One Piece: Oda accenna a uno strano legame tra Wano e l'East Blue
Un personaggio minore sembra connettere il mare dove l'avventura di Rufy è iniziata con il paese di Wano dove attualmente si trova la ciurma.
Come i fan diOne Piece ben sapranno, Eiichiro Oda utilizza lo spazio per le domande fatte dai lettori per parlare di alcuni retroscena sulla creazione del suo manga, spesso aggiungendo anche alcuni dettagli inediti della storia con dei veri e propri approfondimenti.
Nello stesso spazio per le domande dove Oda ha anche disegnato Nami in versione 40 e 60 anni, un lettore ha fatto notare che un personaggio apparso di recente somiglia a un altro visto in passato, quando ancora Rufy e la sua ciurma erano nell'East Blue, il mare dove il viaggio è cominciato.
Il personaggio in questione è in realtà quasi una comparsa, infatti il suo nome è Minatomo ed è un carpentiere che si è occupato di riparare la porta distrutta da Higuma, il pirata che affronta Shanks nella locanda del villaggio di Rufy nel primissimo capitolo. Il personaggio è poi diventato ricorrente negli sfondi del manga, un po' come il famoso Pandaman.
Recentemente nella saga di Wano, Franky, per rimanere sotto copertura, finisce a lavorare per il carpentiere Minatomo, personaggio dallo stesso nome e fattezze di quello apparso in passato. Per questo motivo un lettore ha chiesto a Oda se si tratta della stessa persona.
Oda ha risposto dicendo che in realtà sono personaggi diversi, ma hanno lo stesso cognome poiché hanno dei legami di sangue. Alcune decadi addietro, una nave di Wano è arrivata nell'East Blue, dunque il personaggio comparso all'inizio della storia è un discendente di coloro che arrivarono dal paese dei samurai.
Se la questione può sembrare poco importante ai fini della storia, in realtà è lo stesso autore che ha anticipato dei particolari interessanti sulla connessione tra Wano e l'East Blue. Il mangaka ha infatti aggiunto che uno dei discendenti di coloro che erano su quella nave è un personaggio molto conosciuto da tutti. Siccome questa vicenda verrà ripresa in futuro nella trama principale non aggiungerà altro, tranne che non si tratterà di un punto troppo importante della storia, ma di un fatto minore.
Subito i fan si sono messi a pensare a quale personaggio l'autore si possa riferire, e gli occhi di tutti sono puntati su Zoro, dato l'interesse nell'arte della spada che ha sempre dimostrato. Se ci pensate Zoro è ormai l'unico personaggio di cui non conosciamo le origini: la sua prima comparsa risale a quando si addestrava in un'isoletta dell'East Blue per diventare il miglior spadaccino insieme alla figlia del suo maestro, Kuina, ma oltre ciò non conosciamo il vero passato o i genitori di Roronoa Zoro.
Un altro indizio a supporto di questa teoria è dato proprio nell'ultimo capitolo uscito, il 932 per la precisione, dove Momonosuke, il legittimo erede al trono della casata Kozuki di Wano, usa uno strano urlo mentre si allena con la spada. Kiku, una guerriera alleata della ciurma al servizio della casata Kozuki, chiede a Momonosuke dove abbia imparato quel tipo di grido e il giovane dice di averlo imparato proprio da Zoro. La fanciulla, per motivi ancora sconosciuti, consiglia al suo giovane signore di non utilizzarlo più.
Come potrebbe Zoro conoscere un grido d'addestramento conosciuto dagli abitanti di Wano? Che lo spadaccino della ciurma di Rufy in realtà abbia dei legami molto più profondi, magari a sua insaputa, con il paese dei Samurai? Non vediamo l'ora di scoprirlo.
One Piece è attualmente arrivato a quota 92 volumi, avvicinandosi sempre di più all'importante traguardo dei 1000 capitoli realizzati da parte dell'autore.