La Saga di Geralt di Rivia spiegata con l'ordine cronologico di tutti i romanzi principali e i racconti. Una mappa completa per attraversare il Continente di The Witcher.
The Witcher è un fantasy diverso. È ambientato in un universo familiare e che richiama gli stili del genere ma bastano poche pagine per rendersi conto che c'è qualcosa di davvero decadente e oscuro nel mondo creato da Andrzej Sapkowski.
A guidare il lettore in un universo tanto variopinto è Geralt, un essere troppo diverso per essere un uomo e troppo umano per essere un mostro. Un protagonista silente, sempre in viaggio, mosso dal destino e dal suo mestiere. Il witcher o strigo è un mestiere complesso ma Geralt sa farlo maledettamente bene. non è facile però essere un ammazzamostri al soldo dell'uomo, soprattutto in un mondo dove il confine tra uomini e mostri si mischia si mischia come i colori in un dipinto.
I racconti
L'universo di The Witcher nasce nell'ormai lontanissimo 1985 grazie ad un racconto chiamato Wiedźmin (Lo strigo) che si è aggiudicato il terzo posto nel concorso della rivista fantascientifica polacca Fantastyka. Spinto dal successo ottenuto e dalle richieste del figlio, l'autore del racconto Andrzej Sapkowski iniziò a crearne degli altri fino a inventare un vero e proprio universo fantasy.
Queste prime storie che introducono la professione di strigo, il personaggio di Geralt, la maga Yennefer, il bardo Ranuncolo e la bambina del destino Ciri sono state raccolte in3 volumi: Il Guardiano degli Innocenti, La Stagione delle Tempeste e La Spada del Destino. A differenza di molte altre saghe in cui i racconti sono quasi secondari e servono semplicemente ad approfondire quanto succede nella serie madre, in The Witcher questi libri sono una vera e propria introduzione ai romanzi e imprescindibili per conoscere come si mettono in moto tutti i meccanismi della vicenda centrale.
I romanzi
Anche se Sapkowski manterrà per tutti i successivi libri uno stile di scrittura abbastanza frammentario e più vicino al racconto piuttosto che al romanzo vero e proprio, nel ciclo principale delle storie di The Witcher la continuity diventa più serrata. Dal 1994 al 1999 l'autore approfondirà il mondo creato in 5 romanzi dove si svilupperà anche il rapporto tra i vari personaggi in gioco, tra i regni in guerra contro Nilfgaard e soprattutto il lettore verrà messo a conoscenza del meccanismo della predestinazione. Il destino è infatti un elemento chiave nella poetica si Sapkowski, un elemento a cui nemmeno il più potente dei re può sfuggire.
Le storie mai tradotte
Oltre a questi 8 volumi ci sono però ancora 2 racconti del 1988 che purtroppo non sono stati mai tradotti ufficialmente perché l'autore li ritieni estranei alla storia di Geralt.
Effettivamente il primo di questi è un racconto umoristico chiamato "Coś się kończy, coś się zaczyna", ovvero "Qualcosa finisce, qualcosa inizia". Sapkowski lo ha scritto come regalo di nozze per una coppia di amici e colleghi. Il racconto parla di un ipotetico matrimonio tra il witcher Geralt e la maga Yennefer e di tutte le difficoltà che potrebbero derivare dalla vita di coppia. Se volete leggerlo è disponibile una traduzione amatoriale.
La seconda storia invece è molto più importante e si chiama "Droga, z której się nie wraca" tradotta come "Droghe" o con "La strada del non ritorno". In questo racconto viene narrato l'incontro tra Visenna e Korin, due personaggi che non facevano parte di The Witcher ma che in un secondo momento, una volta che la serie di libri aveva preso forma, vennero inseriti. I due sono due personaggi fondamentali, soprattutto per capire più in profondità la psicologia di Geralt. Fortunatamente anche per questo racconto esiste una traduzione amatoriale.
L'ordine cronologico
Se infine volete approcciarvi alla serie seguendo l'ordine preciso della saga ecco come leggere cronologicamente i libri di The Witcher:
- La Strada del non Ritorno(Racconto, 1988)
- Il Guardiano degli Innocenti (Antologia di racconti, 2011)
- La Stagione delle Tempeste (Racconto da inserire tra le 2 antologie o dopo di esse, 2016)
- La Spada del Destino (Antologia di racconti, 2010)
- Il Sangue degli Elfi (Romanzo principale, 2012)
- Il Tempo della Guerra (Romanzo principale, 2013)
- Il Battesimo del Fuoco (Romanzo principale, 2014)
- La Torre della Rondine (Romanzo principale, 2015)
- La Signora del Lago (Romanzo principale, 2015)
- Qualcosa Finisce, Qualcosa Inizia (Racconto umoristico extra, 1988)
La nuova numerazione fatta da Nord con le ristampe dei libri in occasione della serie TV pone La Stagione delle Tempeste come ultimo libro della saga, anche se le storie ambientate all'interno avvengono nel passato di Geralt più esattamente dopo il racconto L'Ultimo Desiderio e prima de Lo Strigo entrambi contenuti ne Il Guardiano degli Innocenti. Leggere però La Stagione delle Tempeste alla fine della saga potrebbe essere un'ottima scelta se si vuole lasciare per ultimo un libro privo dei meccanismi della predestinazione che hanno intrappolato Geralt durante i romanzi principali.