Fantasmi, mostri e brividi: ecco i libri e i fumetti da leggere a Halloween 2018
Mostri, fantasmi e oscure presenze: dai classici rivisti alle novità più fresche appena sbarcate in libreria, ecco i fumetti e i romanzi da brivido da leggere questo Halloween.
Avete già programmato la vostra serata di Halloween? Starete a casa a donare dolcetti o temere scherzetti dagli sparuti bimbi italiani che busseranno di porta in porta o vi avventurerete mascherati a qualche festa notturna?
La notte delle streghe è lunga ed è essenziale viverla con lo spirito giusto: quello da brivido. Se alla vita sociale e ai film preferite i libri, sappiate che le case editrici italiane hanno pensato proprio a voi. Oltre alle classiche novità mensili in libreria (di cui vi ho già parlato), nel mese di ottobre sono stati pubblicati numerosi romanzi e fumetti a tinte più o meno horror, perfetti per Halloween.
Se volete prepararvi alla festa delle streghe con qualche lettura propedeutica o fare una maratona di lettura il 31 ottobre 2018, ecco qualche libro e un paio di fumetti che vi consiglio di tenere in considerazione.
Buon Halloween e buone letture!
Frankenstein
Ogni lista tematica che si rispetti prevede almeno un classico tra le sue fila e per Halloween 2018 la scelta è praticamente obbligata. Duecento anni fa infatti apparve in appena 500 copie un'opera destinata a cambiare per sempre la storia della letteratura (di genere e non). A scriverla fu una giovanissima Mary Shelley durante un soggiorno a Villa Diodati, attorniata da personaggi, circostanze e intrallazzi ormai entrati nella leggenda.
Quello che ci rimane è un capolavoro intitolato Frankenstein, o il moderno Prometeo. Più che un classico, è un romanzo irruento e geniale, capace di sintetizzare in sé angosce esistenziali e riflessioni sull'allora concetto di modernità (da Darwin all'elettricità) ancora sorprendentemente calzanti a 200 anni di distanza.
Perché rileggere questo gioiello nel 2018 e perché farlo nell'edizione Neri Pozza appena arrivata in libreria, con la traduzione di Alessandro Fabrizi? Quella proposta non è l'edizione riveduta e censurata dalla stessa autrice nel 1831, ma l'originale, scandalosa prima versione, ricavata da una di quelle 500 copie passate sotto silenzio, prima che lo scandalo facesse entrare la Creatura e la sua ideatrice nella storia.
La ragazza che scrisse Frankenstein. Vita di Mary Shelley
Dopo una rilettura del romanzo che dato il via al nuovo corso della moderna fantascienza, perché non approfondire ulteriormente la figura della sua geniale, giovanissima, scandalosa scrittrice? Se volete saperne di più su Mary Shelley il mio consiglio è di evitare il blando, mal narrato e storicamente inaffidabile film di recente uscito nelle sale e affidarvi a questo bel volume curato da Utet e interamente dedicato all'autrice.
Il tentativo di Fiona Sampson è quello di scrivere labiografia definitiva di Mary Shelley in poco meno di 400 pagine, con la traduzione di Eleonora Gallitelli. Dall'enorme influsso che ebbe la figura della madre Mary Wollstonecraft (filosofa femminista) fino alla morte dell'amato marito Percy Bysshe Shelley, questa biografia racconta l'ambiente eccezionale dove crebbe la giovane Mary, la sua natura anticonformista, fino ad arrivare alle cruciali, forse fatali settimane a Ginevra, con il marito, il romanziere John Polidori e il poeta Lord Byron.
Vita di Mary Shelley è una lettura essenziale per chi vuole capire le origini di un mostro e un romanzo leggendario e per chi a Halloween cerca una lettura non fiction e biografica a tema.
Paranoia
Chi l'ha detto che l'horror è un genere da uomini? Dopo Mary Shelley vi consiglio un'altra autrice da brivido per sfatare questo mito, con un volume un po' diverso dalla sua produzione classica. Lei è Shirley Jackson, nome in grande spolvero negli Stati Uniti e la cui popolarità in Italia è in crescita verticale da qualche anno a questa parte.
Dopo aver rispolverato i suoi grandi classici Abbiamo sempre vissuto nel castello e La Lotteria, Adelphi ha pubblicato anche L'incubo di Hill House, chiacchieratissima fonte di partenza dell'omonima serie TV di Netflix. In realtà per svolgimento e tematiche la fonte letteraria è molto differente dalla serie TV (già considerato un caso nel genere horror), ma vale comunque la pena dare una lettura a questo titolo.
La scelta alternativa che vi voglio proporre è la lettura di Paranoia, pubblicato in questi giorni da Adelphi e tradotto da Silvia Pareschi. Si tratta di una raccolta di brevi saggi, interventi letterari e 4 storie brevi finora inedite a firma della scrittrice statunitense, raccolte e pubblicate nel 2015 negli Stati Uniti. Questo zibaldone horror, comico e letterario è una lettura agevolissima (sotto le 200 pagine) e brillante, che vi regalerà uno sguardo a 360° sulla scrittrice "madrina" di Stephen King, più di qualsiasi sua altra opera.
Se le quattro storie iniziali (tra cui l'incubo paranoide che dà il titolo alla raccolta) sono perfette per Halloween, il resto del materiale restituisce il carattere brillante, tagliente e contraddittorio della sua autrice. Scrittrice di editoriali brillanti e mamma di 4 bimbi, sospesa tra incubi letterari e altri "orrori" da casalinga americana, da Paranoia emerge la Shirley Jackson autrice, madre e regina dell'orrore; quella che davvero non ti aspetti.
The Outsider
L'ho già evocato il Re del Terrore e quindi eccoci qui a una scelta praticamente obbligata: che selezione a tema Halloween sarebbe senza il nuovo romanzo del prolifico, disturbante "inventore del Maryland"? The Outsider arriva in Italia poco dopo la sua pubblicazione in lingua inglese, edito da Sperling & Kupfer e tradotto da Luca Briasco. Gli estimatori dello scrittore americano, coloro che hanno navigato l'immenso mare delle sue pubblicazioni, lo hanno definito un King classico che parla del presente americano. The Outsider è una macchina di tensione ad orologeria che risulterà familiare per svolgimento ai suoi fan più accaniti.
In questo thriller poliziesco King riprende tanti stilemi a lui cari, a partire dall'ambientazione in una piccola comunità, fino a interconnessioni con le sue opere precedenti (la trilogia di Mr. Mercedes). Dopo un orrendo crimine che vede coinvolto un bambino, il detective Ralph Anderson decide di fare un arresto plateale. D'altronde le prove che ha contro Terry Maitland sono schiaccianti e annoverano diversi testimoni, persino tracce di DNA inconfutabili. L'avvocato difensore dell'uomo però ha un asso nella manica: un video che lo posiziona lontano dalla scena del crimine, donandogli un alibi di ferro.
Come può un uomo sembrare così colpevole e così innocente allo stesso tempo? Dove si nasconde la verità? Nel svelarlo King rivela le sue inquietudini sull'America di oggi. La serie TV tratta dal romanzo è già in lavorazione.
Naila di Mondo9
Se invece amate lo steampunk e cercate qualcosa di audace e gore, non potete che rivolgervi a Dario Tonani, l'autore di fantascienza italiano più noto a livello internazionale. Tonani è il primo italiano sbarcare su Oscar Fantastica, la nuova collana di Mondadori dedicata alle letteratura di genere (di cui vi ho già raccontato i titoli in arrivo nelì 2019) con Naila di Mondo9. Per i suoi fan si tratta di un ritorno nel microcosmo letterario che gli ha donato la popolarità a livello internazionale.
Per tutti gli altri sarà un'ottima occasione per scoprire Mondo9, un pianeta costituito da immensi deserti attraversati da navi senzienti, che si muovono tra le dune grazie a grandi ruote motrici. È un mondo più che inospitale, in guerra perenne, dove la sabbia si mescola al sudore, al metallo e al sangue. Tra misteriosi morbi e continui tradimenti, l'aspettativa di vita è davvero ridotta per umani, navi e strane creature di mezzo. Naila è una superstite delle precedenti storie di Tonani, ora divenuta protagonista di un romanzo perfetto per il neofita e l'appassionato, che si contraddistingue anche per un'edizione molto curata, dalla copertina all'appendice.
La poltrona umana e altri racconti
Amanti delle cupe detective stories, estimatori degli incubi sinistri di Edgar Allan Poe, ho il titolo che fa per voi. Si tratta di un'antologia di quello che è considerato il suo "cugino giapponese": Edogawa Ranpo. Giallista di fama, per i lettori giapponesi lo scrittore è una via di mezzo tra Arthur Conan Doyle e Edgar Allan Poe, una leggenda letteraria a cui si è ispirato il mangaka Gōshō Aoyama per creare il suo Detective Conan (che di cognome fa proprio Edogawa).
Sebbene sia noto per la sua produzione di gialli, Ranpo ha firmato numerosi classici del genere sovrannaturale e ghost story. A parere di chi scrive Ranpo dà il meglio di sé nelle storie brevi, come quelle raccolte da Atmosphere Libri in La poltrona umana e altri racconti.
Tradotte da Francesco Vitucci, le storie contenute in questo agile volume di 172 sono perfette per gli amanti del giallo che cercano una lettura che sconfini nel territorio horror e sovrannaturale, senza perdere il gusto per l'investigazione. Il racconto disturbante e sinistro che dà il titolo alla raccolta è forse il più celebre dell'intera produzione di Ranpo: La poltrona umana è un gioiello che costituisce da solo un ottimo motivo per procurarsi questo volume.
Il lettore universale
Altro consiglio italianissimo, altra casa editrice indipendente, appena arrivata sul mercato italiano. Se amate la fantascienza più cerebrale e avete voglia che siano le possibilità del futuro e i limiti dell'animo umano a inquietarvi questo Halloween, procuratevi Il lettore universale di Andrea Viscusi, edito da Moscabianca edizioni.
Questa antologia appena arrivata in libreria contiene alcune delle storie brevi più celebri del giovane autore, rivedute e corrette. A qualche anno dalla loro pubblicazione, Viscusi stesso ha rivisto e sistemato i testi rispetto alla prima, introvabile edizione, scrivendo qualche inedito per arricchire la raccolta.
In particolare il volume contiene una storia breve intitolata Spore che è considerata da molti lettori tra le più belle (se non la migliore) scritte negli ultimi decenni dagli autori di genere italiani. Se vi piacciono le atmosfere alla Solaris e il cinema di Tarkovskij uniti a un stile riflessivo ma mai pesante, questo è il libro che fa per voi.
Hell Baby
Un nonno yazuka, una famiglia di origini cinesi, una vasta produzione sperimentale di stampo horror: Hino Hideshi è uno dei grandi nomi del genere nel comparto manga in Giappone. Grazie a Dynit Showcase gli amanti del fumetto e delle storie horror dagli elementi più gore potranno leggere questo Halloween quello che è considerato uno dei suoi capolavori: Hell Baby. Come nel caso di Frankestein, il mostro di questa storia ha un aspetto orribile a vedersi, ma più ci si addentra nelle sue macabre pagine e più viene da chiedersi chi sia la creatura malvagia, tra i personaggi presentati.
La piccola protagonista senza nome id Hell Baby è una neonata dall'aspetto deforme e ripugnante a vedersi, nata insieme alla sorella gemella di bell'aspetto e perfettamente sana. Il padre, sgomento di fronte all'aspetto della figlia sfortunata, decide di abbandonarla in una discarica, all'insaputa della moglie.
Qui la neonata - sostenuta da una misteriosa forza generata dai fuochi fatui che appaiono tra i rifiuti - comincia la sualotta per la sopravvivenza. Il richiamo del sangue (e della vendetta) si rivelerà ben presto irresistibile. Riservato a un pubblico adulto pronto ad affrontarne le tante scene molto cruente, Hell Baby a sorpresa saprà anche commuovervi.
Spirale
Del primo volume di quest'opera (la cui pubblicazione ora è conclusa) vi ho già parlato tempo fa in termini molto positivi. D'altronde Spirale - insieme a Tomie e Gyo - è uno dei capisaldi della produzione di Junji Ito, gran maestro del manga horror e ospite dell'edizione 2018 di Lucca Comics & Games. Se non l'avete già fatto, allora è arrivato il momento perfetto per recuperare questa lettura tutta paranoia e body horror, che ruota attorno (è proprio il caso di dirlo) a una magnifica ossessione: quella perla spirale.
Nel manga di Junji Ito quello che è simbolo positivo per la cultura giapponese - la forma a spirale - diviene via via l'ossessione di un'intera cittadina costiera, dove cominciano ad accadere strani fenomeni. Accecati dalla rabbia e dall'invidia, i cittadini cominceranno a nutrire una malsana fascinazione per le spirali, che si manifesteranno ovunque nella cittadina, portando con sé sventura e morte. Spirale è una storia horror antologica di stampo classico, adatta anche a chi non ha grande dimestichezza con il genere manga: nella notte delle streghe la sua lettura saprà avvilupparvi, senza lasciarvi scampo.
Lo spiacevole ritorno di Zio Tibia
Per chi ama il fumetto d'antan la vera chicca di questo Halloween la propone Oscar Ink, la collana degli Oscar Mondadori interamente dedicata al mondo del fumetto. In un volume di pregio a cura di Giuseppe Lippi (storico curatore di Urania) con spiacevole introduzione di Fabio Genovesi, torna nelle librerie Zio Tibia (in originale Uncle Creepy), dopo il periodo d'oro della prima pubblicazione e tanti anni di latitanza. Il personaggio nacque nel 1964 come narratore che introduceva il pubblico alle storie dell'orrore pubblicate sulla rivista che gli dava il nome.
Tra gli anni '60 e '70 Creepy accumulò numeroso materiale, raccolto in seguito in una lunghissima collana da 145 volumi. Sempre in quegli anni fu Mondadori ha portare in Italia questo fumetto in bianco e nero e il suo lugubre Cicerone, inventando il nome di Zio Tibia. Uncle Creepy divenne molto popolare anche in Italia, anche grazie all'arrivo di un adattamento televisivo del suo personaggio.
Sempre sospeso tra macabro vero e inaspettato umorismo nero, Zio Tibia è un caposaldo del fumetto orrorifico occidentale, che torna finalmente in libreria in un'edizione di prestigio, riveduta e corretta, perfetta per vecchi e nuovi lettori.