My Hero Academia: problemi per il manga a causa del nome di un personaggio

Un personaggio di My Hero Academia introdotto di recente ha un nome che richiama dei crimini di guerra. La Cina ha deciso di bandire l'opera da ogni piattaforma.

Una situazione piuttosto spiacevole ha colpito il manga di My Hero Academia per via del nome di un nuovo personaggio.

Si tratta di Maruta Shiga, un dottore apparso nel capitolo 259 pubblicato su Shonen Jump. Questo personaggio era già apparso con un nome differente, ma lasciamo lo spoiler solo a chi vuole saperne di più.

Questo dottore, prima conosciuto sotto il falso nome di Daruma Ujiko, è il creatore dei Nomu e braccio destro del villain principale del manga, All for One.

Il personaggio ha sperimentato su cavie umane, che ha trasformato in Nomu oppure a cui ha tolto il Quirk per donarlo al suo capo. Il suo ruolo come dottore folle e senza etica ha causato sdegno per via del nome che il mangaka Horikoshi gli ha dato.

My Hero Academia nome controversoShueisha

Il nome Maruta Shiga richiama infatti alla memoria un orribile ricordo legato alla Seconda Guerra Mondiale, dove l’esercito giapponese aveva mandato un’unità denominata 731 a fare degli esperimenti segreti sulla popolazione cinese e coreana nella città cinese di Harbin. Gli esperimenti, legati ad armi chimiche e malattie mortali, hanno provocato la morte di oltre 3000 persone.

Il termine Maruta in giapponese significa tronco, e questo nome veniva utilizzato per le vittime degli esperimenti, dato che questi avvenivano all’interno di una segheria dismessa.

Le reazioni di sdegno per la scelta di questo nome si sono fatte sentire subito, soprattutto dai fan cinesi e coreani del manga di My Hero Academia. Come conseguenza, sia l’anime che il manga sono stati banditi da ogni piattaforma online cinese. Ad esempio la società che deteneva la licenza dell’anime in Cina, chiamata Bilibili, ha tolto tutte e quattro le stagioni dal suo servizio, mentre Tencent non rende più disponibile il manga. Entrambe le società hanno dichiarato di essersi mosse in accordo con le politiche cinesi.

Anche diversi lettori coreani si sono lamentati. Horikoshi è infatti solito nominare i suoi protagonisti con dei nomi che richiamano delle metafore legate al carattere o al potere di quel personaggio; per questo molti fan sono rimasti shockati da questa scelta poco delicata.

Deku e All MightShueisha/Studio Bones

La risposta sia dell’editore del manga di My Hero Academia, Shueisha, e sia di Horikoshi non è tardata ad arrivare. Questi hanno fatto sapere che non era minimamente loro intenzione fare riferimento a questi tristi eventi storici e che la scelta del nome non voleva offendere nessuno.Il nome del personaggio sarà ad ogni modo cambiato sia nei prossimi capitoli che quando questi saranno raccolti per la pubblicazione in volume.

Non si sa ancora se queste scuse e il cambio di nome basteranno a far riammettere My Hero Academia in Cina. La vicenda accade proprio in un momento propizio per il manga di Horikoshi, che ha visto il recente successo del secondo film d’animazione, che arriverà presto anche in Italia, e il proseguimento della quarta stagione che sta avendo sempre più seguito.

Cosa ne pensate di questo spiacevole incidente politico legato a My Hero Academia?