Paura e delirio a Las Vegas: le frasi più memorabili del film
Una raccolta delle frasi più iconiche di Paura e delirio a Las Vegas (1998) con Johnny Depp e Benicio del Toro, per ripercorrere i momenti migliori del film.
Paura e delirio a Las Vegas è un film basato sull'omonimo romanzo di Hunter S. Thompson. L'umorismo del libro e il surrealismo selvaggio erano difficili da catturare nel film e ci vollero 27 anni perché la versione di Terry Gilliam arrivasse finalmente sul grande schermo nel maggio del 1998.
Il giornalista Raoul Duke (Johnny Depp) e il suo avvocato Dr. Gonzo (Benicio del Toro) lasciano la California a bordo di una decappottabile rossa. La direzione è Las Vegas, dove Duke deve scrivere di una gara di moto e Gonzo deve partecipare a una convention di avvocati. Portano con sé una scorta di mescalina, erba, estasi e altre droghe: il viaggio si trasforma in una settimana di eccessi.
Sotto effetto di droghe, faranno strani incontri e vedranno l'attacco di uno stormo di pipistrelli, gruppi di lucertole che organizzano feste in hotel e il pavimento che si scioglie sotto i piedi.
In questo articolo troverai lemigliori frasi di Paura e delirio a Las Vegas: condividile con i tuoi amici per rivivere insieme le scene migliori del film, oppure scarica gratis le tue immagini preferite e inviale via Whatsapp a chi vuoi.
Frasi del film Paura e delirio a Las Vegas
Ecco di seguito le frasi famose di Paura e delirio a Las Vegas da leggere, copiare e condividere con chi vuoi. Dalla frase iniziale: "Eravamo da qualche parte intorno a Barstow..." alle divertenti uscite di Raoul Duke e del Dottor Gonzo sotto l'effetto della mescalina, fino alla frase finale del film, ripercorri insieme ai tuoi amici i momenti migliori del film grazie a queste citazioni memorabili.
Raoul DukeEravamo dalle parti di Barstow, ai confini del deserto, quando le droghe cominciarono a fare effetto.
Raoul DukeEravamo dalle parti di Barstow, ai confini del deserto, quando le droghe cominciarono a fare effetto.
Raoul DukeIn quella stanza c'era segno di abuso di ogni tipo di droga conosciuta dall'uomo dal 1503.
Il dottor GonzoRimetti il nastro, devo risentirlo! Quando arriva a quella fantastica nota in cui il coniglio si stacca la testa con un morso, voglio che tu, getti quello schifo di radio nella vasca, con me, dentro!
Il dottor GonzoSe ti butti in piscina adesso affondi come un maledetto sasso... ne hai preso troppa, bello, troppa!
Raoul DukeQuando ad un certo punto, ti senti sussurrare: "Il cane si è fatto il popper! Non è colpa mia!"
Raoul DukeIl mio avvocato è sempre stato incapace di accettare la nozione spesso abbracciata dagli ex tossicodipendenti: che si raggiunge un'estasi più intensa senza droghe... Se è per questo sono incapace anch'io!
Raoul DukeIl baule della macchina pareva un laboratorio mobile della narcotici. [...] Non che per il viaggio ci servisse tutta quella roba, ma quando ti ritrovi invischiato in una seria raccolta di droghe, la tendenza è di spingerla più in là che puoi.
Il dottor GonzoTi lascio da solo per tre minuti e tu inizi ad agitare quel maledetto punteruolo sparando panzane sui rettili. Hai fatto cagare tutti quanti sotto dalla paura.
Raoul DukeEcco che se ne va: uno dei prototipi di Dio. Un mutante ad alta potenzialità neanche preso in considerazione per una produzione di massa. Troppo strano per vivere e troppo raro per morire.
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