Centomila volte: video e testo del brano di Einar a Sanremo Giovani
di Redazione FrasixPrimo dei due Giovani a vincere un posto tra i Campioni di Sanremo 2019, Einar si è classificato primo con il brano Centomila volte. Ecco video e testo della canzone.
Emozionato e quasi incredulo nel sentire il suo nome al primo posto nella prima serata di Sanremo Giovan, Einar parteciperà al Festival 2019. Il giovane artista di origini cubane, passato dalla scuola di Amici, si esibito sul palco del Teatro del Casinò raccogliendo subito ottimi giudizi da parte degli Esperti in giuria, che hanno speso complimenti sia per la canzone sia per l’interpretazione.
In radio dal 26 novembre, Centomila volte è firmata da Tony Maiello e Ivan Bentivoglio nel testo con musica degli stessi insieme ad Enrico Palmosi che ne ha curato anche la produzione. Ballad tenera che mette al centro l’amore cantato ai giorni nostri, la canzone
Einar Ortiz abita in Italia, nel bresciano, dall’età di nove anni e ha debuttato discograficamente con l’EP di giugno 2018 che porta il suo nome. Quattro inediti e tre cover sono stati il suo biglietto da visita nel mondo della musica italiana.
Sorridente con il suo premio, Einar ha affidato ai social un commento a caldo: “Mi sembra tutto ancora un sogno. Stasera ho aggiunto un enorme tassello in più al percorso che sto costruendo piano piano.”
E poche ore dopo, l’artista ha scritto di nuovo “Giornata incredibile, non trovo ancora le parole. Quello che è successo nelle ultime ore è emozione pura. Il mio grazie più vero, grande e profondo è per voi. Ora ci attende un'altra grande sfida, un palco gigante come quello dell’Ariston, il Festival di Sanremo. Ma insieme a voi so che non sarò solo.”
Sto cercando in tutti i modi di costruire la mia scala per raggiungere la mia felicità, il mio obbiettivo.
Einar, Centomila volte: il video della canzone
Einar, Centomila volte: il testo
Giuro, non mi sentirai
Sarò lontano dal tuo mondo
Come un satellite dimenticato nello spazio
Ti guarderò come si guardano le stelle a San Lorenzo
Ma, Dio, quant’era bello
Quando cadevi sul mio letto
Pensarti in quei secondi che passavano in silenzio
Quanto ti ho amata, lo so, potevo dirtelo
Me lo ripeto spesso
Centomila volte ti ho rivista in un replay
In un film che dentro agli occhi mi ricorda un po’ di noi
All’amore che mi hai dato
Per cercare di salvarmi
Dopo i titoli di coda
Quando era troppo tardi
E non si riesce mai a difendersi dal tempo
Come le foglie, cadono e si perdono nel vento
Siamo ricordi che si cercano in eterno
E, Dio, quant’era bello
Trovarsi nello stesso letto
C’è ancora il tuo profumo nel mio appartamento
Quanto ti ho amata, lo so, volevo dirtelo
Me lo ripeto ancora adesso
Centomila volte ti ho rivista in un replay
In un film che dentro agli occhi mi ricorda un po’ di noi
All’amore che mi hai dato
Per cercare di salvarmi
Dopo i titoli di coda
Quando era troppo tardi
Centomila volte ho ceduto alle paure
All’eterna dipendenza di legarmi a un altro cuore
Tornerei tra le tue braccia
Anche solo per un giorno
Ti direi quanto mi manca
Aspettare il tuo ritorno
Aspettare il tuo ritorno
Centomila volte ho ceduto alle paure
All’eterna dipendenza di legarmi a un altro cuore
Tornerei tra le tue braccia
Anche solo per un giorno
Ti direi quanto mi manca
Aspettare il tuo ritorno
Centomila volte ti ho rivista in un replay.