10 libri (e qualche fumetto) da non perdere a marzo 2019
Marzo in libreria profuma di donna e note orientali: tra i 10 libri del mese a cui dare un'occhiata a marzo 2019 non mancano scrittrici graffianti e autori nipponici. Ecco le uscite letterarie da non perdere.
Non si dica che non ha un carattere deciso, questo marzo letterario. Anzi: tanto il meteo è ballerino per l'arrivo della primavera e l'accentuarsi dei cambiamenti climatici, quanto il sapore delle uscite letterarie di questo marzo 2019 ha un carattere deciso e ben definito. Tanto che è stato più semplice del solito mettere insieme i consigli letterari imperdibili per i lettori e gli amanti di romanzi e fumetti.
Lo sforzo extra è stato concentrato nel mantenere qualche spazio dedicato a generi molto amati da voi lettori (thriller, giallo, crime) a fronte di una piccola, pacifica ed entusiasmante invasione: quella delle autrici di genere e degli autori nipponici. Appena chiusa l'ultima fatica di Haruki Murakami, ecco che in libreria arrivano una serie di libri provenienti dal Sol Levante, gemme davvero non banali. Piccole chicche che faranno la gioia dei cultori della letteratura giapponese e non solo. Sull'altro fronte, appena archiviata la ricorrenza del 8 marzo, si continua a parlare con piacere di donne in libreria: scrittrici ma anche protagoniste, spesso nel territorio osteggiato della narrativa di genere. Senza dimenticare qualche fumetto.
In attesa di scoprire le sorprese che ci riserverà un appuntamento atteso come Book Pride (dal 15 al 17 marzo alla Fabbrica del Vapore a Milano) e a qualche giorno dalla pubblicazione della lista di finalisti al premio Strega, ecco i volumi più stuzzicanti in arrivo in libreria e in fumetteria a marzo 2019.
Cat Person
Einaudi porta in libreria a tempo di record uno dei volumi più attesi dell'intera annata, a firma dell'ultima scrittrice sensazione statunitense. In un tour de force di traduzioni tra Cristiana Mennella, Gianni Pannofino e Maurizia Balmelli e con un volume nella collana Stile Libero Big dalla copertina accattivante ma con qualche segno dei ritmi di lavorazione serrati, ecco Cat Person, l'attesissima antologia di racconti di Kristen Roupenian. Tutto nasce con la storia breve che dà il titolo alla raccolta; la fotografia nitidissima di un incontro - casuale, sentimentale, erotico - in cui tantissimi giovani lettori di riconoscono. Il passaparola è così massivo che diviene il contenuto letterario più letto e condiviso dell'intera storia online del New Yorker.
Cat Person raccoglie questa e altre dodici storie, fino a tracciare uno spaccato preciso, quasi chirurgico della sentimentalità di oggi. Niente smancerie, anzi: quelle di Roupenian sono fugaci sguardi nelle camere di motel, nelle case e nelle infanzie di uomini e donne che si ritrovano faccia a faccia con la brutalità del caso, dei propri desideri, condizionati da un'affettività spesso irrimediabilmente plasmata da episodi banali eppure fondativi della loro sessualità. Ragazzi e ragazze sospesi traingenuità adolescenziali e feticismi raffinati, giovani coppie diaboliche, ragazzini in grado di colpire senza pietà il punto debole di qualcuno, anche il loro. Uno stile limpido, una dimestichezza con una grande varietà di generi e un'inventiva diabolica completano questa antologia, che tiene con ostinata precisione il polso del sesso e dell'amore contemporanei.
Tutto chiuso tranne il cielo
Rimaniamo nel territorio delle giovani scrittrici sensazionali, ma stavolta entro i confini nazionali. Anche qui il ritmo è davvero sostenuto, la vena creativa percorsa con convinzione: poco più di un anno fa vi raccontavo del graffiante Le ferite originali ed ecco che a inizio marzo potremo ritrovare vecchie conoscenze di quel romanzo e nuovi, inquieti personaggi in Tutto chiuso tranne il cielo. In ambito fumettistico potremmo parlare di una sorta di continuity in cui Caruso ritrova i suoi personaggi, ma cambia nettamente prospettiva: stavolta la voce narrante è quella del fratello minore di Christian, Julian.
Ritroviamo l'introverso fratello di Christian 19enne, di rientro da un viaggio (proprio in Giappone) che l'ha tenuto quasi sospeso sopra la realtà. Rincasare per lui significa ripiombare nella canicola milanese e nei suo trauma tutto da comprendere e decifrare, circondato da personaggi già feriti e già amati dai lettori della Caruso, insieme a nuove figure sfuggenti e ipercontemporanee, in una Milano talvolta indifferente e occasionalmente severa maestra. Basta questo lieve accenno di trama per intuire come l'autrice si confermi tra le voci più dissacrantidi un certo modo di scrivere e intendere la letteratura in Italia, motivo per cui emana una luce più definita sul radar dei lettori allergici alla convenzionalità.
Vita segreta della bambola solitaria
Jean Nathan è una giornalista ossessionata da un suo ricordo d'infanzia; una lettura che da bimba l'aveva stregata, catturata totalmente. The Lonely Doll è un peculiare racconto per bambini ormai da anni fuori catalogo, ma all'epoca della pubblicazione era stato un successo, conquistando un'intera generazione di giovanissimi lettori. Riletta da adulti quella fiaba bizzarra appare quasi sinistra, ancora affascinante ma per come turba, come allude a un universo adulto, quasi violento. Nasce da questo ritorno una minuziosa inchiesta giornalistica che porta l'autrice a scoprirela vita eccezionale dietro a quel libro per bambini.
Vita segreta della bambola solitaria ripercorre infatti la vita e la carriera della donna bellissima e talentuosa autrice di quel libro,la modella e fotografa Dare Wright. Sotto l'immagine della più classica delle bionde fatali si nasconde una vita da romanzo e una donna adamantina, riportata alla luce da questa biografia tradotta da Silvia Montis e correlato da un ricco (ma un po' disordinato) corredo fotografico. Una lettura bizzarra, a tratti persino gotica, ma più vera del vero: una piccola storia di una donna eccezionale, che saprà stupirvi.
La sirena e Mrs Hancock
Imogen Hermes Gowar ha una sfrenata, autentica passione per il dettaglio storico: quel termine barocco ma storicamente accuratissimo, quell'oggetto che arricchisce una scena dietro cui si cela una minuziosissima ricerca storica, quel modo di guardare alla realtà come si faceva nel tardo 1700 in Inghilterra. Boudoir, prostitute, trini, marinai e una misteriosa sirena compongono il mix irresistibile di La sirena e Mrs Hancock, una delle uscite più peculiari del mese. O meglio, un cadavere mummificato di una presunta, leggendaria creatura acquatica, che costano al protagonista la propria nave ma si riveleranno fonte di inaspettata richezza.
Quella che dovrebbe diventare la signora Hancock di sposarlo però non ne aveva la benché minima intenzione ed ecco che quindi salta fuori la richiesta impossibile: un nuovo corpo di sirena in cambio della propria mano. Prostituta avveduta e donna sagace, Angelica sarà la protagonista di un **romanzo storico delizioso e intricato,**la cui trama è fitta di fini dettagli storici e ironici passaggi di grande humour, che conquisterà quanti amano una certa, ironica letteratura inglese classica. Il libro, uscito a fine febbraio con una dettaglio grafico altrettanto "storico" (vedi il bellissimo frontespizio), è tradotto da Monica Pareschi.
La ragazza scomparsa
A ingrossare ulteriormente le fila delle scrittrici da urlo (e da brividi) che ritornano in libreria a marzo ci pensa anche Adelphi, che continua a proporre l'opera di una grande maestra statunitense della tensione, amatissima da Stephen King e riscoperta in Italia solo negli ultimi anni, anche grazie alla serialità televisiva. È tempo di immergersi di nuovo nelle atmosfere ambigue di Shirley Jackson con La ragazza scomparsa, in arrivo in libreria il 21 marzo 2019.
La ragazza scomparsa è ungioiello in miniatura del malizia e inganno, in cui riconoscere l'autrice di La lotteria e Abbiamo sempre vissuto nel castello. La giovane Betsy si ritrova suo malgrado coinvolta nella sparizione della compagna di stanza al campo educativo per adolescenti. Di Martha non sa granché, ma nonostante questa sua noncuranza (o proprio per averne ignorato troppo a lungo l'assenza) sarà protagonista di un crescendo che vi conquisterà. Una lettura fugace e fulminante, che conferma la forza di Shirley Jackson come autrice di storie brevi. La traduzione è di Simona Vinci.
Il libro di Joan
Mese affollatissimo di autrici interessanti in casa Einaudi. Presentato sotto l'egida di un calorosa raccomandazione di Jeff VanderMeer, autore di Borne e Annientamento, Il libro di Joan è un fiero esponente della fantascienza contemporanea che ha fatto molto parlare di sé nel 2018, quando è uscito negli Stati Uniti. A scrivere questa distopia ambientata in un terribile futuro e così attuale nel parlare del presente per visioni e allusioni è Lidia Yuknavitch, classe 1963 e una vita densa di sfide alle spalle: padre violento, madre indifferente, un futuro brillante nello sport annegato nell'alcolismo.
Diventata docente di letteratura ed editrice, Yuknavitch ha costruito passo dopo passo una promettente carriera letteraria. Il libro di Joan viene presentato come il suo romanzo più ambizioso, un ribaltamento futuristico e apocalittico del mito senza tempo diGiovanna d'Arco. La santa o folle è la speranza dell'umanità anche dopo il collasso ambientale del pianeta nel 2049, anche quando le cronache ufficiali la dichiarano morta, giustiziata. Voci sinistre e sempre più popolari però la raccontano pronta a ribellarsi di nuovo a un potere maschile più opprimente e arcaico che mai. A farlo spiccare sullo scaffale ci pensa la splendida illustrazione di copertina di Manfredi Ciminale. Il romanzo è tradotto da Laura Noulian.
Strisciavano sulla sabbia
Rimaniamo in campo fantascientifico, ma con il ritorno di due grandi classici da uno dei nomi (maschili) tutelari della fantascienza "dura", dalle complesse e affascinanti visioni scientificamente plausibili, plasmate attraverso le leggi della fisica e della chimica. Sulla collana di Urania Millemondi torna questo mese un grande dell'epoca d'oro della fantascienza, Hal Clement, con due dei suoi scritti più noti.
Era il 1950 quando il brillante studente di chimica e astrofica a Harvard faceva il suo debutto sulla scena fantascientifica con Strisciavano sulla sabbia. Compendio perfetto della sua profonda conoscenza scientifica e della sua sfrenata inventiva, il romanzo (il suo "seguito" contenuto nel tomo La cura impossibile) fonde elementi investigativi a uno dei primi alieni non umanoidi che affascinò il pubblico dei lettori di genere e che ancor oggi può conquistare chi si avvicini allo stesso.
La strana storia dell'Isola Panorama
Rimaniamo in ambito giallo e più nello specifico mystery, ma spostiamoci nel Sol Levante. Onore e merito a Marsilio editore (E al traduttore Alberto Zanonato) per aver reso finalmente disponibile al pubblico di cultori del giallo classico qualcosa in più di una semplice manciata di storie brevi di quello che è il re delle detective stories in Giappone; Edogawa Ranpo.
Nome leggendario e dalla produzione sterminata in patria, il re del giallo classico alla giapponese si prepara a deliziare il pubblico italiano con La strana storia dell'Isola Panorama, un agile romanzo che vede al centro una truffa congegnata da un 30enne squattrinato. Spacciandosi per un compagno di università a cui somiglia notevolmente, Hirosukeentrerà in possesso di un'isoletta in cui spera di avverare il suo bizzarro sogno di costruire un personale paradiso terrestre. Invece il romanzo sarà costellato di colpi di scena, efferati omicidi, cadaveri da sotterrare e folli utopie.
Nero su bianco
Gli amanti della letteratura giapponese novecentesca hanno un altro raffinato titolo con cui trascorrere un marzo davvero più nipponico che mai: Neri Pozza infatti propone il romanzo di Jun'ichiro Tanizaki che davvero non ti aspetti, elegante e sottile come la traduzione di Gianluca Coci. Nero su bianco venne pubblicato nel 1928 in un Giappone percorso da un'esasperata corsa alla modernità ed è a sua volta depositario di un modernismo letterario che lo rende ancor oggi palpitante.
Anche al centro di questo romanzo c'è un omicidio, anche se soloin potenza. Il protagonista Mizuno infatti è uno scrittore scandaloso, esponente di pregio del cosiddetto diabolismo, che nel suo ultimo romanzo racconta con dovizia di particolari un intricato gioco al delitto perfetto. Come modello per l'assassino ha scelto sé stesso, ma per un'imperdonabile svista ha lasciato inalterato quello della sua vittima, ispirata a un suo collaboratore. Ora Mizuno è corroso dal dubbio, dalla paura che qualcuno possa ispirarsi al suo omicidio perfetto per tramutarlo in realtà e far ricadere la colpa su di lui...
Medioevo & Il palazzo del bramito dei cervi
Con una sincronia perfetta ritorna negli stessi giorni sugli scaffali delle librerie italiane un altro grandissimo del Novecento giapponese, Yukio Mishima, con due perle dedicate al pubblico degli appassionati e davvero peculiari. Il volume di Atmosphere Libri, tradotto da Virginia Sica, racchiude infatti uno scritto giovanile dell'autore di Confessioni di una maschera eil copione di un'opera teatrale da lui ideata e scritta.
Medioevo è un incredibile scritto giovanile di Yukio Mishima, una storia che vede protagonista uno shogun e una tartaruga gigante, da cui emergono già la sua sconfinata cultura e maestria letteraria. Il palazzo del bramito dei cervi è ancor più intrigante, perché è un dramma teatrale tutto votato a stupire il pubblico, attraverso una complessa macchinazione d'intrighi, feste mondane, amanti perduti e mariti crudeli. Una vera chicca per i nippofili.
La signora degli Udon
Altro mese di uscite a fumetti, altra proposta di assoluto pregio da parte di Dynit Showcase. Classe 1981, Est Em è una delle voci contemporanee del fumetto giapponese d'autore più promettenti, che possiamo scoprire e riscoprire in questo splendido volume auto-conclusivo pubblicato Giappone nel 2011.
Nell'anonima mensa scolastica il giovane Kino nota la donna che ogni giorno gli serve la sua porzione di udon, gli spaghettoni in brodo classici della gastronomia giapponese. A furia diosservarsi silenziosamente a vicenda, i due cominciano a interessarsi dell'altro, ma la loro nascente storia è ostacolata da una consapevolezza improvvisa: la donna degli udon è l'ex moglie del professore di Kino. Un volume prezioso, dal tocco delicato e autoriale, che tratteggia una storia dai sentimenti intensi.
Murderabilia
Due gatti misteriosi, uno zio appena morto e una serie di eventi (s)fortunati: questi sono gli ingredienti di una storia ricca di humour e horror, arrivata in fumetteria a febbraio ma che vi segnalo solo ora per averla scoperta di recente, quasi per caso. La stessa casualità che porta nella vita di un giovane autore svogliato e sfaccendato, irritato dal dover vivere ancora con i suoi,due gattoni neri che attirano l'attenzione. Glieli ha lasciati lo zio, morto d'infarto di recente, come eredità spirituale. Eppure c'è qualcuno che per i due felini è disposto a pagare e più che profumatamente. Per quale motivo?
Murderabilia è un'opera sorprendente e dal tratto molto accattivante di Álvaro Ortiz, artista spagnolo considerato uno dei nomi più importanti del fumetto spagnolo contemporaneo. Pubblicato nel 2014 in patria, arriva oggi in Italia grazie a Bao Publishing,
Melmo - I bonbon magici di Lilly
Non c'è molto da introdurre quando si parla del Dio dei Manga, Osamu Tezuka. Geniale disegnatore e scrittore di storie, punto irrinunciabile di partenza di interi generi del manga moderno e contemporaneo, Osamu Tezuka non è un "se", bensì un "da dove": per capire il manga come stile, genere e produzione non si può prescindere dalla sua lettura. J-Pop a marzo propone tre grandi classici della sua produzione;Neo Faust (una delle opere tarde del maestro, descritto spesso come un capolavoro incompiuto),Ludwig B (una biografia a fumetti della scalata al successo di Ludwig Van Beethoven) e Melmo, una storia intima e personale del maestro, resa celebre dalla sua controparte animata.
Ha un che di disneyano la vicenda della piccola Melmo, rimasta senza la mamma dopo un terribile incidente. Prima di andarsene lo spirito della donna è riuscito a donare alla figlia una confezione di bonbon magici: quelli blu la faranno crescere di colpo di 10 anni, quelli rossi la faranno tornare bambina. Giovane adulta dalle mille vocazioni e supereroina per caso, la magica Melmo è la piccola donna con cui voglio chiudere questa carrellata marzolina, femminile, indimenticabile di letture.