Green Valley, ottimo fantasy a fumetti firmato Max Landis e Giuseppe Camuncoli

Laargo al binge reading con il regular pack da 9 numeri di Green Valley!

Max Landis e Giuseppe "Cammo" Camuncoli insieme sono già una garanzia di qualità, che saldaPress ha sfruttato benissimo. Di cosa sto parlando? Della serie fantasy - ma non solo - Green Valley, proposta qui in un interessantissimo formato "tutto incluso" che racchiude i 9 numeri spillati e lancia un nuovo concetto di fruizione: il binge reading.

Facendo un po' il verso al binge watching legato ai servizi di streaming online, che permettono di vedere di fila stagioni intere di serie TV, Green Valley si presenta in versione Regular e Premium Pack. Per chi propio non riesce ad attendere l'uscita in edicola e fumetteria.

Potrà anche suonare strano, ma l'approccio di saldaPress verso un media "fisico" come i fumetti funziona eccome. Il merito è soprattutto della creatura di Landis e Camuncoli, sia chiaro, con il formato particolare che gioca un ottimo ruolo di supporto.

La storia è di ambientazione fantasy medievale: ci sono i Cavalieri senza macchia - o quasi -, i cavalli, le spade, maghi e draghi. Ma non tutto è come sembra.

I valorosi Cavalieri di Kelodia sono famosi in tutto il Regno per il loro coraggio e le loro gesta leggendarie: Sir Bertwald, Sir Ralphus, Sir Indrid e Sir Gulliver sono quattro compagni che non hanno paura di nulla, legati da un'amicizia pura come i diamanti.

Il numero uno di Green Valley comincia con i nostri eroi alle prese con un'intera orda di barbari. Sono in 4 contro 400, un numero che avrebbe intimorito chiunque. Ma non i Cavalieri di Kelodia che, con una certa nonchalance, respingono il bruto Pendergast e i suoi guerrieri "sporchissimi".

Tavola con Pendergast e Sir Ralphus in Green Valley 1saldaPress
Dicesi barbaro...

Sir Bertwald è il condottiero esperto che, con una sola occhiata, è capace di instillare la paura in ogni nemico. Ralphus è il compagno instancabile, Gulliver la forza bruta e Indrid è il cecchino che si muove nell'ombra (tranne che nei bordelli, lì si mette in mostra come un gallo cedrone).

Bertwald però è stanco di rischiare la vita e sogna di riposare con l'amata Amalia: dopo l'ultima impresa contro i barbari la chiede la mano e la donna risponde con un convinto "sì".
Il giorno dopo, presso la corte di Re Michael, si festeggia il matrimonio in pieno stile medievale: con un fastoso banchetto, storie e parecchio alcol.

Nella notte, però, succederà qualcosa di terribilmente tragico. La sorte dei Cavalieri di Kelodia pare segnata ma c'è un'ultima missione contro un mago malvagio e dei draghi, che tengono in scacco il villaggio di Green Valley.

Questo è solo l'inizio per l'inusuale trama partorita da Landis e realizzata da Skybound, ovvero la divisione di Image Comics curata dal papà di The Walking Dead, Robert Kirkman. Può sembrare un classico incipit da storia fantasy, rafforzato anche da parecchi cliché di genere che sono ben presenti nei disegni di Camuncoli.

Quello che non mi aspettavo e che rende questa serie un piccolo gioiello è il colpo di scena che fa prendere alla storia una direzione imprevedibile.

I patiti della fantasy hardcore come il sottoscritto raramente vedono di buon occhio l'ibridazione con altri generi ma Landis, in questo caso, ci riesce in modo eccellente. Tutto è fluido e entusiasmante, chiaro e immediato.

Se vi dicessi cosa succede, probabilmente non leggereste gli albi. Basta solo posare gli occhi sulle tavole di Camuncoli, però, per restarne rapiti mentre l'abilità narrativa di Landis fa il resto.

I disegni dell'autore italiano sono perfetti per la storia: i personaggi sono illustrati e caratterizzati in modo esemplare, come si conviene ad un fumettista col "pedigree" di Camuncoli.

Quello che traspare dalle tavole - e che forse solo i patiti riconosceranno - è l'amore di Cammo verso il genere fantasy: lo dice lui stesso nella postfazione al numero 1, quanto è legato al mondo dei giochi di ruolo (Dungeons & Dragons, Call of Cthulhu e soci) e quanto queste esperienze lo abbiano spinto verso il mondo del disegno:

Creavamo delle storie, anzi, no, le VIVEVAMO, decidendo il nostro destino e quello di coloro che partecipavano all'avventura con noi. Era come giocare e leggere un libro allo stesso tempo. Potevamo fare quello che volevamo... nessuna limitazione! Niente male, eh?

Ecco, questo amore viscerale per il fantasy "canonico" è lampante: muscoli bene in mostra, baffoni, basettoni, cotte di maglia, asce bipenni e il concetto cavalleresco dell'onore sono animati dal sacro fuoco della passione dell'artista, non sono elementi buttati lì a caso perché la storia si muove all'interno di un genere (almeno per un po').

Una menzione speciale va anche ai colori digitali quasi pennellati di Jean-Francois Beaulieu e alle chine precise di Cliff Rathburn. Tutto contribuisce a rendere Green Valley un esperimento affascinante, anche grazie al già citato formato pro-binge reading.

Green Valley nella versione Regular Pack (9 albi spillati a colori) e Premium Pack (10 albi spillati a colori di cui uno white cover, pronto per una dedica di Cammo) è disponibile anche in fumetteria, libreria e sullo shop online di saldaPress al prezzo di 18,90 e 23,90 euro.

VOTO7 / 10

Tutto l'amore di Giuseppe Camuncoli per il fantasy e l'abilità narrativa di Max Landis rendono Green Valley una saga di genere, sì, ma con qualcosa in più: è una lettura avvincente e spiazzante.