10 libri di fiabe da leggere ai bambini (e non)
di Cristina MigliaccioDai Fratelli Grimm ad Andersen, da Gianni Rodari a Carlo Collodi: le fiabe che tutti dovremmo leggere indipendentemente dall'età.
Non si è mai troppo grandi per le fiabe. Anche l'adulto più cinico potrebbe lasciarsi catturare dalla fiaba più dolce e, nel corso dei secoli, di fiabe ne abbiamo collezionate tantissime. Dalle classiche e macabre dei Fratelli Grimm - la maggior parte è stata riadattata poi da Disney in chiave più romance e light - a quelle di Hans Christian Andersen, il mondo delle fiabe non ha mai smesso di stupirci.
I libri di fiabe sono importanti per la crescita di un bambino, perché aiutano a stimolare la fantasia, a perdersi in mondi fatti di draghi, principi e principesse, continue sfide tra bene e male, viaggi in mondi incantati ma non solo: ogni fiaba permette alla mente di apprendere tantissimo, ancor di più se alla base si cela un messaggio da dover assimilare.
Attenzione, perché esistono anche fiabe per adulti: basti pensare a Chiara Gamberale, che si è cimentata in un'opera riuscita come "Qualcosa", una fiaba moderna che spiega come l'essere umano, talmente preso dalla frenesia di fare troppo, ha finito con il dimenticare la semplicità dell'essere. Ecco un elenco di 10 fiabe per bambini da leggere.
Storie della buonanotte per bambine ribelli
Partiamo da un volume che dovrebbe essere nella libreria di ogni lettore, uomo o donna che sia, grande o piccolo. Storie della buonanotte per bambine ribelli è un invito a sognare, a puntare in alto, a lottare con tutta l'energia che si ha in corpo e prende come esempio 100 donna che hanno mostrato con forza e coraggio di poter arrivare lontano, donne grandi e piccole, donne straordinarie che hanno cambiato il mondo.
C'era una volta una bambina che amava le macchine e anche volare, c'era una volta un'altra bambina che invece scoprì la metamorfosi delle farfalle. Tante bambine diventate donne che hanno dato il loro contributo mutando il mondo per restituircelo come lo conosciamo oggi. Da Serena Williams a Rita Levi Montalcini, da Frida Kalo a Malala Yousafzai, da Margherita Hack a Michelle Obama: 100 donne unite in un solo volume per dare ispirazione a chi, crescendo, vuole dimostrare di poter fare la differenza.
E, come se non bastasse, l'anno seguente in libreria è arrivato anche il secondo volume di Storie della buonanotte per bambine ribelli, con altre donne coraggiose come Audrey Hepburn che mangiava tulipani per sopravvivere alla fame per poi diventare un'icona di stile e del cinema, e ancora Bebe Vio, campionessa di scherma, e J.K. Rowling che ha creato il fenomeno mondiale Harry Potter. In questo volume troviamo storie di poetesse, chirurghe, astronaute, giudici, acrobate, imprenditrici, vulcanologhe: cento avventure per tutte le età.
Fiabe Lunghe un sorriso
Chi ha detto che le fiabe sono soltanto europee? Abbiamo tantissimi autori in Italia che hanno lasciato il loro segno anche con storie delicate e per bambini. Ed è il caso di Gianni Rodari, che ha scritto Fiabe lunghe un sorriso, un libro che racconta l'umorismo dell'assurdo, stravolge il linguaggio che altro non è che l'invito a liberarci degli schemi, dai pregiudizi.
I libri di Rodari indicano la strada della tolleranza, la strada dell'amicizia. Questo volume è adatto ai bambini dai 6 anni in su.
Appunti di geofantastica
Una delle fiabe che mi permetto di consigliare è Appunti di geofantastica di Gianluca Caporaso con le illustrazioni di Sergio Olivotti. Più che un libro, questo potrebbe essere inteso come un quaderno dove l'autore ha appuntato tutto ciò che un viaggiatore straoardinario ha scritto qui e lì. Questo viaggiatore è speciale perché risce a carpire tutte le storie più intime e segrete delle città che attraversa ed è così che ricostruisce una geografia fantastica quanto illuminante.
Si tratta di racconti appuntati nei suoi diari, nei quaderni, persino a margine di qualche libro che portava con sé, con tanto di disegni (piccoli collage o realizzati con foglie e fiori rubati). I posti che il viaggiatore racconta non sono però tanto immaginari: Ischia, Casalbordino, Terralba, Corleone, Corsano, sono storie di città vere ma non tutto sembrerà vero, così come non tutto sembrerà falso. Una lettura interessante che coinvolgerà grandi e piccini.
Le favole di Leonardo da Vinci
Tutti abbiamo imparato a conoscerlo come un genio indiscusso, un artista rivoluzionario che con le sue innovazioni e le sue macchine avveneristiche ha dato una grande spinta all'evoluzione dell'uomo. Ma Leonardo da Vinci è stato anche un grande narratore di favole e leggende, per questo oggi vi consiglio anche Le favole di Leonardo da Vinci, soprattutto per gli appassionati del grande maestro.
Storie ricche d'arguzia, di impegno morale dove il vero personaggio è la natura nei suoi quattro elementi (fuoco, aria, acqua e terra). Gli animali hanno vita, pensiero e persino il dono della parola e in questo volume da Vinci racconta storie per bambini, un primo incontro con il più grande genio della storia. Il libro è adatto ai bambini dai 4 anni in su.
Le fiabe dei fratelli Grimm
Esistono tantissime edizioni e raccolte delle fiabe dei Fratelli Grimm, menti brillanti dietro le quali si nascondono tantissime fiabe che ancora oggi raccontiamo ai figli dei nostri figli che, a loro volta, faranno lo stesso con le future generazioni. I Fratelli Grimm hanno cavalcato un importante filone letterario, condendo le loro storie con spolverate dark che poi, nelle trasposizioni Disney, sono andate perdute.
Le fiabe dei Fratelli Grimm hanno visto la luce per la prima volta nel 1812 e nei loro testi prevalgono personaggi come streghe, spiriti, elementi tipici del folklore germanico. All'inizio dunque non erano destinati al pubblico infantile. Quando poi furono tradotte in inglese nel 1857, alle fiabe fu data la forma che oggi conosciamo. Tra le fiabe più famose dei fratelli Grimm troviamo Cenerentola, Hansel e Gretel, Il principe ranocchio, Cappuccetto Rosso e Biancaneve, ma anche Raperonzolo, Il lupo e i sette capretti e Pollicino.
Favole al telefono
Un altro consiglio dal repertorio di Gianni Rodari è Favole al telefono, che racconta del ragioner Bianchi, rappresentante di commercio degli anni Sessanta, che ogni sera al telefono racconta alla sua bambina delle favole straordinarie.
Oggi magari userebbe un altro modo per parlare con la figlia, ma a quei tempi il telefono era l'unico modo per passare del tempo insieme seppur a distanza. E allora il padre le racconta tante storie, dei paesi visitati da Giovannino Perdigiorno, la minuscola Alice Cascherina, che vivono tanti imprevisti e percorrono strade fatte di cioccolato.
Le fiabe di Andersen
Chi non conosce Hans Christian Andersen, uno dei più importanti narratori di fiabe mai esistiti? Le sue fiabe sono state pubblicate in danese tra il 1835 e il 1874 e arrivano dalla fantasia dell'autore, in minima parte influenzate anche dalla materia popolare dell'epoca. Prima di Andersen, figure magiche come streghe, orchi, gnomi, draghi erano figure dotate di poteri speciali, misteriosi agli occhi del lettore. Andersen invece cerca di unamizzare animali e cose.
Tra le fiabe più famose di Andersen ricordiamo La principessa sul pisello, La sirenetta, I cigni selvatici, Il guardiano dei porci, Pollicina, Il brutto anatroccolo, La regina delle nevi, Le scarpette rosse, La piccola fiammiferaia, I vestiti nuovi dell'imperatore e Il soldatino di stagno.
Il gufo che aveva paura del buio
Questa è una fiaba di Jill Tomlinson che racconta di Tombolo, un piccolo Barbagianni che viveva con Mamma e Papà in cima a un albero molto alto, che sovrastava un grande campo. Tombolo, grosso e felice, portava al collo un collare a forma di cuore.
Era uguale a tutti gli altri Barbagianni, almeno esteticamente, tranne che per un particolare: aveva paura del buio. La mamma però gli diceva: "Non puoi aver paura del buio. I gufi non hanno paura del buio". Eppure lui ce l'aveva, e anche tanta!
Tombolo allora si convince di voler essere un uccello del giorno, e non della notte come dice la mamma.
Fiabe francesi
Puntiamo a un altro made in Italy. Le fiabe francesi di Carlo Collodi, il "papà" di Pinocchio (che comunque vi suggerisco di leggere ai vostri piccoli), che ha raccolto delle fiabe classiche e le ha reinterpretate in chiave toscana.
Un esempio? Enrichetto dal ciuffo, ad esempio, oppure Pollicino che Collodi chiama Puccettino. Le tre fiabe di Charles Perrault tradotte dall'abile mano di Carlo Collodi le trovate in questo volume.
Tutte le favole di Sepulveda
Quando parli di libri per bambini, non trovi uno spazietto per Luis Sepulveda, che con le sue storie ha stregato intere geranzioni di lettori? Le favole sono state raccolte in un unico volume, perfetto per quei bambini che non ne hanno mai abbastanza di una bella storia con la giusta morale. In questo volume sono presenti tutte le favole di Sepulveda.
- Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare
- Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico
- Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza
- Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà.
La prima storia è diventata famosa in tutto il mondo, complice anche la trasposizione cinematografica de La gabbianella e il gatto. Un'opera diventata l'eredità letteraria di questo autore, scomparso di recente, ma che lascia dentro ogni lettore un grande senso di graditudine, partendo dalla storia della gabbiana Kengah che deve necessariamente affidare il suo uovo, non ancora dischiuso, a un gatto perché lei sta per morire. Il gatto le promette di prendersi cura della gabbianella, che chiamerà Fortunata, e le insegnerà a volare. La seconda storia invece racconta del gatto Mix, cresciuto con il suo padroncino Max: i due hanno un legame molto forte, così quando Max cresce e va a vivere da solo, porta Mix con sé. Il lavoro, però, tiene Max fuori casa tutto il giorno e Mix, che sta invecchiando, troverà un nuovo amico con cui trascorrere il tempo.
Nella terza storia, le protagoniste sono le lumache, così lente nel loro quieto vivere che non avrebbero mai immaginato di andare incontro a una rivoluzione, quando una di loro inizia a chiedersi perché, tanto per cominciare, non possa avere un nome tutto suo. E perché sono così lente? Domande alle quali questa lumaca coraggiosa proverà a dare risposta. Infine, la quarta storia del volume racconta di un cane, strappato dalle braccia confortevoli del suo padroncino, e costretto ad andare a caccia da uomini spregevoli. In queste quattro favole di Sepulveda troverete storie d'amicizia d'amore e di differenze, ma anche rispetto per la natura e la capacità di commuovere anche il cuore più duro.
Vi piacciono queste fiabe? Le avete lette tutte?