Luigi Pirandello è stato uno dei più grandi scrittori del Novecento. Le sue riflessioni sull'uomo e i suoi centomila volti, le maschere che indossa, sono sempre di grande attualità. Nell'articolo trovate le sue citazioni più significative.
Luigi Pirandello ha interpretato alla perfezione la crisi della società del Novecento. Con la messa in discussione del Positivismo, l’affermarsi di nuove teorie sul tempo e lo spazio, l’uomo del nuovo secolo non sa più chi è. Ha perso ogni punto di riferimento e si ritrova ad essere immerso nel caos.
La realtà in cui vive, infatti, non è più una e soltanto una, ma è tante realtà diverse, in quanto ogni individuo ha la propria. La vede e percepisce in maniera differente dagli altri e questo disgrega il concetto di oggettività proprio dei veristi, lasciando spazio alla più pura soggettività. Ciò significa che non è possibile conoscere la realtà, come non si può conoscere davvero se stessi.
Luigi PirandelloDi ciò che posso essere io per me, non solo non potete saper nulla voi, ma nulla neppure io stesso.
Freud, a cui Pirandello si ispira, aveva svelato l’esistenza dell’inconscio, il luogo più segreto di noi in cui albergano gli istinti veri e profondi. Ogni uomo dunque ha più personalità. Su questa linea si muove il pensiero dello scrittore siciliano, secondo il quale un individuo è uno perché ritiene di sapere chi è, ma ogni persona lo vede in modo differente, quindi di quel lui esistono centomila versioni. Di conseguenza non ha un’identità autentica, finendo con l’essere nessuno.
A tale concezione si unisce la convinzione che gli uomini indossano delle maschere. Ne hanno una per il lavoro, una per la famiglia, una per gli amici, una per la propria donna. Sono prigioni, ruoli predefiniti nell’ambito dei quali si è costretti a vivere per non ritrovarsi esclusi dalla società. L’unica alternativa ad esse è la follia, una scelta che però porta ad essere isolati dagli altri.
Luigi PirandelloL’umorismo, per lo specialissimo contrasto essenziale in esso, inevitabilmente scompone, disordina, discorda.
Esiste allora un modo per interpretare la realtà? Secondo Pirandello l’unica via è quella dell’umorismo, da non confondere con la comicità. La comicità, infatti, è l’avvertimento del contrario, ossia si ride per una situazione opposta a quella che ci si aspetta. Mentre l’umorismo è il sentimento del contrario, ovvero si va oltre la mera osservazione della diversità e se ne coglie tutto il dramma e la tristezza.
Frasi di Pirandello
Luigi Pirandello ha incantato e incanta tutt’oggi i lettori di ogni età, portandoli a riflettere sulla società in cui vivono. Il suo pensiero resta di estrema attualità e per farvi conoscere a fondo alcune delle sue concezioni, abbiamo raccolto nell’articolo le frasi di Pirandello più significative.
Luigi PirandelloCiò che conosciamo di noi è solamente una parte, e forse piccolissima, di ciò che siamo a nostra insaputa.
Luigi PirandelloOgni cosa finché dura porta con sé la pena della sua forma, la pena d'esser così e di non poter essere più altrimenti.
Luigi PirandelloVi vedo così affannati a cercar di sapere chi sono gli altri e le cose come sono, quasi che gli altri e le cose per se stessi fossero così o così.
Luigi PirandelloLe anime hanno un loro particolar modo d’intendersi, d’entrare in intimità, fino a darsi del tu, mentre le nostre persone sono tuttavia impacciate nel commercio delle parole comuni, nella schiavitù delle esigenze sociali.
Luigi PirandelloFare i cinici è pure un modo di dare leggerezza alla vita quando comincia a pesare.
Luigi PirandelloLa lealtà è un debito, e il più sacro, verso noi stessi, anche prima che verso gli altri. Tradire è orribile.
Luigi PirandelloTutti riconosciamo volentieri la nostra infelicità; nessuno, la propria malvagità.
Luigi PirandelloHai mai pensato di andare via e non tornare mai più? Scappare e far perdere ogni tua traccia, per andare in un posto lontano e ricominciare a vivere, vivere una vita nuova, solo tua, vivere davvero. Ci hai mai pensato?
Luigi PirandelloC’è una maschera per la famiglia, una per la società, una per il lavoro. E quando stai solo, resti nessuno.