La città dei vampiri: recensione del romanzo horror di Simon Clark

di Chiara Poli

David Leppington, giovane medico, torna nella sua cittadina natale e viene coinvolto in un'avventura terrificante: il suo passato e il suo destino sono legati? Lo scoprirà lottando contro i mostri che infestano La città dei vampiri di Simon Clark.

Se da Il Vampiro di John Polidori a Dracula di Bram Stoker, passando per la saga di Ann Rice e perfino la saga di Twilight avete già letto tutto sui vampiri, ecco un titolo interessante che potrebbe ispirare gli appassionati del genere.

La città dei vampiri di Simon Clark racconta la storia di un medico, David Leppington, che torna nella sua cittadina natale e finisce per ritrovarsi coinvolto in una storia incredibile legata al passato della sua famiglia.

La cittadina infatti si chiama Leppington, e prende il nome dai suoi antenati. Ritrovando il vecchio zio George, David inizia a ricordare le storie di quand'era bambino: storie su un esercito di creature vampiresche che vivono sotto la città...

Con la lettura mi piace moltissimo navigare a vista. Raramente leggo la quarta di copertina, e quasi mai leggo i riassunti delle trame: mi piace scoprire i libri strada facendo.

Certo è che quando un romanzo s’intitola La città dei vampiri, pur senza informarsi sulla trama il genere che ti aspetti è chiaro. E come ogni appassionato di romanzi horror di qualità sa bene, trovare nuovi titoli validi non è un'impresa facile.

Simon Clark, lo devo ammettere, mi ha spiazzata. Non sapevo di essere sul punto d'imbattermi in una storia affascinante, ma soprattutto in un gruppo di personaggi che catturano l'attenzione del lettore fin dalla loro comparsa sulla scena.

Purtroppo, Clark ha fatto uno scivolone che ha rischiato di sabotare l'intero progetto, ed è l'unico elemento della trama di cui vi voglio parlare esplicitamente (niente paura, non si tratta di spoiler).

Ho letto centinaia di libri horror e so bene che il sesso e la violenza sono spesso associati. Qui, però, qualcosa stona: tutti i personaggi femminili di Clark sembrano essere accomunati da una spasmodica ricerca di incontri sessuali. O, in qualche caso, di fantasie su di essi.

Sia le due protagoniste che le altre donne, una volta di fronte a un uomo - sconosciuto o meno - pensano immancabilmente al sesso. E solo a quello.

La cosa infastidisce perché diventa ripetitiva, francamente un po' offensiva nei confronti del genere femminile, ma soprattutto inutile. Perché l'aspetto sensuale delle storie vampiresche è noto a tutti, ed esasperarlo in questo modo non era necessario.

Tolto questo, con un paio di sequenze e un tot di frasi la cui eliminazione qua e là avrebbe alzato il livello dell'intero romanzo, La città dei vampiri è senza dubbio interessante.

Il suo legame con l'antica tradizione nordica, la presenza di un personaggio - il misterioso signor Black - dotato di un interessante potere speciale e la scelta del giovane medico David Leppington per farci da guida morale in questo universo spaventoso, funzionano davvero.

La trama è appassionante, originale e ricca di azione.

La città dei vampiri si legge tutto d'un fiato, e le atmosfere sono suggestive: stimolano l'immaginazione del lettore, che si sente parte integrante del gruppo che lotta contro le mostruose creature che minacciano l'umanità intera...

VOTO7 / 10

La città dei vampiri e un horror consigliato agli appassionati del genere: un romanzo ricco di azione e suspense, con atmosfere suggestive e una storia originale che si dipana fra presente e passato.