L'arte della guerra di Sun Tzu: alla scoperta dell'antico manuale strategico
di Chiara PoliL'arte della guerra di Sun Tzu ha attraversato i millenni per arrivare fino a noi: in un mondo completamente diverso da quello in cui è nato, questo manuale strategico ci racconta come muoverci in presenza di un conflitto.
Secondo gli storici si tratta del più antico manuale strategico di cui siamo in possesso.
Fatto risalire al VI secolo a.C., L'arte della guerra è un trattato militare attribuito a Sun Tzu, generale dell'esercito cinese, in base a una serie di ricerche.
L'arte della guerra è una guida alla strategia militare basata sull'esperienza maturata sul campo e strettamente legata al contesto dell'epoca.
Eppure la sua modernità, la sua adattabilità anche ad altri contesti e la sua saggezza - perché di questo si tratta, di saggezza collettiva - l'hanno reso un testo di riferimento anche per il commercio, il marketing, l'avvocatura, e perfino le relazioni personali.
L'arte della guerra ci ricorda come il conflitto sia parte integrante delle nostre vite, dentro di noi e attorno a noi, e insiste sul concetto della conoscenza di sé: capire se stesso non è da sempre uno degli obiettivi principali dell'uomo?
Perle di saggezza universali
La ragione dello straordinario successo de L'arte della guerra, costantemente ai vertici delle vendite nelle classifiche, sta nell'adattabilità di cui vi parlavo prima.
Scritto nell'antichità da persone che vivevano in un mondo completamente diverso da quello che conosciamo, mantiene le sue caratteristiche di universalità.
L'applicazione delle regole militari di Sun Tzu a tutti gli altri contesti della vita pubblica e privata emerge così chiaramente che le moltissime edizioni con commentari più o meno articolati che abbiamo a disposizione risultano spesso un'analisi interessante ma non necessaria.
L'immediatezza nella comprensione del testo, l'universalità delle tematiche, l'applicazione del concetto di "conflitto" alle molte sfere della nostra vita: tutto questo ha fatto de L'arte della guerra un rito di passaggio nella vita di molti lettori, ma anche di chi non ha l'abitudine di leggere se non per migliorare le proprie performance lavorative.
E così, ecco grandi dirigenti d'azienda, imprenditori di successo, guru mediatici che si fanno fotografare nei loro uffici o abitazioni con una libreria alle spalle in cui L'arte della guerra spicca in bella vista.
Identificare il nemico
L'arte della guerra diventa una guida in ogni situazione quando si identifica correttamente il nemico. Se Sun Tzu fa riferimento agli avversari sul campo di battaglia, le sue parole si adattano ai nemici interiori ed esteriori che tutti, prima o poi dobbiamo affrontare.
La paura, lo stress, la tensione nervosa, i concorrenti diretti o indiretti, gli avversari sportivi o politici: tutto si può ricondurre alle frasi che identificano con "nemico" qualsiasi ostacolo si presenti sulla nostra strada.
Io credo che L'arte della guerra sia da leggere più volte nella vita, perché a seconda del momento personale e sociale in cui viviamo, le sue massime immortali possono suggerirci le strategie migliori da adottare, o almeno offrirci un qualche tipo di consolazione.
Anche la sola idea di poter padroneggiare il conflitto che ci opprime in quel momento, sia esso interiore o civilmente rivolto verso altri, per molti rappresenta un conforto.
Il successo de L'arte della guerra è presto spiegato: averne una copia a portata di mano ci fa sentire più sicuri, sebbene consapevoli che la guerra non sia mai un'opzione. Non la guerra vera, intesa in senso classico. Combattere, invece, magari contro un nemico subdolo nascosto dentro di noi come la malattia, è sempre una scelta valorosa.
La guerra è ovunque: la tempesta che ci travolge quando riceviamo una notizia drammatica, gli eventi che destabilizzano la nostra routine e che cancellano le nostre certezze, gli incontri che determinano un nuovo corso per le nostre vite.
La guerra di Sun Tzu si combatteva sul campo ma anche nella mente, con una strategia che dimostra la grandezza di un pensiero in grado di analizzare i risvolti psicologici dei conflitti 6 secoli prima della nascita di cristo.
La guerra di oggi si combatte sullo stesso terreno: nelle nostre menti, nelle nostre vite, in una quotidianità sempre più difficile e frenetica. Imparare le massime di Sun Tzu, a volte, aiuta ad affrontare la burrasca. O anche solo a pensare di poterlo fare: non sarebbe già più che sufficiente?
L'arte della guerra è una raccolta di massime universali che offrono consolazione: avere anche solo un'idea di come affrontare un conflitto, infatti, dà conforto. Da tenere sempre a portata di mano.