One Punch Man: il divertente manga su un eroe diventato troppo potente

di Silvio Mazzitelli

One Punch Man è un manga che, nonostante le premesse all'apparenza basilari dell'eroe invincibile, è riuscito a conquistare tantissimi lettori in tutto il mondo.

Indice

Il manga One Punch Man è diventato un caso editoriale in breve tempo. Non tutti sanno che lo One Punch Man originale non è nato come un fumetto cartaceo, ma come un webcomic scritto e disegnato dall’autore One sul suo blog a partire dal 2009. Colpito dalla storia, fu il disegnatore Yusuke Murata, già alle matite del famoso manga dedicato al football americano Eyeshield 21, a proporsi per ridisegnare tutto il suo manga. Dal 2012 dunque Murata iniziò il rifacimento dell’opera di One sulla rivista Weekly Young Jump a cadenza quindicinale.

Attualmente dunque One continua a portare avanti la storia disegnandola sul suo blog, mentre Murata ridisegna i capitoli già fatti dall’autore originale (che non è certo un professionista del disegno) nella versione poi disponibile nei volumi.

Attualmente in Giappone One Punch Man ha raggiunto quota 21 volumi in corso, con ben 20 milioni di copie distribuite tra il paese nipponico e le edizioni internazionali. A contribuire ulteriormente al successo è stato anche un anime molto ben fatto uscito nel 2015 e giunto anche in vari paesi grazie ai servizi di streaming come Netflix e Amazon Prime Video. Nel 2019 è uscita anche una seconda stagione animata, anche se il cambio di studio d’animazione ha fatto sentire un calo generale della qualità. Vediamo più nel dettaglio di cosa parla One Punch Man. In Italia il manga è edito da Planet Manga.

La trama

One Punch Man pugnoShueisha/Yusuke Murata/One

La terra è in costante pericolo per via della minaccia delle Creature Misteriose e di altre calamità che minano la sicurezza dei suoi abitanti. A difesa dell’umanità è stata creata l’Associazione Eroi, che mette in campo dei valorosi super eroi per combattere i diversi mostri che continuano ad apparire nelle diverse città del pianeta. Gli eroi sono divisi in classi in base alla propria forza e ai loro successi: il più basso è il rango C, mentre il più alto è quello S, dove risiedono gli eroi più importanti e famosi di sempre.

Saitama è un normale ragazzo di 25 anni che ha deciso di diventare un eroe. Dopo un allenamento intensivo durato tre anni, in cui ogni giorno ha fatto 100 addominali, 100 flessioni, 100 squat e 10 Km di corsa, è diventato talmente potente da sconfiggere qualsiasi avversario con un solo pugno. Lo stress dell’allenamento intensivo gli ha fatto inoltre perdere ogni singolo capello facendolo diventare pelato.

Io sono solo uno che fa l'eroe per hobby.
Saitama

Saitama è ora annoiato dalla sua potenza esagerata, dato che non riesce a trovare stimoli nel suo lavoro d’eroe, dato che ogni avversario soccombe dopo un solo colpo. Nonostante ciò decide comunque di dedicarsi a questa vita combattendo contro mostri potentissimi e conoscendo altri membri dell’Associazione Eroi. Saitama, una volta registrato nell’organizzazione, verrà ribattezzato con il nome da eroe Mantello Pelato, iniziando dalla classe C, la più bassa, per aver preso dei voti pessimi all’esame per diventare un eroe professionista. Saranno in pochi tra gli altri eroi ad accorgersi della sua reale potenza, ma a Saitama non importa molto di tutto questo, anzi è spesso maggiormente preoccupato di riuscire a trovare prodotti in saldo al supermercato.

Basta un pugno

One Punch Man è un manga molto particolare che è stato premiato per la sua inaspettata originalità dal pubblico. Normalmente una storia simile potrebbe sembrare noiosa e soprattutto priva di mordente a lungo andare per l’esagerata potenza del protagonista che riesce a sconfiggere qualsiasi avversario con un solo colpo. In realtà l’autore One riesce a gestire in maniera eccelsa tutti i personaggi in gioco, riuscendo a creare situazioni sempre avvincenti, sia sfruttando l’ironia legata alla potenza di Saitama, sia inscenando combattimenti molto spettacolari tra le creature misteriose di turno e gli altri eroi principali.

One Punch Man battaglia

One Punch Man infatti non parla soltanto di Saitama, nonostante questo sia il protagonista, ma mette in scena un cast sfaccettato di personaggi che spesso mettono in secondo piano l’eroe principale fino al suo decisivo intervento. One e Murata non prendono mai troppo sul serio le tematiche all’interno del fumetto, e anzi molto spesso prendono in giro gli stereotipi del genere shonen e supereroistico, con eroi dai nomi o dai poteri assurdi: basta citarvi Tanktop Master, eroe in canotta super muscoloso e ossessionato dalla palestra, che prende in giro il classico palestrato, o il grandissimo Spatent Rider, un eroe di classe C che va in giro armato di bicicletta e protezioni da ciclista perché, come dice il nome stesso, è senza patente.

No, non è possibile! Ho commesso un errore imperdonabile. Questo qui ha detto che resterà in modalità Asura per un'intera settimana? Ha detto fino a sabato prossimo? Una settimana esatta... Sabato prossimo. Quindi oggi è sabato? Ma allora, oggi è il giorno dei super saldi!
Saitama

Esistono poi dei personaggi molto esilaranti all’interno del fumetto, come ad esempio King, considerato uno dei più potenti eroi di livello S per via del suo aspetto truce e minaccioso, quando in realtà è una persona normalissima che più di una volta si è trovata nel posto giusto al momento giusto venendo considerato l’eroe che ha sconfitto diversi mostri molto potenti, in realtà senza aver mosso un dito.

One Punch Man è un manga molto divertente, che alterna comicità e scene d’azione di alta qualità, grazie soprattutto agli splendidi disegni di Yusuke Murata, e che non disdegna di ricordare ogni tanto che è soprattutto un fumetto che parla di super eroi.