Samurai 8: tutto quello che sappiamo del nuovo manga di Masashi Kishimoto, il creatore di Naruto
Il nuovo manga di Kishimoto si chiamerà Samurai 8, e unirà la tradizione giapponese con la fantascienza. Ecco cosa abbiamo scoperto finora sul nuovo manga dell'autore di Naruto.
Naruto si è ormai concluso da oltre quattro anni. L’ultimo capitolo uscì nel novembre 2014, segnando l’epilogo di uno degli shonen manga più famosi di tutto il mondo, durato per ben 15 anni e pubblicato sulle pagine di Weekly Shonen Jump. Nonostante la sua conclusione, le avventure nel mondo dei ninja creato da Masashi Kishimoto sono poi continuate con Boruto: Naruto Next Generation, sequel incentrato sui figli dei protagonisti originali.
Masashi Kishimoto aveva dichiarato di volersi prendere una pausa dopo la fine della sua prima lunga opera e di non volersi occupare direttamente del sequel. L’autore infatti si limita soltanto a supervisionare Boruto, lasciando la stesura della storia e i disegni a due suoi ex assistenti: rispettivamente Kodachi Ukyo e Mikio Ikemoto.
Finalmente la pausa sembra essere giunta al termine. Infatti lo scorso dicembre, durante ilJump Festa, evento dedicato alle novità dei manga di Shueisha, Kishimoto ha dichiarato che è pronto a tornare con un nuovo manga, il cui nome è Samurai 8: Hachimaruden, nuova storia realizzata in collaborazione con un altro suo ex assistente dei tempi di Naruto, Akira Okubo, che si occuperà dei disegni, mentre Kishimoto svilupperà la storia.
Ancora non abbiamo molti dettagli su questo nuovo fumetto, ma fra alcune illustrazioni e un breve trailer dedicato, ci siamo fatti un’idea delle sue atmosfere; andiamo ad analizzarle.
Samurai 8: l'inizio di una nuova storia
In tempi non sospetti, quando ancora la serializzazione di Naruto andava avanti, Kishimoto disse che gli sarebbe piaciuto poter creare una storia di fantascienza, ma allora non poteva certo staccarsi dal suo manga di punta. L’autore ha però tenuto fede al suo desiderio e il suo prossimo manga, Samurai 8, da quanto è stato mostrato avrà proprio un’ambientazione fantascientifica.
In realtà sappiamo ben poco della nuova opera, perché quello che abbiamo potuto vedere sono state solo alcune immagini dei personaggi, mentre non è stato ancora svelato nemmeno un minuscolo dettaglio circa la trama, tanto che non conosciamo neppure i nomi dei protagonisti visti nel trailer.
Recentemente è stata però svelata una presumibile data per l’inizio del manga sulle pagine di Weekly Shonen Jump: Samurai 8 dovrebbe arrivare con il primo capitolo intorno a fine aprile/inizio maggio 2019. Dunque all’incirca ancora due mesi di attesa, e chissà che in questo periodo non arrivino finalmente le prime informazioni ufficiali.
Kishimoto ha per il momento rilasciato soltanto una dichiarazione riguardo al suo nuovo manga:
Amo lo stile nipponico: la adoro sia per la cultura che per le decorazioni. Mi piace molto anche il genere fantascientifico per le sue caratteristiche e per l’ambientazione. Così ho deciso di creare una storia unendo due delle mie cose preferite. Farò il possibile per rendere il mio nuovo manga ancora più interessante di Naruto!
Possiamo già affermare che l’autore è riuscito nel suo intento di unire questi due aspetti tanto diversi nella sua nuova opera, infatti basta guardare le prime immagini per percepire il fascino del Giappone tradizionale unito però a elementi fantascientifici.
Cosa possiamo aspettarci dunque da Samurai 8?
Samurai 8: Katana e cyborg
L’amore di Kishimoto per il Giappone antico e le sue tradizioni si era già visto in Naruto. Se Samurai 8 effettivamente unirà le tradizioni degli antichi guerrieri nipponici a un’ambientazione fantascientifica, possiamo però notare che qualcosa di simile era stato fatto anche con Naruto: il manga univa infatti l’antica cultura dei ninja a un’ambientazione in stilefantasy orientale, con magie, evocazioni e un’atmosfera che potremmo definire “incantata”.
L’amore per le antiche storie giapponesi sono le fondamenta di Naruto: le diverse bestie dotate di coda, come il Kyuubi sigillato all’interno del protagonista, sono tutti animali presi da diverse leggende nipponiche, come la stessa Volpe a Nove Code. Questa appartiene a una leggenda cinese poi importata in Giappone e qui prende il nome di Kitsune. Le volpi erano considerate degli esseri magici in grado di tramutarsi in umani e di poter prendere possesso dei corpi delle persone. Quelle dotate di nove code erano le più antiche e potenti.
Jiraya, Tsunade e Orochimaru sono ispirati ai personaggi di un’antica storia del folklore giapponese, e anche le evocazioni che i tre usano, legate rispettivamente alle rane, alle lumache e ai serpenti, sono presenti nel racconto.
Anche gli dèi della mitologia shintoista sono chiamati in causa; nel manga appaiono specialmente come nomi delle tecniche più potenti utilizzate dai possessori dello Sharingan, infatti Amaterasu, la temibile tecnica di fuoco, prende il nome dalla dea più importante di questo pantheon, mentre Susanoo, l’essere spirituale che Itachi e Sasuke utilizzano per combattere, è il nome del dio guerriero per eccellenza, fratello di Amaterasu. Interessante notare come Orochimaru, il cui nome è anche un rimando a Orochi, una sorta di drago a nove teste simile all’idra, verrà poi sconfitto dalla tecnica Susanoo: nella mitologia, è proprio il dio guerriero a uccidere il serpente a nove teste.
Infine, Kaguya, la temibile avversaria finale del manga di Kishimoto, appartenente al clan Otsutuski che si pensi arrivi da un'altra dimensione, è tratta da un’antica leggenda che risale al X secolo dopo Cristo, considerata una delle storie più antiche della narrativa giapponese. In questo racconto intitolato Storia di un Tagliatore di Bambù, Kaguya viene trovata all’interno di una canna di bambù da un uomo e viene adottata dalla sua famiglia. Data la sua bellezza, Kaguya avrà molti pretendenti, fra cui lo stesso Imperatore del Giappone, ma la fanciulla non potrà accettare le loro richieste perché non appartiene al nostro mondo, ma a quello della Luna, a cui poi alla fine della storia farà ritorno.
Possiamo dunque vedere quanto Kishimoto abbia elaborato tutte queste antiche leggende così da inserirle nel suo primo manga, e, analizzando i primi disegni di Samurai 8, possiamo aspettarci un modus operandi molto simile.
Innanzitutto, già il titolo è un rimando a una delle storie più famose con protagonisti dei samurai, ossia il capolavoro I Sette Samurai di Akira Kurosawa. Dunque non ci sorprenderebbe vedere un gruppo di 8 protagonisti che portano, magari, i nomi tratti proprio dall’opera del grande regista giapponese.
Nei pochi disegni mostrati possiamo vedere personaggi dotati di parti meccaniche, arti se non addirittura i corpi interi, ma che, nonostante la tecnologia avanzata, combattono con delle katana; non delle spade qualsiasi però, dato che sono in grado di tagliare l’acciaio come il burro.
Probabilmente, dove in Naruto per combattere si utilizzavano tecniche simili alla magia, in Samurai 8 si utilizzeranno oggetti o protesi tecnologicamente avanzate in grado di fornire ampi spunti per le battaglie. Siamo sicuri che prima o poi spunteranno fuori le katana realizzate da Masamune o Muramasa, due dei più citati fabbri giapponesi dell’antichità, i cui nomi sono comparsi in tanti anime, manga e videogiochi. Chissà che poi non compaia anche qualche spada laser, data l’ambientazione fantascientifica.
La cosa più intrigante sarà vedere, nel nuovo manga, che storie dell’Antico Giappone Kishimoto adatterà in chiave fantascientifica, mescolando tradizione e tecnologia per un mix che si prospetta davvero interessante. Data la maestria dimostrata nel rielaborare questo tipo di racconti con Naruto, non vediamo dunque l’ora di scoprire cosa saprà proporci per Samurai 8.
Voi cosa ne pensate del nuovo manga di Masashi Kishimoto? Anche voi non vedete l’ora di leggere il primo capitolo?