The Expanse: romanzi e serie TV. Space opera per raccontare il futuro dell'Umanità

The Expanse è una saga di fantascienza partita dai romanzi di James S.A. Corey e arrivata in TV con una serie matura e coinvolgente. Una finestra sulla possibile storia futura dell'Umanità.

Indice

In autunno 2016 arriva timidamente in Italia su Netflix (negli USA la serie viene prodotta per le prime due stagioni dal canale tematico SyFy) una serie TV di fantascienza intitolata The Expanse. Per gli appassionati di space opera seria, tralasciando le tempeste ormonali e le trame adolescenziali a suon di techno di Killjoys, nulla è più come prima. Netflix ha trasmesso dieci puntate di una prima stagione e tredici di una seconda, per adesso.

Negli USA, SyFy ha trasmesso nella primavera 2018 anche la terza stagione, ancora inedita in Italia. Episodi scoppiettanti, strabordanti, che restituiscono una forte sensazione di aria fresca in un panorama stantio. Chi ha guardato con passione la serie TV, se ha la volontà di scavare più a fondo, si lascia catturare anche dai sette romanzi pubblicati in Italia daFanucci Editore, che tanto ha dato e sta ancora dando alla fantascienza (ma non solo).

Manifesto e logo principali della serie TV The ExpanseSyFy/Netflix
La saga The Expanse ha rivitalizzato la space opera televisiva

Daniel Abraham e Ty Franck uniscono le loro forze sotto lo pseudonimo di James S. A. Corey per scrivere una saga letteraria di fantascienza arrivata in profumo di Premio Hugo e Locus. Entrambi hanno già avuto esperienze importanti in campo narrativo, essendo un autore fantasy il primo e collaboratore di George R.R. Martin il secondo. Il passo per la trasposizione al media visivo è quindi breve.

L'ambientazione

The Expanse è appunto una space opera intessuta di delicati equilibri politici e diplomatici, di fazioni sempre sull'orlo di una guerra interplanetaria, di misteriose terze parti con forti interessi nell'instabilità del sistema. Certo, vengono in mente macigni narrativi importanti come Star Trek: Deep Space Nine, Babylon 5 e Battlestar Galactica, mentre nei videogame non si può non pensare alle trame della saga di Wing Commander prima e a quella di ⤑Mass Effect, poi. Nel campo degli anime, invece, siamo in odore molto forte di Gundam. L'ambientazione di The Expanse è tutto questo e anche molto di più, ovviamente senza mecha giganti che combattono tra loro.

Nel XXIII secolo l'Umanità ha colonizzato il Sistema Solare stanziandosi sulla Luna, su Marte, nella Fascia di Asteroidi e sulle lune dei pianeti esterni. La Fascia, o Cintura – da qui il nome dei coloni asteroidei, i cinturiani – insieme agli anelli di Saturno e Giove, e relativi satelliti, fungono da serbatoi di ghiaccio, ovvero acqua potabile, per i Pianeti Interni, Terra e Marte su tutti, e questo la rende una risorsa preziosa da sfruttare. Dopo alcune generazioni i cinturiani nati sugli asteroidi o, meglio, sulle basi costruite all'interno degli asteroidi, subiscono l'evoluzione genetica dovuta alla bassa gravità: le loro ossa si assottigliano e si allungano, così come i loro muscoli, facendoli sembrare delle alte marionette dinoccolate.

Marte, dopo un paio di secoli di colonizzazione e tentativi di terraformazione, è diventata la Repubblica Congressuale Marziana indipendente dalla Terra. I coloni marziani indipendenti hanno una loro flotta mercantile e militare, con progetti di sfruttamento delle risorse interplanetarie e di espansione. Una flotta, a dire il vero, più potente di quella terrestre. Con questo background pregno di potenza narrativa, The Expanse prende il via dalle rivolte sulle basi cinturiane, istigate e aizzate dall'APE, l'Alleanza dei Pianeti Esterni, fazione illegale e terroristica il cui obiettivo primario è l'indipendenza a sua volta dalle potenze economiche dei Pianeti Interni.

Mappa dello spazio in cui si ambiente la saga The ExpanseAntonio Molina/SyFy/Netflix/Amazon
La mappa dell'ambientazione del Sistema Solare di The Expanse e i protagonisti della serie TV

La serie TV

Prima stagione

La prima stagione della serie TV viene trasmessa negli USA nel dicembre 2015 sul canale via cavo SyFy, il famoso ex-Sci-Fi Channel, mentre in Italia arriva su Netflix giusto quasi un anno dopo, nel novembre 2016.

Nello scenario descritto sopra, s'innestano le avventure di James Holden (Steven Strait), ex-soldato delle Nazioni Unite Terrestri e ora comandante suo malgrado della navetta marziana Rocinante staccatasi dal cargo Canterbury, nave porta-ghiaccio misteriosamente distrutta al rientro da Saturno. Lo affianca Josephus Miller(Thomas Jane), detective della Star Helix, la polizia privata dell'asteroide Cerere (o Ceres, nel suo nome originale latino), sulle tracce della scomparsa Julie Andromeda Mao(Florence Faivre), figlia del ricco industriale terrestre Jules Pierre Mao (François Chau), immischiata con l'APE e in qualcosa di molto più pericoloso di quel che si possa immaginare.

Sulla Rocinante, gli altri tre membri dell'equipaggio sopravvissuti alla tragedia della Canterbury insieme a Holden sono: Naomi Nagata (Dominique Tipper), ingegnere, primo ufficiale, cinturiana forse con un passato nell'APE, interesse amoroso di Holden; il pilota marziano di grande esperienza Alex Kamal (Cas Anvar) e il meccanico di bordo Amos Burton (Wes Chatham), terrestre e anche lui con un passato misterioso da lasciarsi alle spalle.

Mezzibusti dell'equipaggio della Rocinante. Da sx. Dominique Tripper, Wes Chatham, Cas Anvar e Steven StraitSyFy/Netflix/Amazon
L'equipaggio dell'astronave Rocinante, protagonista di The Expanse

Dopo la distruzione della Canterbury da parte di alcune navi con tecnologia di occultamento evidentemente marziana, James Holden lancia un appello a tutto il Sistema Solare dal suo shuttle di sopravvissuti. Ben presto tale messaggio viene strumentalizzato dall'APE e diventa virale, sventolando in tutto il Sistema come bandiera per i focolai di ribellione della Fascia di Asteroidi contro le potenze sfruttatrici marziane e terrestri.

Come se non bastasse, il messaggio di Holden getta sull'orlo del baratro bellico Terra e Marte, che si accusano a vicenda per il disastro della Canterbury, la possibile perdita delle forniture di acqua potabile e altre risorse dai Pianeti Esterni. Non è tutto così semplice e come sembra, però. Miller e la squadra di Holden si ritrovano a indagare insieme su una misteriosa nano-tecnologia che ha coinvolto la Mao. Il punto cruciale è che tali naniti chiamati protomolecola non paiono di origine terrestre, né marziana o cinturiana. Anzi, non sembrano proprio di provenienza umana ma aliena, a metà tra l'organico e il cibernetico.

Mezzobusto di Thomas Jane nei panni del detective Josephus Miller, sullo sfondo i corridoi della stazione di Ceres.SyFy/Netflix/Amazon
Josephus Miller è un detective non più giovane e alla fine della carriera. La sua vita verrà rivoluzionata.

Qui si innestano altri personaggi fondamentali sulla scacchiera politica del Sistema Solare. Tra le più importanti figure alla testa delle fazioni politiche in campo c'è Chrisjen Avasarala (una fenomenale Shohreh Aghdashloo). È la Vice-Sottosegretaria alla Presidenza delle Nazioni Unite Terrestri, una donna di origine e tradizioni indiane machiavellica e schietta. Abile manipolatrice di persone e situazioni, lotta sempre per portare la pace nel Sistema Solare, in quanto comprende alla perfezione che le risorse sono preziose per tutti.

Figura intera di Shohreh Aghdashloo nei panni di Chrisjen Avasarala, su sfondo del Palazzo delle Nazioni Unite TerrestriSyFy/Netflix/Amazon
Chrisjen Avasarala, interpretata da Shohreh Aghdashloo, tra i politici che tengono in mano il destino del Sistema Solare

La controparte diretta di Avasarala è Fred Johnson (Chad L. Coleman). È il leader dell'APE, l'organizzazione che tira le fila della rivolta della Fascia di Asteroidi e dei Pianeti Esterni, ovviamente non riconosciuta da alcun governo ufficiale terrestre o marziano. Ma Johnson è un terrestre esiliato nella Fascia, a causa del suo passato nell'esercito delle Nazioni Unite come Colonnello a capo di una controversa azione che lo rese noto come Macellaio della Stazione Anderson. Johnson segue tutte le operazioni dell'APE e le supporta dal punto di vista logistico dalla stazione spaziale Tycho.

Mezzobusto di Chad Coleman nei panni di Fred Johnson, seduto a una scrivaniaSyFy/Netflix/Amazon
Fred Johnson è un ex-colonnello delle Nazioni Unite che guida l'Alleanza dei Pianeti Esterni

Chi approfitta della situazione è il Sottosegretario delle Nazioni Unite in carica, Sadavir Errinwright (Shawn Doyle). È un personaggio subdolo che segue soltanto la propria agenda personale: lo sfruttamento in gran segreto della protomolecola per ricavarne un'arma che sposti l'equilibrio di forze a favore della Terra. Per arrivare fino in fondo al suo proposito non sono pochi a rimetterci la vita, uomini, donne e bambini senza distinzione alcuna.

Errinwright non si ferma neanche davanti al ventilato pericolo di estinzione di tutta l'Umanità nel Sistema Solare, per far scoppiare la sua personale guerra. È tra i personaggi politicamente più potenti del Sistema Solare, l'ombra grigia del Governo Terrestre tanto da far sembrare un burattino il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Esteban Sorrento-Gillis (Jonathan Whittaker).

Mezzobusto di Shawn Doyle nei panni di Sadavir ErrinwrightSyFy/Netflix/Amazon
Sadavir Errinwright è un subdolo manipolatore per avere la proto-molecola per sé

Tra i complici di Errinwright, che tenta di far scoppiare la guerra tra Terra, Marte e Cintura per la supremazia sulle risorse, c'è proprio Jules Pierre Mao, il padre di Julie. Mao mette a disposizione le proprie risorse economiche e le proprie industrie in gran segreto sulla base di Ganimede, per lo sviluppo e la sperimentazione della protomolecola sugli esseri umani.

Insieme a Errinwright, Mao è il diretto responsabile dell'incidente di Eros nel quale muoiono tutti i cittadini della base omonima, un milione e mezzo di persone, a causa di tale sperimentazione. Inconsapevolmente anche sua figlia è vittima accidentale dei naniti alieni durante una delle sue scorribande per conto dell'APE.

Mezzobusto di François Chau, nei panni di Jules Pierre MaoSyFy/Netflix/Amazon
Jules Pierre Mao è il braccio esecutivo delle manovre di Errinwright

Seconda stagione

A febbraio 2017 SyFy trasmette la seconda stagione della serie, che in Italia arriva su Netflix a settembre dello stesso anno. L'arco narrativo questa volta è suddiviso in 13 puntate, grazie al successo ottenuto dalla prima stagione. Dopo l'incidente di Eros, la protomolecola non è più un segreto. Holden e Miller insieme a tutto l'equipaggio della Rocinante, si ritrovano fianco a fianco per andare a fondo e far luce sulla questione, senza sapere bene in cosa si stanno immischiando.

L'intero asteroide Eros è diventato senziente, a causa della protomolecola, e si muove verso l'interno del Sistema Solare in rotta di collisione con la Terra. Tocca a Miller, che continua a sentire nella testa la voce di Julie Mao, andare su Eros con una bomba nucleare per distruggerlo dall'interno e tentare di capire di non essere pazzo. A guidare l'asteroide è la coscienza di Julie Mao, ormai diventata un tutt'uno con la protomolecola.

Miller riesce a convincere Julie, o quel che ne resta, a deviare la rotta e andare a schiantarsi su Venere. In realtà la protomolecola sta cercando soltanto un posto più grande per svilupparsi e assimila all'interno di sé anche la coscienza di Miller. Una volta conclusasi la gestazione, il nuovo costrutto della protomolecola parte da Venere e si dirige verso i Pianeti Esterni.

Nuovi personaggi entrano in gioco in questa stagione, a partire dalla marine marziana Roberta Draper(Frankie Adams), detta Bobbie. È una specie di carro armato umano, armata di esoscheletro potenziato e armi con elevata potenza di fuoco, ed è profondamente idealista a riguardo di un futuro radioso per Marte.

Mezzibusti di Frankie Adams nei panni di Bobbie Draper e compagni di squadra in tuta spaziale, sullo sfondo di MarteSyFy/Netflix/Amazon
Bobbie Draper con la sua squadra si esercita sul suolo marziano, in apertura di stagione

Anche lei farebbe di tutto per contrastare la Terra in un'aperta guerra interplanetaria, convinta che le Nazioni Unite siano il male. Scopre ben presto, però, che il male risiede da altre parti. Quando va in ricognizione su Ganimede, la sua squadra viene attaccata e decimata da un misterioso mostro umanoide bluastro, invulnerabile e invincibile. Le sue convinzioni cominciano a vacillare e forti dubbi le si insinuano nei pensieri.

Dopo esser stata deportata sulla Terra, capisce che qualcosa non va nella situazione del Sistema Solare e qualcuno di molto oscuro e subdolo tira le fila, utilizzando la protomolecola a proprio vantaggio. Diventa amica e consigliera della Sottosegretaria Avasarala, donna che ammira per la sua saggezza, caparbietà e forza. Errinwright vuole eliminare Avasarala, in quanto lei ha avviato indagini segrete sul suo conto, e la Drapernon esita a stare al suo fianco per proteggerla, in attesa di chiarire la situazione anche con la sua patria, Marte. Dimostrare che esiste qualcosa di pericoloso e alieno è la priorità.

Mezzobusto di Frankie Adams nell'uniforme di Bobbie Draper, di fronte alla sua tuta potenziataSyFy/Netflix/Amazon
Bobbie Draper è piena di dubbi, dopo l'incidente su Ganimede

Il costrutto partito da Venere, intanto, si ferma oltre Urano e inizia a creare qualcosa di molto grande, una specie di enorme anello. La guerra tra Terra, Marte e Cintura è imminente e le fazioni in gioco si apprestano a una nuova corsa all'oro, ognuna per arrivare prima a comprenderecosa sia il nuovo anello ai confini del Sistema Solare.

Terza Stagione

Ancora inedita in Italia, la terza stagione consta di altri 13 episodi che sono andati in onda settimanalmente a partire da aprile 2018 per l'ultima volta sul canale tematico SyFy, nonostante il successo crescente della serie. Dopo poche settimane dall'annuncio della rinuncia a continuare la produzione di The Expanse da parte di SyFy, ⤑arriva quello di Amazon Prime Video riguardante l'acquisizione del brand da parte sua permettendone il proseguimento.

Holden parte con la Rocinante alla volta del nuovo portale di Urano, in qualità di esploratore indipendente per conto delle Nazioni Unite con il beneplacito della sua nuova Segretaria: Avasarala. Vede però i fantasmi. È infatti il presunto fantasma di Miller che continua a perseguitarlo a indicargli nuovi indizi per arrivare sano e salvo all'anello sito dopo l'orbita di Urano. Va da sé che non è il fantasma del detective ma un'emanazione della sua coscienza inglobata nella protomolecola.

Ovviamente verso di esso si muovono anche le altre fazioni con le loro enormi astronavi. L'APE con una nave generazionale sequestrata ad un gruppo di Testimoni di Geova, i quali avrebbero voluto raggiungere Alpha Centauri nell'arco di qualche secolo. Fred Johnson consegna il timone della Behemoth, questo il nome dell'astronave dopo averlo cambiato da Nauvoo, alla sua vice-comandante sulla Stazione Tycho: Camina Drummer (Cara Gee).

Drummer è una donna di ferro, dura e crudele quando necessario, con una lunga esperienza di incursioni terroristiche nelle fila dell'APE. È molto interessantel'approfondimento dell'aspetto di amicizia/scontro con Naomi Nagata, che ha abbandonato da qualche tempo la Rocinante e il suo Holden per seguire la temporanea strada dell'indipendenza personale.

Mezzobusto di Cara Gee nell'uniforme austera di Camina DrummerSyFy/Netflix/Amazon
Camina Drummer è al comando della nave generazionale Behemoth

Un altro personaggio importante aiuta a scoprire le macchinazioni di Errinwright e Mao, aiutando inconsapevolmente Avasarala ad avanzare verso lo status di Segretario delle Nazioni Unite al posto del dimissionario Sorrento-Gillis, dopo lo scandalo. È il pastore Anna Volovodov (Elizabeth Mitchell), arruolata dal vecchio amico Sorrento-Gillis per scrivere discorsi toccanti nei confronti della popolazione sempre di più alla fame. Con il tempo, però, si rende conto di essere usata per fare invece propaganda. Infine, si mette contro Errinwright, che desidera scatenare in modo subdolo una guerra interplanetaria, e porta alla luce i suoi intrighi aiutando inconsapevolmente Avasarala.

Mezzobusto di Elizabeth Mitchell, nei panni del pastore Anna VolovodovSyFy/Netflix/Amazon
Il pastore Anna Volovodov è una pedina importante nella scacchiera interplanetaria

Il richiamo della vocazione fa imbarcare la Volovodov sull'astronave terrestre alla volta dell'anello formato dalla protomolecola, per dare una mano spirituale ai viaggiatori. Quando tutte le fazioni, terrestre, marziana e cinturiana arrivano all'anello, l'ingresso per un'esplorazione ravvicinata è dei più tragici.

L'anello in realtà è una specie di zona franca nella quale le normali leggi della fisica non funzionanoe vengono decise di volta in volta dall'intelligenza della protomolecola (artificiale o meno che sia, non è dato saperlo) che ingloba anche le coscienze di Miller e Julie Mao.

Quando le fazioni del Sistema Solare entrano nell'anello, questi cambia in modo repentino la velocità massima di navigazione al suo interno facendo decelerare a quel valore tutto ciò che è in movimento. Dal momento che non è Star Trek e non esistono smorzatori inerziali, centinaia di persone muoiono in modo orribile, spiaccicate come insetti contro le paratie delle astronavi.

Anche in questo caso, a salvare la situazione è James Holden. Dopo essere entrato in contatto con la coscienza della protomolecola, riesce a trattare con essa e a convincerla che l'Umanità non rappresenta un pericolo. La "zona lenta" diventa di nuovo navigabile normalmente e l'anello si rivela per quel che è: un portale verso 1300 nuovi mondi da esplorare e colonizzare. È una nuova corsa all'oro per l'uomo.

Dopo la terza stagione, SyFy ha annunciato che non avrebbe dato un seguito alla produzione televisiva di The Expanse con relativi sgomento e delusione dei fan. Dopo un paio di settimane, però, viene rilasciata la già citata dichiarazione ufficiale di Amazon Prime Video che assicura la produzione della tanto attesa quarta stagione.

I romanzi

I romanzi della saga The Expanse, in origine mai chiamata così dai suoi autori ma che ne ha preso il nome grazie alla serie TV, sono per ora sette con un ottavo in uscita a dicembre 2018 negli USA. È evidente che nelle intenzioni di James S.A. Corey, ovvero Daniel Abraham e Ty Franck, ci sia stato il desiderio di riprodurre le atmosfere di alcune produzioni fantasy e fantascientifiche degli ultimi anni. Forti delle loro esperienze passate, gli intrighi politici, diplomatici e il mistero fantascientifico sono in primo piano. La prima stagione della serie TV segue di pari passo il primo romanzo, pubblicato nel 2011 negli USA e arrivato in Italia grazie a Fanucci Editore nel 2015.

Leviathan: Il Risveglio

Il primo romanzo della saga, Leviathan: Il Risveglio, introduce l'equipaggio della corvette marziana Tachi, reduce dalla distruzione del cargo porta-ghiacchio Canterbury per mano di alcuni misteriosi caccia in occultamento, e poi ribattezzata Rocinante.

Dopo essersi distaccati dalla Canterbury per indagare su un segnale d'emergenza proveniente dallo shuttle Scopuli, si ritrovano alla deriva scampati per un pelo all'attacco misterioso. Sono personaggi di provenienza, carattere e psicologia molto diversi tra loro ma che l'unione delle loro abilità peculiari rende unici.

Il terrestre ex-soldato della Marina delle Nazioni Unite James Holden, vice-comandante della Canterbury e comandante per cause di forza maggiore sulla Rocinante, l'ingegnere cinturiana Naomi Nagata, ovvero la problem solver migliore del Sistema Solare, il marziano Alex Kamal, ex-soldato della Marina della Repubblica Congressuale Marziana, esperto manovratore nello spazio e pilota provetto, il meccanico terrestre Amos Burton, che riesce a riparare l'impossibile ma che si rivela anche un killer invincibile con un pesante e misterioso fardello sulle spalle, si ritrovano in mezzo a un uragano diplomatico interplanetario.

Holden, infatti, trasmette un comunicato virale riguardante l'attacco subito dalla Canterbury. rischia di compromettere i già instabili equilibri della scacchiera politica ed economica del Sistema Solare. Vengono contattati da Fred Johnson, ex-ufficiale della Marina delle Nazioni Unite adesso a capo dell'APE, che li accoglie e gli assegna una missione sulla base dell'asteroide Eros.

Nel frattempo, il detective cinturiano Josephus Miller della Star Helix, compagnia di investigazione privata di stanza sulla base di Cerere, viene incaricato di ricercare la scomparsa Julie Mao, figlia ribelle dell'industriale Jules Pierre Mao. È quasi alla fine della carriera e accetta svogliatamente l'incarico per ritrovarsi immischiato in qualcosa di molto più grande di lui. Anche se gli viene intimato da alcuni membri dell?APE di abbandonare le indagini e il suo comandante lo solleva dall'incarico, ovviamente lui prosegue le ricerche a titolo personale.

Gli ultimi movimenti di Julie Mao indicano che era alla guida dello shuttle Scopuli e che si è diretta su Eros. L'incontro con Holden e il suo equipaggio è inevitabile e lentamente vengono alla luce indizi di un'operazione segreta molto pericolosa, che coinvolge le industrie Mao.

Un esordio scoppiettante che apre una space opera densa di avvenimenti, pregna di intrighi, significati e domande sul futuro di un'Umanità i cui obiettivi non sono molto diversi da quelli attuali.

Caliban: La Guerra

La marine marziana Roberta Draper viene inviata su Ganimede, satellite di Giove la cui proprietà è condivisa con la Terra e sul quale viene coltivato in serre idroponiche il grano necessario ai pianeti interni. La Draper deve tenere sotto controllo il confine della colonia appartenente a Marte ma la sua squadra viene attaccata da un misterioso super-soldato, che pare sopravvivere nel vuoto, e lei è l'unica sopravvissuta.

Intanto un altro attacco misterioso colpisce Ganimede facendo crollare l'enorme specchio solare sulla cupola della colonia e seminando morte, distruzione e dispersi. Il botanico Prax Meng non riesce più a trovare in mezzo alle rovine sua figlia Mei, affetta da una rara malattia immunitaria, e chiede aiuto a Holden, giunto sul posto per indagare. Scoprono che Ganimede è anche la sede degli esperimenti condotti in gran segreto dalle industrie Mao sugli effetti della protomolecola e le cavie da laboratorio sono proprio i bambini scomparsi, tra i quali c'è la figlia di Prax.

La protomolecola che aveva contagiato l'intera base di Eros, rendendola senziente e facendola cadere su Venere dopo che Miller era riuscito a farle evitare la collisione con la Terra, si risveglia sulla sua superficie in una forma diversa e riparte alla volta dei confini del Sistema Solare. Le accuse tra Marte, Terra e Cintura per la tragedia di Ganimede si acuiscono, una guerra interplanetaria è imminente. La sottosegretaria delle Nazioni Unite Terrestri Chrisjen Avasarala gioca il tutto per tutto per riportare la pace nel Sistema Solare, comprendendo che le risorse sono preziose per tutte le fazioni, qualcuno però rema contro nell'ombra e la protomolecola potrebbe essere appunto l'ago della bilancia.

Un secondo romanzo che porta in superficie gli orrori dell'avidità umana , di qualsiasi provenienza essa sia. Una guerra ancor più letale di quelle passate sta per scoppiare e la storia si ripete, soltanto che a far da contraltare è una tecnologia aliena difficile da controllare. Esperimenti terribili sui bambini riportano alla coscienza i pericoli eticamente proibiti della sperimentazione genetica dei novelli Mengele, che maneggiano qualcosa di sconosciuto della quale non conosconola portata della pericolosità. Un libro cupo, sempre sull'orlo ineluttabile dell'apocalisse.

Abaddon's Gate: La Fuga

Il costrutto che è partito da Venere arriva oltre l'orbita di Urano e lì si ferma, formando un enorme anello nello spazio. L'Umanità osserva da lontano quel che sta accadendo finché un ragazzo cinturiano su una navicella monoposto, per far colpo sulla fidanzata, trasmette un video in cui annuncia che entrerà nell'anello. La sua baldanza finisce ben presto sulle pareti della sua navicella: l'ingresso nell'anello fa subire una forte decelerazione improvvisa al veicolo e il ragazzo subisce una morte terribile per schiacciamento. La protomolecola mostra tutta la sua pericolosità trattando l'uomo come un insetto.

Il video che il ragazzo ha trasmesso dalla navicella ha mostrato l'orrore a tutto il Sistema Solare, che perciò appronta una corsa verso l'anello per indagare da vicino sulla situazione. Marte, Terra e Cintura preparano i propri mezzi di navigazione mentre la Rocinante questa volta opera come entità indipendente e aiuta una giornalista ad avvicinarsi all'anello per avere lo scoop in esclusiva. Nessuno di loro sa minimamente che un insidioso pericolo li attende.

Un nuovo personaggio è alla caccia di Holden: la figlia di Jules Pierre Mao, Clarissa, che vuole vendicare la distruzione della sua famiglia uccidendo tutto l'equipaggio della Rocinante. Holden però comincia ad avere le allucinazioni e vede il fantasma di Miller quando meno se lo aspetta.

Mentre tenta di capire se stia diventando pazzo o meno, il fantasma di Miller lo aiuta a capire come si deve muovere per far sì che non muoiano tutti schiacciati dentro "la zona lenta", come è stato chiamato lo spazio dentro l'anello. Ovviamente la figura che vede Holden non è il fantasma di Miller ma una proiezione della sua coscienza inglobata nel costrutto della protomolecola.

Il terzo romanzo della saga fa la morale all'Umanità che vuole giocare con il fuoco e rischia di bruciarsi. La nuova corsa all'oro verso l'anello formato dalla protomolecola è anche una corsa verso l'ignoto costituito appunto da una pericolosa tecnologia aliena che potrebbe portare all'estinzione tutta l'Umanità.

Bisogna andarci ancora una volta cauti con cosa non si conosce. Un romanzo che spinge sull'acceleratore dell'avventura ma anche dell'horror, con una pletora di morti violente ben descritte ed esplicite: lo spazio è una realtà ben diversa dal combattimento tra astronavi a colpi di laser.

Cibola Burn: La Cura

L'anello costruito dalla protomolecola si è rivelato essere l'ingresso a una serie di portali che portano a 1300 nuovi pianeti abitabili, molto lontani dal Sistema Solare. Una nuova frontiera per l'Umanità, che comincia a spingersi verso i mondi lontani. Il primo a essere colonizzato dai gruppi di profughi reduci della tragedia di Ganimede è Ilus.

È un pianeta all'apparenza disabitato ma ricco di risorse, come gli enormi giacimenti di litio che ben presto diventano obiettivo della Royal Charter Energy, una potente società mineraria terrestre privata. I primi coloni di Ilus sono per lo più cinturiani esuli e i dissapori con i terrestri non tardano a giungere, sotto forma di attacchi terroristici contro la società mineraria. C'è l'APE dietro le quinte? Ovviamente anche Fred Johnson vorrebbe la suagrossa fetta di influenza politica sui nuovi mondi.

Tocca a James Holden e all'equipaggio della Rocinante assumere il ruolo di mediatori e indagare per conto di Chrisjen Avasarala, ormai diventata Segretaria della Nazioni Unite, sugli scontri avvenuti a Ilus. Ma non è tutto come sembra e il pianeta paradisiaco nasconde una terribile minaccia, oltre ai resti di antichi manufatti alieni forse appartenenti alla stessa civiltà che ha creato la protomolecola. L'ecosistema di Ilus sembra ribellarsi ai nuovi arrivati e sviluppa un virus in grado di uccidere tutti in poco tempo.

Il quarto romanzo della saga ammonisce su quanto possa essere sbagliata una colonizzazione portata avanti in maniera aggressiva e sfruttatrice, senza una convivenza pacifica e il rispetto per la natura. Con la space opera e la fantascienza, Abraham e Franck ci mostrano lo specchio di una società che è stata in passato aggressiva e senza scrupoli. E che lo è ancora attualmente.

Nemesis Games: L'Esodo

Dopo i difficili eventi affrontati in Cibola Burn, la Rocinante rimane ferma molto tempo nelle officine della Stazione Tycho per una profonda manutenzione. L'equipaggio ne approfitta per ricucire i fili della propria vita privata, ormai diventata inesistente, e i membri si prendono una lunga licenza.

Amos torna negli Stati Uniti, a Boston, e riprende contatto con la mafia locale e chiudere alcuni conti in sospeso a causa dei quali si era imbarcato sulla Canterbury per allontanarsene. Per rendere omaggio a qualcuno di molto importante per lui, si scopre lentamente come possa un uomo essere diventato così duro e spietato ma con un'etica che lo porta sempre a fare la cosa giusta.

Alex torna su Marte per rinverdire i fasti passati del rapporto finito male con la ex-moglie. Ne rimane molto deluso ma si ritrova immischiato insieme a Bobbie Draper, anche lei tornata dai suoi parenti sul pianeta rosso, in una losca colluttazione per essere poi trattenuti come prigionieri.

Naomi invece torna su Cerere a causa di un misterioso messaggio di suo figlio Filip che dice di essere in pericolo. Si viene a sapere soltanto adesso del figlio di Naomi, la donna ha tenuto ben nascosto il suo tremendo passato nelle file delle frange più estremiste dell'APE. Nel frattempo Holden si ritrova con Monica Stuart, la giornalista con la quale anni prima avevo sottoscritto un accordo per portarla vicino all'anello per prima, a indagare sulla misteriosa scomparsa di molte astronavi una volta entrate nell'anello.

Naomi si ritrova in una trappola tesa dal figlio per rapirla e portarla al cospetto di suo padre Marco Inaros, ex-compagno di Naomi e pericoloso leader della nuova Marina Libera, nuova fazione terroristica distaccatasi dall'APE che vuole prendere il controllo di tutto il Sistema Solare e delle colonie lontane.

Il piano segreto di Inaros è ridurre in ginocchio le potenze del Sistema Solare e lo cominciando dalla Terra, bombardandone la superficie con alcuni asteroidi semoventi che producono milioni di morti. La situazione non è delle più semplici, Amos riesce a salvarsi grazie a una fuga in extremis aiutato da una Clarissa Mao in riabilitazione permanente e in preda al profondo rimorso per tutto quello che ha fatto a Holden in passato. Ancora una volta l'equipaggio della Rocinante riesce a riunirsi e sconfigge Inaros sul fil di lana, che si ritira verso le colonie cinturiane in mano sua e verso l'anello, per prenderne possesso. Ma la Terra è sull'orlo dell'estinzione, un prezzo troppo alto per le manie di un folle come Inaros.

Ancora morte e distruzione, in questo romanzo della saga, ma anche speranza e forza di risollevarsi. Un chiaro riferimento a tutti gli attacchi terroristici degli ultimi 20 anni e a un'Umanità sempre pronta a reagire.

Babylon's Ashes: Il Destino

Con la Stazione Medina funzionante da snodo all'interno dell'anello caduta in mano aMarco Inaros, il terrorista che ha messo in ginocchio la Terra bombardandola con alcuni asteroidi nel romanzo precedente, i profughi che desiderano abbandonare tutto per trasferirsi nelle nuove colonie al di là dei portali sono bloccati. O vengono rapiti e le loro astronavi sequestrate o vengono distrutti. Inaros, ormai alle strette, si gioca tutto per tutto e non guarda più in faccia nessuno, accecato dalla follia e dall'odio verso l'ex-compagna Naomi e verso James Holden.

La debole alleanza tra Terra e Marte contro Inaros non riesce ad averla vinta contro il terrorista. Vengono richiamati in azione proprio Holden e il suo equipaggio, cresciuto di numero con l'aggiunta di Bobbie Draper e la rinsavita Clarissa Mao. Dal momento che Naomi Nagata potrebbe conoscere qualche punto debole della Marina Libera e del suo capo, avendo militato insieme in passato nell'APE, la Rocinante è la scelta più appropriata.

Con un piano d'attacco mirato guidato dall'inarrestabile Bobbie Draper, una vera e propria macchina da guerra, la Stazione di Medina cade. In poco tempo lo fa anche Inaros dopo che il figlio che ha avuto con Naomi, Filip,gli volta le spalle e anche altri membri della Marina Libera lo fanno. Il folle terrorista che avrebbe desiderato un nuovo ordine nel Sistema Solare ovviamente guidato dai cinturiani (e da lui) viene arrestato e processato. Una minaccia aliena è però in agguato alle porte dell'anello, mentre Terra e Marte tornano a punzecchiarsi per la spartizione del potere nel Sistema Solare, ora che la Terra è stata fortemente indebolita dagli attacchi di Inaros.

Il sesto romanzo della saga ammonisce contro l'ascesa al potere di singoli individui con una forte presa popolare, che prendono a pugni la pancia degli oppressi coprendo i loro scopi occulti, fomentandofalse rivoluzioni che mascherano un desiderio di potere personale assoluto. Non è un paradigma attualissimo e già visto in più parti nel mondo? Gli autori mettono il lettore ancora una volta davanti alla cruda realtà utilizzando l'escamotage della fantascienza.

Persepolis Rising: La Rinascita

Sono passati vari anni dalla sconfitta di Marco Inaros, l'uomo che ha ucciso milioni di persone sulla Terra lanciando contro il pianeta vari asteroidi. James Holden sta invecchiando, così come il resto del suo equipaggio. È stanco di vagare nello spazio del Sistema Solare o verso le colonie al di là del portale dell'anello, aiutando le fazioni a mantenere la pace tra i pianeti interni e quelli esterni e senza aver pensato ancora a una sistemazione con la sua amata Naomi.

Da tempo, il portale dell'anello è sotto la giurisdizione di una nuova entità cinturiana per il commercio e la navigazione comandata da Camina Drummer e nata proprio su consiglio di Holden, per dare un nuovo significato e un nuovo proposito alla popolazione della Cintura. Con l'esodo verso le nuove colonie e la ricerca di nuove risorse. Infatti, la Cintura stessa nel giro di qualche generazione sarebbe andata svuotandosi e avrebbe perso il significato della propria esistenza.

In mezzo a questa situazione, Holden e Naomi Nagata annunciano all'equipaggio della Rocinante che si sarebbero ritirati a vita più tranquilla e il comando sarebbe passato a Bobbie Draper. La marine marziana si dovrà adattare alla poltrona del comando tentando di fare del suo meglio per affrontare il nuovo pericolo della lontana colonia di Laconia.

Sede di una nuova dittatura e di esperimenti genetici senza freni morali o etici, Laconia si muove per la conquista dello spazio circostante paventando anche lo scoppio di una guerra nei confronti della Terra e di Marte. In questa nuova situazione conflittuale, altre pericolose tecnologie oscure nascono in gran segreto su Laconia e la Draper dovrà fare davvero l'impossibile per gestire ed affrontare il pericolo.

Persepolis Rising: La Rinascita rappresenta l'ambizione umana dell'immortalità, la paura di invecchiare e lasciare molte cose incompiute. Ne è un esempio lampante Duarte, il dittatore di Laconia, che diventa egli stesso un costrutto della protomolecola per farsi allungare la vita, mentre tutti i personaggi di questo capitolo sentono l'incombenza del tempo sulle proprie spalle. Ma una costante resta nell'Umanità: il conflitto eterno per la prevaricazione. Un monito in gran parte inascoltato, durante i secoli di storia.

I volumi usciti finora, tra molto alti e pochi bassi rappresentati da lungaggini descrittive e ritmo narrativo che a volte rallenta troppo, sono quanto di meglio è stato pubblicato nella fantascienza di genere space opera negli ultimi anni. Così come la serie TV è quanto di meglio sia stato trasmessofin dai tempi di Battlestar Galactica di Ron Moore. Erano parecchi anni che non si vedeva una space opera di questo tipo, con un background solido e una psicologia tridimensionale dei personaggi così viva, che si può toccare con mano.

È nell'intenzione di James S.A. Corey, Daniel Abraham e Ty Franck, di concludere la saga con altri due volumi, per arrivare a un totale di nove romanzi. Nella primavera del 2019 dovrebbe essere pubblicato negli States l'ottavo capitolo della saga letteraria, che sarà intitolato Tiamat's Wrath. Amazon Prime Video ha acquisito il brand e ha assicurato la produzione di una quarta stagione, mentre in Italia per ora è ancora inedita la terza, in attesa di decisioni dall'alto da parte di Netflix (che finora ha trasmesso le prime due stagioni) o di Amazon stessa.

Di sicuro, di materiale per mandare in fibrillazione gli appassionati di fantascienza ce n'è molto. Non rimane che tuffarsi nell'universo di The Expanse e seguirne le vicende in un afflato di possibile storia futura.