Libri & DVD: i migliori libri diventati film da regalare a Natale
di Cristina MigliaccioLettori e cinefili a rapporto: chi di voi ha letto questi film? Ecco un elenco per quegli appassionati di libri e film che vorrebbero un regalo diverso a Natale.
Talvolta i libri hanno la fortuna (o sfortuna, dipende dai casi) di essere riadattati al grande schermo. Ad esempio: avreste voluto vedere It dopo aver divorato il romanzo di Stephen King, ma non avete avuto il tempo per farlo? Oppure l’avete amato così tanto da voler collezionare sia il libro che il DVD?
Allora questo è l’articolo che fa al caso vostro. Dopo avervi presentato una serie di libri da regalare a Natale – inclusi quelli selezionati da Bill Gates in persona – vogliamo accontentare sia i cinefili che i lettori, spaziando in un elenco adatto a grandi e bambini per quei film che forse non sapevate neppure fossero stati tratti da romanzi (e viceversa).
Il Natale è il periodo perfetto per volere (e volersi) bene, anche perché è la compagnia a fare lo spirito del Natale e quale migliore occasione, se non questa, per circondarsi di un ottimo romanzo e un valoroso DVD?
Hai letto questo film, caro adulto?
1 - GGG – Il grande gigante gentile
Prima che ci fosse lo zampino di Steven Spielberg, GGG – Il grande gigante gentile è nato come un romanzo per ragazzi dalla penna di Roald Dahl, lo stesso autore de La fabbrica di cioccolato e Matilde (entrambi diventati iconici film).
Pubblicato nel 1982, GGG – Il grande gigante gentile è ambientato a Londra e vede come protagonista Sofia, una bambina che, svegliatasi nel cuore della notte, intravede una grossa figura minacciosa al di fuori della finestra: si tratta di un gigante, che la rapisce d’improvviso e la porta nel paese dei giganti. Quella che sembrava essere una minaccia in realtà si manifesta essere un’anima buona, perché il gigante – il cui nome è appunto GGG – non mangia le persone (a differenza degli altri compaesani) e vorrebbe che fossero tutti come lui.
Nel 1989 ci fu un tentativo di portare questa storia al cinema, tanto che nacque il film d’animazione Il mio amico gigante.
Ma è nel 2016, grazie alla collaborazione tra Steven Spielberg e Disney, che è nato GGG – Il grande gigante gentile, con protagonisti Ruby Barnhill (come Sofia) e Mark Rylance (come il gigante).
2 - Io prima di te
Ammettiamolo: le storie d’amore dal finale struggente sono quelle che ci affascinano di più. Lo ha capito Nicholas Sparks anni fa e lo ha capito anche Jojo Moyes, tanto da scriverci il bestseller Io prima di te.
Louisa non sa qual è il suo posto nel mondo. Così, mentre lo cerca, finisce per lavorare come assistente personale del giovane e facoltoso William Traynor, costretto sulla sedia a rotelle in seguito a un terribile incidente. Mentre Will è più che determinato a mettere fine alle sue sofferenze, Louisa cerca di trovare la forza per entrambi, determinata a rendere ogni minuto della loro vita il più bello di sempre.
La storia d’amore tra Louisa e Will è arrivata sul grande schermo nel 2016 con i volti di Emilia Clarke e Sam Claflin, due attori che abbiamo imparato a conoscere in questi anni (la prima per Game of Thrones, il secondo per la saga di Hunger Games).
Il successo di Io prima di te ha spinto l’autrice a scrivere non uno, ma ben due sequel: Dopo di te, uscito nel 2016, e Sono sempre io (2018). Una storia non propriamente allegra da regalare a Natale, ma che potrebbe rianimare il vostro cuore da Grinch (per chi si sente tale).
3 - IT
Il maestro dell’horror non ha bisogno di tante presentazioni, soprattutto perché di recente è veramente dappertutto. Tra romanzi in continua pubblicazione, film e serie televisive ispirate alle sue opere, Stephen King è un nome che rotola di bocca in bocca e IT è forse il suo romanzo più noto e apprezzato.
La scomparsa del piccolo George nella (non tanto) tranquilla cittadina di Derry ha lasciato tutti con il cuore in pezzi, soprattutto il fratello maggiore, Bill, che avrà l’arduo compito di contrastare la creatura mostruosa che dà nome alla sventura horror: IT.
Il successo del romanzo ha portato alla creazione di una miniserie televisiva (1990) diretta da Tommy Lee Wallace e a una recente trasposizione cinematografica (2017) che ha visto Andrés Muschietti alla regia. Se vi manca un po’ di horror in queste vacanze natalizie, lasciatevi intrattenere da IT: sarà più che felice della vostra compagnia!
4 - La profezia dell’armadillo
Tutti avremmo bisogno di un amico immaginario: per Zero, quell’amico è l’armadillo, che lo aiuta a metabolizzare la vita di un classico trentenne nella Roma odierna. Con l’ausilio di flashback adolescenziali, che ci aiutano a capire la sua vita, Zero si lascia accompagnare, all’interno di questo libro a fumetti, da un’immagine che rappresenta le sue paure e insicurezze.
Già nel 2014 si era iniziato a parlare di un adattamento cinematografico, che è poi arrivato nel 2017 con la regia di Emanuele Scaringi e l’interpretazione di Simone Liberati (nelle vesti da protagonista).
5 - La forma dell’acqua
Lo sbarco al cinema di questa favola gotica ha incantato tutti. La penna combinata di Del Toro e Kraus ha lasciato di stucco anche l’Academy Award poiché, su tredici nomination, La forma dell’acqua si è portata a casa ben quattro Premi Oscar.
Questo è un esempio atipico, perché libro e film hanno camminato di pari passo. Di fatto, l’approdo del romanzo è stato parallelo all’uscita del film nelle sale. Ve ne avevamo già parlato all’epoca, di quest’amore che va contro ogni discriminazione e cerca di ribellarsi alla cattiveria dell’essere umano, mentre nel mondo si respira ancora la Guerra Fredda.
Elisa s’innamora di questa creatura perché nella sua diversità rivede se stessa, s’innamora perché non vede niente di sbagliato in sé quando è affianco a lui. S’innamora pur sapendo che la loro vita, così come il loro amore, è a rischio.
6 - La signora dello zoo di Varsavia
Siamo a Varsavia, 1939. Allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, Antonina e suo marito Jan gestiscono lo storico zoo della città con amore e dedizione finché, con l’invasione della Polonia, subentra il nuovo capo istituito dal Reich.
La novità comporta nuove regole: gli animali sono soggetti a una selezione, motivo per cui i coniugi si vedono costretti a salvare tutte le creature condannate dal regime nazista. Stessa operazione verrà fatta nei confronti degli ebrei che Antonina e Jan proteggeranno, offrendo loro ospitalità nel seminterrato.
Nasce come romanzo di Diane Ackerman (in Italia è stato pubblicato da Sperling & Kupfer), intitolato Gli ebrei dello zoo di Varsavia, ed è diventato film (con il titolo La signora dello zoo di Varsavia) grazie a Niki Caro.
7 - The Help
Torniamo negli anni ’60 con Kathryn Stockett e il suo L’aiuto, un romanzo che ha impiegato cinque anni prima di vedere la luce e che ha trovato non poca difficoltà a essere pubblicato, prima di diventare un bestseller.
Protagoniste del romanzo sono Aibileen e Minny, domestiche afroamericane, ed Eugenia, aspirante scrittrice.
Il libro è una raccolta delle esperienze delle domestiche in un periodo di lotte e rivendicazione dei diritti, la cui trasposizione cinematografica (avvenuta nel 2011) vanta di un ricco cast tra cui Viola Davis e Octavia Spencer, la quale ha ottenuto - per la sua interpretazione - l’Oscar per la miglior attrice non protagonista.
8 - Ella & John
Prima di Notti Magiche, Paolo Virzì è tornato al cinema con Ella & John, il suo primo esperimento di pellicola in lingua inglese con protagonisti (nientepopodimeno che) due Premi Oscar: Helen Mirren (per The Queen - La regina) e Donald Sutherland (che ha ottenuto l’Oscar alla Carriera nel 2017).
Ma, prima del cinema, questa storia aveva un altro nome e un altro formato: era un romanzo, s’intitolava Un viaggio contromano (in lingua originale The Leisure Seeker) ed è stato scritto da Michael Zadoorian nel 2009.
Ella e John, a ottant’anni, sono ancora innamoratissimi. Purtroppo, la salute non è dalla loro parte (lei ha un tumore, lui l’Alzheimer), ma ciò non li tiene confinati in una bolla di terrore: anzi, li stimola a immettersi in strada per un viaggio pazzesco. A bordo del loro camper, Ella e John sono consapevoli di stare vivendo l’ultima, grande avventura della loro vita e vogliono coronarla con una destinazione alla Peter Pan: Disneyland.
9 - The Danish Girl
Lili ed Einar sono la stessa persona con una doppia faccia: mentre la prima è tutta sorrisi e scarpe col tacco, il secondo è imprigionato in giacca, cravatta e taboo. Einar non si riesce ad accettare finché non riscopre, dentro di sé, il cuore di Lili.
Un percorso doloroso che non avrebbe avuto lo stesso significato senza Gerda al suo fianco. Un viaggio di scoperta che è al centro del romanzo La danese di David Ebershoff, liberamente ispirato alle vite delle pittrici danesi Lili Elbe e Gerda Wegener.
L’impatto di questo romanzo, uscito nel 2000, ha attecchito anche sul grande schermo e ha preso vita con Eddie Redmayne e Alicia Vikander; proprio a quest’ultima, infatti, è andato l’Oscar per la Miglior attrice non protagonista (mentre Redmayne lo ha ottenuto l’anno seguente per la sua interpretazione ne La teoria del tutto).
10 - Ogni giorno
Ogni giorno è una vita diversa per “A”, il protagonista di questo romanzo che può scegliere ogni giorno di svegliarsi nel corpo di una persona nuova, maschio o femmina che sia, finché non s’imbatte nella vita di Rhiannon, di cui s’innamora.
La permanenza giornaliera di “A” nel corpo di un adolescente diverso giorno per giorno ha convinto anche Hollywood tanto che, nel 2018, Michael Sucsy ne ha diretto la trasposizione cinematografica con protagonisti Angourie Rice e Justice Smith.
Hai letto questo film, caro bambino?
1 - Wonder
Wonder è l’esordio letterario di Raquel Jaramillo, un’autrice che ha scelto un tema delicato come perno portante della sua storia dandogli il volto di August.
August Pullman è un bambino di dieci anni nato con una malformazione facciale. A causa di ciò, August è sempre rimasto chiuso nella bolla protettiva della famiglia finché non decide di voler andare a scuola.
L’integrazione con gli altri bambini sarà stimolo e paura per August, una storia di determinazione che sul grande schermo ha avuto l’appoggio di Jacob Tremblay, Julia Roberts e Owen Wilson.
2 - Paddington
L’orsetto con un debole per il pane con la marmellata è approdato ben due volte nelle sale cinematografiche. Ma chi si nasconde dietro l’invenzione dell’orsetto goloso è Michael Bond, che ha dato vita all’orso proveniente dal profondo Perù nel 1958.
Divenuta ormai un'icona della letteratura per i bambini inglesi, Paddington è stato tradotto in oltre trenta lingue ed è arrivato con le sue buone maniere, e il cappello sulla testa, anche nelle sale cinematografiche.
Il primo nel 2014, il secondo nel 2016: i film di Paddington hanno avuto sin da subito un cast stellare (per il primo film ha avuto, tra i tanti, Hugh Bonneville, Sally Hawkins e Nicole Kidman, mentre per il secondo si sono aggiunti anche Hugh Grant e Brendan Gleeson) e prossimamente se ne prevede anche un terzo.
3 - Il Grinch
Burbero, dispettoso e puzzolente. Sono tre aggettivi che potremmo usare per descrivere il Grinch, scelto ormai come simbolo per chi non lo sopporta proprio, il Natale. Divenuto un’icona della cultura popolare, il Grinch è nato come racconto in versi in rima per i bambini, grazie al Dr. Seuss, nel 1957.
Dopo il primo speciale animato intitolato Il Grinch e la favola di Natale!, nel 2000 è arrivato al cinema il primo lungometraggio che ha visto, nelle sudice vesti verdi del Grinch, Jim Carrey.
Diciotto anni dopo, i registi Peter Candeland, Yarrow Cheney e Matthew O'Callaghan portano nelle sale un nuovo film d’animazione sul Grinch (la cui voce è stata data in lingua originale da Benedict Cumberbatch e in italiano da Alessandro Gassman). Quale miglior film da rivedere a Natale, se non il Grinch?
4 - Canto di Natale
Gli estimatori di Dickens non potranno lasciarsi scappare l’occasione di rileggere (per sé o per i propri bambini) questo classico natalizio: Canto di Natale è certamente una delle opere di maggior rilievo di Charles Dickens, di cui è protagonista lo scontroso Ebenezer Scrooge.
Scrooge, che non ha niente da invidiare al Grinch, è un vecchio dal cuore avido la cui vita ruota attorno al denaro.
Nel corso degli anni, sono state tantissime le trasposizioni cinematografiche del Canto di Natale, eppure quella di maggior rilievo negli ultimi tempi è stata quella realizzata in CGI - utilizzando la tecnica della performance capture - con (guarda un po’ il destino) Jim Carrey nelle vesti di Scrooge.
5 - Mary Poppins
Si dica quel che si dica, ma non è Natale senza Mary Poppins. La regina della casa, la tata delle tate, è colei che ha salvato la famiglia Banks approdando sul tetto di casa con un semplice ombrello.
Ferma al numero 17 di Viale dei Ciliegi, Mary Poppins ha ristabilito la felicità nel cuore dei bambini (e degli adulti) di casa Banks in una serie di romanzi scritti da Pamela Lyndon Travers, colei che ha reso questa tata un’icona della cultura popolare.
A omaggiare tale figura è stato dapprima Robert Stevenson che, nel 1964, ha scelto Julie Andrews come la sua (e la nostra) Mary Poppins; in seguito, proprio quest’anno in occasione del Natale (il 20 dicembre, per la precisione), Mary Poppins tornerà con le sembianze di Emily Blunt.
Cosa ne pensate di questi suggerimenti? Avete letto tutti i libri e visto tutti i film o qualcuno vi è sfuggito?
Potreste recuperarli a Natale, no?