Revenge: le frasi di Emily su vendetta, redenzione e molto altro
di Sara BaùUna raccolta delle frasi più belle di Revenge e delle massime di Emily sulla vendetta e la redenzione, alle frasi sull'infinito, sull'amore e la morte, fino ai ricordi del passato di Amanda Clarke.
Revenge è una serie tv di successo che racconta la storia di Amanda Clarke (Emily VanCamp) che, sotto lo pseudonimo, è tornata negli Hamptons con un obiettivo: cercare vendetta sui responsabili della morte del padre.
Nel corso delle quattro stagioni della serie tv (2011-2015) ci siamo affezionati alla protagonista Emily/Amanda, una ragazza brillante, fredda e calcolatrice, colma di rabbia e di amore represso, ma assolutamente unica. Ci siamo commossi - e anche divertiti - ogni volta che i suoi elaborati piani di vendetta andavano a buon fine.
Ma se siamo riusciti a capirla così bene il merito va alla protagonista stessa che, all'inizio e alla fine di ogni puntata, ha condiviso i suoi pensieri più profondi e i ricordi del suo passato con noi. Le sue citazioni sono vere e proprie massime su vari aspetti della vita.
Per questo motivo, abbiamo raccolto in questo articolo le frasi più belle di Revenge pronunciate da Emily nel corso della serie tv e ripercorrere i momenti più indimenticabili della sua storia.
Dalle citazioni sulla vendetta e la redenzione, alle frasi sull'infinito, sull'amore e la morte, fino ai ricordi del passato di Amanda Clarke: leggi tutte le frasi di Revenge, copiale e condividile con chi vuoi, oppure scarica gratis le tue immagini preferite.
Le migliori frasi di Revenge di Emily
Ecco di seguito le frasi più belle tratte da tutte e quattro le stagioni di Revenge. Fra le citazioni memorabili, c'è sicuramente la frase iniziale di Emily nel primo episodio della serie tv, dopo la citazione celebre di Confucio: "Prima di intraprendere il viaggio della vendetta, scava due fosse.".
Emily ThorneQuando ero piccola la mia concezione della vendetta era semplice come la morale celata dietro ai proverbi del catechismo. Precetti brevi e semplici del tipo: “ama il prossimo tu come te stesso” e “due torti non fanno una ragione”.
Emily ThorneQuando si subisce un grave torto la vera soddisfazione la si può trovare in una di queste due azioni: nel perdono incondizionato o nella spietata vendetta. E questa non è una storia di perdono.
Emily ThorneQuando tutto quello che ami ti viene portato via, a volte ti resta solo la vendetta. Come ho detto, questa non è una storia di perdono.
Emily ThorneA volte vengono colpiti gli innocenti, ma uno dopo l’altro, i colpevoli pagheranno. Niente va mai esattamente come previsto. In ballo ci sono la vita e la morte. I danni collaterali sono inevitabili.
Emily ThorneSecondo alcuni la confessione porta sollievo a un’anima tormentata, altri la vedono come un segno di debolezza. Perché in fin dei conti, qualunque cosa diciamo, che proviamo rimorso o meno per le nostre colpe è irrilevante. Perché la falce della morte non ha pietà per nessuno.
Emily ThorneMolti credono che il Peccato Originale si possa cancellare con l’acqua del Battesimo. Ma i peccati successivi non si lavano via con tanta facilità. E dato che il perdono di una colpa viene concesso solo a chi si pente davvero, il male puro non si potrà mai cancellare.
Emily ThorneIo ho sempre creduto nel naturale equilibrio delle cose. Raccogliamo ciò che seminiamo.
Emily ThorneSecondo alcuni la confessione aiuta l’anima dei peccatori a trovare la pace. Quando si affronta la morte si sente il bisogno della confessione per sistemare le cose. Perché se non ci distrugge la morte, lo fanno i nostri demoni.
Emily ThorneLa dipendenza: un impulso che una volta appagato è impossibile placare perché, anche se saziato, il desiderio persiste.
Emily ThorneViviamo lottando per non perdere quello che per noi è più prezioso. Le persone e le cose di cui crediamo di non poter fare a meno. Ma i nostri ricordi sono spesso un’illusione che cela una verità ben più devastante.
Emily ThorneLe alleanze possono riunire vecchi amici nei modi più inaspettati. Mettendo alla prova i legami più forti di tutti. Possono condurre alle vittorie più gloriose o alla sconfitta più totale.
Emily ThorneAlcuni dicono che credere nel destino sia abdicare al libero arbitrio. E, quando questo accade, l’unica parte del destino che possiamo controllare è il fato che scegliamo invece di un altro.
Emily ThornePer chi crede nella resurrezione la morte è irrilevante. Non è una fine, anzi è un nuovo inizio, una seconda occasione. Un ricongiungimento.
Emily ThorneLa vittoria non si può mai conquistare da soli. È necessario forgiare alleanze per prevalere sulle forze superiori. Alcune nascono per un comune obiettivo, altre per un disperato bisogno.
Emily ThorneLe sorti di uno scontro possono cambiare in un attimo e ogni perdita ti motiva a vincere a qualsiasi costo. Perché l’unica garanzia in una rivoluzione è che gli innocenti sono i primi a cadere.
Emily ThorneL’odio è come l’amore, in fondo: non lo puoi imporre, non lo puoi ignorare, puoi solamente accoglierlo nel tuo cuore.
Emily ThorneLa fiducia è una cosa difficile, sia trovare persone di cui fidarsi sia confidare che la persona giusta farà la cosa sbagliata. Ma fidarsi del proprio cuore è la cosa più rischiosa.
Emily ThorneQualcuno ha scritto che “chi ama è incline a nascondere a se stesso tanti segreti quanti l’oggetto de suo amore ne nasconde a lui.” Per mio padre i segreti nascosti dalla donna che amava si erano rivelati così gravi da distruggerlo.
Emily ThorneTutti abbiamo segreti che teniamo nascosti al resto del mondo: false amicizie, relazioni segrete. Ma il segreto peggiore è l’amore che non manifestiamo.
Emily ThorneQuand’ero piccola mio padre mi svegliava ogni mattina con la stessa frase: “la vita è un’alba meravigliosa”. Quelle parole hanno definito il mio modo di vedere l’alba. Ma da quando mio padre mi è stato portato via, il sole del mattino brucia come fuoco. Allora ho imparato cosa fosse l’odio e mi avrebbe salutata ogni nuovo giorno.
Emily ThorneDa bambini ci fa paura la vista del sangue. Non capiamo che il sangue rappresenta la famiglia, la lealtà ed è l’essenza della vita. A compensare queste virtù, c’è l’innegabile realtà che spesso il sangue è associato al dolore. È un violento monito che tutto può esserci portato via in un batter di ciglia.