e le leggende che popolano i Sette Regni ma volete sperimentare un'ambientazione moderna, perché non provate a leggere il romanzo più celebre di Neil Gaiman? Ambientato in un'America popolata davecchi e nuovi dèi pronti a darsi battaglia, American Gods è un grande classico della letteratura fantastica recente, in seguito portato su piccolo schermo da Bryan Fuller e Amazon.
Del romanzo in sé potete leggere nel dettaglio nella nostra scheda dedicata. Nel caso non abbiate troppa voglia di affrontare un libro tanto corposo, perché non provare a dare un'occhiata al fumetto tratto dallo scritto di Gaiman?
Il battello del delirio
Se vi piacciono lo stile di George R. R. Martin e le sue storie sanguinose e piene di colpi di scena, perché non continuare a esplorare la sua bibliografia, magari cambiando un po' genere di riferimento? Come scrittore e antologista non vi lascerà certo a corto di saghe e cicli fantastici.
Il mio consiglio è però quello di provare Il battello del delirio, un romanzo autoconclusivo che Martin scrisse nel 1982 e che afferisce al genere horror. Splendida è anche l'inconsueta ambientazione storica: il Missouri del tardo '800, percorso da un battello su cui cominciano a registrarsi eventi molto sinistri. Particolarmente riuscita è la voce narrante del romanzo, quella capitano della nave: un lupo di mare indurito dall'età che non potrà che ricordarvi altri "grandi vecchi" della saga regina della produzione dello scrittore.