Le frasi più belle e le citazioni più celebri sul Festival di Sanremo

La forza di Sanremo è che dà spazio a sentimenti eterni, che poi sono sette o otto, come le note musicali.

Ci sono domande che da una vita attendono risposte. Domande fondanti, trascendentali, metafisiche. Tipo: ma perché Sanremo è Sanremo?

Ovviamente faremo gli snob che non guardano Sanremo perché inguardabile, ma lo commentano su Twitter perché è cool.

Per un giovane artista Sanremo può essere fondamentale solo se lo vinci. O meglio, ti metti in evidenza in qualche modo. Altrimenti è un gioco pericoloso perché ti puoi giocare tutti i tuoi sogni in una settimana.

La prima regola del Sanremo Club è: mai dire a nessuno che hai visto tutte e 5 le puntate di Sanremo.

E comunque ricordo quando per votare Sanremo alla tivù andavo ad accendere tutte le luci di casa.

Oggi voglio vedere il bicchiere mezzo pieno. Sanremo potrà non piacere, ma vi immaginate cosa può essere un festival della canzone tedesca?

È un onore per me partecipare al Festival di Sanremo. [..] È anche un po' il sogno di una bambina di cinque anni che lo guardava sempre con la mamma e le diceva: “da grande voglio andare là”.

Se vuoi capire il Paese c’è poco da fare, devi guardare Sanremo.

La televisione è come una spugna: raccoglie tutto ciò che c’è sul pavimento e quando vai a spremerla esce fuori il succo della società.

Sanremo è una festa nazionale, come il 2 giugno. Unifica l’Italia.

Faccio Sanremo perché è lo spettacolo più elettrizzante della televisione italiana.

Sanremo tira fuori il sociologo che alberga in noi e le spiegazioni ex post fioriscono come i fiori della Riviera.

Sanremo non significa niente e non a caso ho partecipato con Gianna che non significa niente.

Ma il festival resta una passerella e come tutte le passerelle ti offre tre minuti per fare un discorso che normalmente fai in uno spettacolo di due ore. Così devi trovare un sistema. Da parte mia, ho scelto la strada del paradosso un po' alla Carmelo Bene.

Io penso che Luigi Tenco dieci anni fa sia morto di noia perché da ventotto anni Sanremo è sempre uguale, perché non c'è la buona intenzione di cambiarlo davvero.

Se si trattasse ancora di una gara di ugole, la si potrebbe ancora considerare una competizione quasi sportiva, perché le corde vocali sono pur sempre dei muscoli. Nel caso mio, dovrei andare ad esprimere i miei sentimenti e credo che questo non possa essere argomento di competizione.

Sanremo si chiama "festival della canzone italiana" ma la canzone italiana non c'è più.

Non so voi… ma ho i brividi ricordando le domeniche dopo la finale di Sanremo… passate a registrare le canzoni in radio su musicassetta

Sanremo è diventato un luogo topico dell'autobiografia della nazione, non riusciamo a scandire il ritmo della vita italiana senza quei due tre appuntamenti che sono il campionato di calcio, miss Italia, il festival di Sanremo.

Sanremo o ti apre le porte del mondo, o ti chiude anche quella di casa.

Pippo è Sanremo, Sanremo è Pippo. Nessuno come lui sa interpretare lo spirito del Festival, scegliere le canzoni adatte al Festival, rappresentare il pubblico che segue il Festival.

Oggi a Sanremo dico no perché sicuramente l'intenzione è quella di scatenare la polemica con quello che canto. Quando, invece, è importante raccontare una storia e spiegare le origini del rap.

Perché, ancora lo fanno?

Chi partecipa a Sanremo, per esempio, in quattro minuti deve raccontarti un po' il suo mondo.

Siam mica qui ad accordare gli spaghetti alla chitarra!

Avete visto Patty Pravo all'ultimo Festival di Sanremo? Neanche una ruga, neppure sul collo: il miglior risultato degli imbalsamatori egizi dopo la mummia del faraone Tutankamon!

All'ultimo Festival di Sanremo Chuck Norris ha diviso gli Zero Assoluto con la calcolatrice.

Basta con le solite rime, cuore-amore, apolide-clitoride.

È una cosa da far fare ai giovani. È uno spazio per i giovani, perché nascano nuove realtà. Noi siamo vecchi, stiamocene a fare le nostre cose, senza andare a Sanremo a rubare spazio ai giovani.

Se tutto si calibra su Sanremo, allora la tv di Stato è meglio spegnerla.