Snotgirl, la vita e i misteri di una fashion blogger di successo

Bryan Lee O'Malley e Leslie Hung scrivono una storia dark sulla vita di Lottie, blogger di moda glamour e complicata.

Il lato dark nella vita di una fashion blogger. No, non è la biografia dedicata a Chiara Ferragni, ma la trama di Snotgirl (Edizioni BD) la nuova serie a fumetti co-creata dall’autore Bryan Lee O'Malley e l’illustratrice newyorkese Leslie Hung. O'Malley si presta così alla sua prima collaborazione per un fumetto, dopo il successo della sua serie di sei volumi Scott Pilgrim.

Snotgirl è la storia di Lottie, 25enne dai capelli verdi di Los Angeles, blogger di moda dalla vita perfetta. Almeno online. Offline la realtà di Lottie è un vero casino.

La vita della gettonata influencer trascorre tra gli aggiornamenti del suo blog in cui posta i suoi outfit più cool e dove dispensa consigli di stile a una devota fanbase.

Nel mondo virtuale appare perfetta e stilosa, ma è solo una illusione: Lottie sta con Sunny, un fotografo che le ha chiesto una pausa di riflessione; le sue amiche – Megan e Misty, soprannominate Normgirl e Cutergirl – sono ragazze che la protagonista poco sopporta; per di più Lottie soffre di una serie di allergie che le causano forti lacrimazioni e sgradevoli secrezioni nasali.

La fashion blogger LottieEdizioni BD

Un giorno, in una caffetteria, Lottie incontra Caroline (da lei presto ribattezzata Coolgirl), una nuova fashion blogger che segue e ammira il lavoro della nostra protagonista. Qualche sera dopo le due escono insieme, ma nel locale scelto per la serata Lottie si accorge della presenza di Sunny accompagnato da Charlene (la sua ex stagista sfigata) e fugge in bagno morsa dalla gelosia e in un mare di lacrime.

Caroline la segue e, vedendole il naso gocciolante di moccio, le affibbia il nomignolo di Moccie (Snotgirl nel titolo originale). Nella scena seguente Caroline appare distesa a terra priva di sensi e in una pozza di sangue. Cosa è successo? È stata Lottie in preda alla collera?

Questa è la storia dark raccontata con colori brillanti (merito del fantastico lavoro del colorista Mickey Quinn) che ruota attorno alla lotta quotidiana che Lottie conduce con la sua immagine pubblica, glamour e desiderabile, e la sua vita privata fatta di insicurezze e di paure.

Lottie e la sua amica MeganEdizioni BD

Il mondo frenetico della moda e il potere dei nuovi social media alimentano la superficialità dell’apparenza e agitano profondamente la vita della ragazza.

Uno degli interrogativi con cui Bryan Lee O'Malley pungola il suo lettore è infatti quello sul modo in cui i social network stanno deformando il senso della realtà in cui viviamo, su come alimentino la dipendenza ad essi condizionando le vite di migliaia di persone.

La riflessione coinvolge anche la volontà di voler creare una immagine di sé virtuale che soddisfa le tendenze ma che spesso non combacia con quello che è l’io reale.

Leslie Hung utilizza il suo talento nel disegnare straordinarie immagini femminili per realizzare dei personaggi carichi di magnetismo. Tramite il linguaggio del corpo, le espressioni e gli outfit la Hung riesce a presentare e a caratterizzare ciascun personaggio.

Il fumetto risulta troppo girly? Niente affatto, gli intrighi del mistero irrisolto appassioneranno tutti!

Aspettiamo i capitoli successivi (negli USA sono già giunti alla pubblicazione del numero 11), dove speriamo di trovare un approfondimento sui personaggi (soprattutto su Caroline) e tante nuove ombre pronte a soffocare la scintillante vita di Lottie.

VOTO7 / 10

Una fashion blogger rimane invischiata in una strana amicizia e in un misterioso omicidio. Quale trama migliore per un fumetto glamour e dark?