Equazione di un amore di Simona Sparaco, le frasi più belle del libro

Equazione di un amore è un romanzo della scrittrice Simona Sparaco. Ecco le frasi e le citazioni più belle del libro, che offre uno sguardo attento sull'ineluttabilità del destino.

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Equazione e amore. Due parole apparentemente molto distanti l'una dall'altra. Se l'equazione riguarda il mondo del calcolo e della razionalità, l'amore appartiene al mondo dei sentimenti più puri e dell'irrazionalità.

Eppure, l'equazione di un amore esiste. O per lo meno è la nota equazione di Dirac ad essere associata all'amore. Espressa dalla formula (∂ + m) ψ = 0, l'equazione di Dirac vuole svelarci come due particelle, interagenti tra di loro per un certo arco di tempo e poi separate, non possono essere più considerate sistemi distinti, ma un unico sistema.

E questo è proprio il pensiero che mette su carta la scrittrice Simona Sparaco in un bellissimo romanzo dal titolo, appunto, di Equazione di un amore.

Leggiamo insieme le frasi più belle di questo appassionante romanzo d'amore:

"Se due sistemi interagiscono tra loro per un certo periodo di tempo e poi vengono separati, non possono più essere descritti come due sistemi distinti, ma in qualche modo, diventano un unico sistema. In altri termini, quello che accade a uno di loro continua ad influenzare l’altro, anche se distanti chilometri o anni luce".

"Siamo gocce colorate sparse per il mondo, ognuna ha le sue sfumature, la sua tonalità. Possiamo raggiungere alti livelli di concentrazione e allora diventiamo una condensa, e ci accalchiamo nelle file, nelle piazze, c'incontriamo nelle scuole. Se ci osservassimo da un satellite, potremmo anche sembrare un'unica chiazza di colore. Tuttavia, sappiamo che non è così, che presi singolarmente siamo tutti diversi, e assecondando questa convinzione rifuggiamo da una realtà tanto ignorata quanto elementare: da qualche parte, nel pianeta, esiste un'altra goccia. Potrebbe differire da noi nella razza, nel carattere, nella religione, ma ha la stessa nostra gradazione di colore, la stessa intensità, le stesse sfumature. Poche sono le gocce che riescono a ritrovarsi e a ricongiungersi. Poche sono quelle che, pur vivendo a distanza ravvicinata, hanno l'occasione di riconoscersi".

"Certi graffi, soprattutto nell'adolescenza, quando si vive tutto in modo amplificato, sono come marchiature a fuoco".

"In fisica quantistica, nessun oggetto ha una posizione definita se non quando interagisce con qualcosa d’altro. Come se le cose non esistessero sempre, ma si materializzassero in un luogo preciso solo quando sbattono contro uno sguardo".

"Assaggiò l'umiliazione nella freddezza di quel bacio, e nei giorni seguenti, sperimentò la violenza che si annida in un silenzio, la ferocia di un abbandono".

"Di nuovo quel dolore al petto, quel senso di spaesamento che solo lui era capace di procurarle".

"Era stato uno di quegli amori dolorosi, di porte aperte e mai richiuse. Era colato negli interstizi delle mattonelle, nelle crepe dei muri, non con l'intento di colmare o livellare, piuttosto con la voracità di un'infiltrazione. Eppure il loro era stato un legame indissolubile, di quelli che si nutrono nell'oscurità dei ricordi".

"Non ti ho mai visto così lontano da quello che sono. Sono stata un'idiota a credere all'idea di poter condividere la mia vita con te, di poterti offrire qualcosa. Qualunque cosa io possa offrirti, non avresti occhi per vederla o non sarebbe quella giusta per te".

"Certe cose non si possono toccare senza fare loro del male".

"Pensò che il suo cuore non era una lucertola, e che nulla, di quel pezzo mancante, sarebbe mai più ricresciuto".

"In un rapporto a due bisogna entrare nudi, non con indosso scafandri di difesa. Ed era bastato un soffio a farlo ritrarre".

"Giacomo è come una di quelle cicatrici che ogni tanto pizzicano, come quando fuori è umido. Si sfrega le mani sulle braccia per allontanare il formicolio che sente sulla pelle".

"Ci sono incontri che si portano dietro il peso degli eventi irreparabili, anche se cominciano con la volontà di correggere uno sbaglio".

Equazione di un amore - La trama

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Retro copertina Equazione di un amore di Simona Sparaco

La protagonista del romanzo è Lea, una donna che ha lasciato Roma e si è trasferita a vivere a Singapore insieme a Vittorio, un avvocato di successo diventato suo marito. In una città dove sfarzo, lusso e ricchezza sono le parole all'ordine del giorno, Lea è un'eccezione: una donna semplice che non ama indossare neppure un gioiello. La nostra protagonista sa di aver fatto la scelta giusta sposando il rassicurante Vittorio. Al tempo stresso, però, non ha mai dimenticato il ragazzo che le ha fatto battere il cuore durante la sua adolescenza: Giacomo.

Tormentato, asociale e del tutto incapace di costruire un solido rapporto d'amore, Giacomo, di qualche anno più grande di Lea, le impartirà delle ripetizioni di matematica per aiutarla in questa materia. Innamorata di questo giovane così misterioso e inafferrabile, Lea finirà con il perderne le tracce. Solo quando tornerà a Roma per la pubblicazione di un suo libro, il passato e Giacomo torneranno prepotentemente nella vita di Lea. In fondo, come le ha insegnato proprio Giacomo tanti anni prima, nulla può separare due particelle quantiche che sono entrate in contatto. Pur viaggiando su strade diverse e, apparentemente, inconciliabili saranno per sempre legate...

Che ne dite? Non vi è venuta voglia di leggere questo appassionante romanzo?