Area di contagio. La vera storia del virus Ebola è un libro che tutti dovremmo leggere. Per capire come abbiamo scatenato un virus letale rifiutandoci di sconfiggerlo davvero. Ecco la recensione del libro-verità di Richard Preston.
Per il ciclo dedicato a pandemie ed epidemie, con le letture consigliate fra saggi e romanzi, non potevo che partire da qui.
Area di contagio - La vera storia del virus ebola di Richard Preston è il resoconto, pubblicato nel 1994, di tutti gli incontri dell'uomo con un nuovo e letale virus denominato Ebola in varie località del mondo, dalla foresta pluviale a pochi chilometri da Washington.
Uscito quasi 10 anni prima di Spillover - di cui mi occuperò presto - Area di contagio parte dal medesimo presupposto di quello che oggi è diventato il testo di riferimento sui virus: la distruzione della biosfera tropicale da parte dell'uomo.
Come il virus dell'AIDS, che in meno di mezzo secolo ha già ucciso 30 milioni di persone - anche EbolaVirus si è manifestato come conseguenza dei comportamenti umani, dalla devastazione ambientale al consumo di animali selvatici.
Richard Preston, giornalista scientifico, ha inseguito Ebola per gran parte della sua vita.
Dalla prima identificazione ufficiale al rischio di epidemia che gli Stati Uniti hanno corso nel 1989 fino a una grotta in Kenya.
Chiamato così per via del fiume, un affluente del Congo, che univa i 45 villaggi in cui comparve per la prima volta nel 1976, Ebola è conosciuto con varie denominazioni legate ai luoghi in cui si è manifestato. La sua versione più letale, con un tasso di mortalità superiore all'80%, è nota come Ebola Zaire.
Preston ricostruisce minuziosamente tutta la cronologia delle apparizioni di Ebola, il momento in cui il virus venne isolato per la prima volta, e lo fa con uno stile che varia secondo necessità.
La fredda, crudele e spaventosa esposizione dei fatti che misero a rischio gli Stati Uniti con un gruppo di scimmie infette da laboratorio provenienti dalle Filippine si scontra con il drammatico e sconvolgente racconto della morte di un ragazzino presso una caverna in Kenya.
Area di contagio ricostruisce eventi reali e racconta la storia delle persone che impedirono a Ebola di diffondersi, provocando una strage.
In particolare negli Stati Uniti, ambientazione principale di quella parte di storia adattata nella miniserie di National Geographic: The Hot Zone con Julianna Margulies.
Ma ciò su cui si sofferma maggiormente il libro di Presto è il modo in cui l'uomo, a dispetto dei rischi corsi, abbia continuato a praticare gli stessi comportamenti che avrebbero potuto portarlo all'estinzione.
Se c'è una cosa che Area di contagio ci insegna, e che Covid-19 ha tristemente confermato, è che non siamo in grado di imparare dai nostri errori.
Dopo lo sterminio, difficile da digerire per il lettore, delle scimmie da laboratorio in cui Ebola era diventato aereo ma per fortuna senza uccidere nessun essere umano, il laboratorio riacquistò esemplari per test da laboratorio dallo stesso fornitore filippino che aveva esportato le prime scimmie infette.
Sembra incredibile, lo so.
Ma vi assicuro che sarà anche il dettaglio meno sconvolgente di Area di contagio.
Un libro-verità che tutti dovrebbero leggere.
E che, forse, se tutti avessero letto prima, oggi avrebbe potuto fare qualche differenza...
Richard Preston ha inseguito Ebola in capo al mondo. E ci racconta la sconvolgente storia di un mostro che abbiamo rifiutato di sconfiggere pur di non rinunciare alle nostre distruttive abitudini.