10 libri post-apocalittici consigliati ai fan di The Walking Dead
di Chiara PoliQuando il mondo come lo conosciamo non esiste più, anche gli uomini sopravvissuti devono cambiare. Ecco come, in 10 libri consigliati ai fan di The Walking Dead.
Non solo zombie. I fan di The Walking Dead sanno bene che l'aspetto più interessante delle storie post-apocalittiche è il lato oscuro dell'uomo, il dramma umano che nasce e cresce a dismisura quando l'unico obiettivo è sopravvivere.
In un mondo di "o noi o loro" e di "mors tua, vita mea" il vero nemico è l'essere umano con le sue insicurezze, le sue incoerenze, la sua paura di scoprire fino a dove è disposto a spingersi.
Per celebrare The Walking Dead, ecco 10 libri che ne ripropongono tematiche e atmosfere, pur con ambientazioni diverse: tutti stra-consigliati.
Testi firmati da vari autori, scritti e pubblicati in tempi diversi, che hanno in comune temi molto popolari e immortali in letteratura: la solitudine, la paura dell'ignoto, l'irrazionale (e insuperabile)terrore della morte, la capacità di adattamento, l'istinto di sopravvivenza...
Ciascun libro ha caratteristiche precise. Spero che chi abbia voglia di scoprire qualcosa di nuovo possa trovarvi ciò che cerca.
Io sono leggenda di Richard Matheson
Questo è uno dei miei libri preferiti in assoluto, perciò mi sarà difficile essere obiettiva. Posso sicuramente dirvi che il testo di Matheson è un viaggio nel peggiore incubo dell'uomo moderno (e non solo).
Il perfetto mix di morte e solitudine che circonda il protagonista tocca nel profondo. Il lettore non può evitare di identificarsi con Robert, chiedendosi cosa proverebbe se fosse al suo posto, come si difenderebbe, in cosa troverebbe la forza di andare avanti.
Quando il mondo intero è popolato da mostri che ti chiamano, resistere è l'impresa più difficile che un essere umano abbia mai compiuto. Per questo, diventa leggenda...
L'ombra dello scorpione di Stephen King
Pur avendo amato moltissimo molti altri romanzi del Re dell'horror, questo resta e resterà sempre il mio prediletto.
Lafine del mondo narrata da King lascia il segno. Profondamente. Dalla (apparentemente) banale influenza che stermina la popolazione alle manifestazioni soprannaturali che attirano i sopravvissuti, veniamo invitati a compiere un viaggio attraverso un'America piena di segreti da scoprire. L'ombra dello scorpione non è solo un grande romanzo post-apocalittico: è anche uno dei più grandi romanzi dell'epoca moderna.
I dodici di Justin Cronin
La trilogia dei Dodici (il cui ultimo capitolo non è ancora uscito in Italia) inizia con il romanzo “Il passaggio”, un romanzo pieno di suspense, suggestivo e originale.. Non sono gli zombie i mostri che braccano i protagonisti, ma poco importa: il mondo come lo conosciamo non esiste più. E in quello nuovo, i bambini crescono in fretta. Perché devono imparare che l'oscurità porta con sé la manifestazione tangibile - e temibile - delle più grandi paure di ognuno...
Cronache Zombie di Jonathan Maberry
La saga che ha per protagonista Benny Imura, gli zombie, un mondo distrutto e la necessità di accantonare l'infanzia per imparare a combattere senza abbassare mai la guardia ha catturato milioni di lettori in tutto il mondo. Maberry è un autore molto prolifico, che sui morti viventi ha scritto diversi libri.
Ma le avventure che hanno per protagonista il giovane Benny Imura, un ragazzino costretto a diventare adulto prima del tempo - e in un mondo spaventoso - sono senza dubbio il punto più alto della sua produzione. Tensione, avventura e scene d'azione si alternano a importanti riflessioni sulla natura della vita, sulla paura del futuro, sulla voglia di cambiare un mondo che non si può accettare.
La strada di Cormac McCarthy
Padre e figlio in lotta per la sopravvivenza, in un mondo devastato da qualcosa che non conosciamo, non capiamo e che, alla fine, non importa: l'unica cosa che conta è la storia ricca di tensione costruita dal celebre autore di Non è un paese per vecchi. Una storia impossibile da dimenticare, che affronta tutte le tematiche legate alla sopravvivenza, alla cancellazione del mondo conosciuto e all'esplorazione di territori sconosciuti. Fra avventura, suspense e dramma.
Diario di un sopravvissuto agli zombie di J.L. Bourne
Primo (e più riuscito) capitolo della saga letteraria scritta da Bourne, questo diario di un sopravvissuto all**'epidemia** che ha devastato il pianeta, trasformando in zombie la maggior parte della popolazione, è molto diverso dai classici romanzi di genere.
Le descrizioni tecniche, minuziose e numerose, rappresentano il modo in cui un militare cerca di mettere a frutto tutto ciò che ha imparato per restare vivo quando la morte sembra aver preso il controllo di tutto. Inclusa la sua vita e le scelte che è costretto a fare...
Il quinto giorno di Frank Schätzing
La minaccia viene dal mare. Una pandemia colpisce il mondo intero, e uno scienziato prova a mettere in pratica l'idea che cambierebbe completamente la concezione del mondo conosciuto. Un romanzo avventuroso ma anche ricco di spunto di riflessione, che mette in discussione ogni certezza.
Uno stupido angelo. Storia commovente di un Natale di terrore di Christopher Moore
Christopher Moore è il mio scrittore preferito. Lo leggo e lo rileggo, senza mai annoiarmi. Questo romanzo, che trovo uno dei più riusciti - nonché quello più "in tema" con la nostra selezione - non è un horror. Si tratta di una commedia nera, genere in cui Moore è maestro, con un finale a sorpresa.
L'ironia fa da filo conduttore a una serie di disavventure che l'angelo protagonista (veramente stupido!) ci racconta divertendoci, ma anche regalandoci citazioni memorabili e personaggi impossibili da dimenticare.
World War Z di Max Brooks
Profondamente diverso dal ⤑film con Brad Pitt che ne è stato tratto, come ho già avuto modo di scrivere World War Z è probabilmente il romanzo di genere più riuscito che abbia letto. Tutti i passaggi "classici" che hanno fatto la fortuna degli zombie, dall'investigazione sull'origine dell'epidemia allo studio di possibili antidoti, sono narrati con grande maestria dall'autore di Manuale per sopravvivere agli zombie, altro titolo da non perdere.
Per come è strutturato il romanzo, una sorta di memorandum composto da fonti differenti, in un coro di voci che cercano di raccontarci la fine del mondo, un film fedele sarebbe stato molto difficile da realizzare. Ma da qui a mantenere il titolo pur stravolgendo la trama c'è una bella differenza: non pensate al film. Andate all'origine. Ne resterete soddisfatti.
A volte ritornano di Stephen King
L'apocalisse, l'isolamento, la crudeltà dell'uomo e la paura della fine del mondo sono tematiche ricorrenti anche in quella che io considero la migliore raccolta di racconti horror di sempre.
Sebbene ambientazione e personaggi siano molto diversi da quelli che hanno fatto la fortuna di The Walking Dead, dal punto di vista dell'atmosfera, della costruzione della tensione e delle riflessioni sul senso della presenza dell'uomo (e sul suo influsso sul mondo), i fan della serie tratta dai fumetti di Robert Kirkman troveranno pane per i loro denti.
Molti film sono stati tratti dai racconti di King raccolti in questo volume, pubblicato per la prima volta quasi quarant'anni fa. Ma nessuno di loro ha saputo portare sullo schermo il fascino delle terrificanti storie originali...