Il piccolo principe: la recensione del libro di Antoine de Saint-Exupèry
di Laura De RosaIl piccolo principe è un libro da leggere almeno una volta nella vita, adatto a grandi e piccini, intramontabile e ricco di preziosi insegnamenti di vita.
Un libro intramontabile che non passa mai di moda e che ha conquistato con le sue perle di saggezza grandi e piccoli lettori. Stiamo parlando de "Il piccolo principe" di Antoine de Saint-Exupèry, pubblicato nel 1943 in lingua inglese da Reynal & Hitchcock, e subito dopo in francese, anche se solo nel 1945 venne pubblicato in Francia da Gallimard.
Amore, amicizia, senso della vita sono solo alcuni dei preziosi insegnamenti contenuti tra le righe di questo capolavoro che ha fatto innamorare il mondo intero.
Suddiviso in capitoli, racconta le avventure del protagonista su vari pianeti, dove incontra diversi personaggi che lo colpiscono ognuno a suo modo. Fra questi uno dei più importanti incontri sarà l'ultimo con una strana volpe che gli chiede di essere addomesticata, insegnandogli il valore dell'amicizia.
Trama
Un pilota di aerei precipita nel deserto e qui incontra un giovane fanciullo con cui fa amicizia. Il ragazzo gli chiede di disegnare una pecora ma il disegno sembra non soddisfarlo mai finché non dipinge una scatola con dei forellini, dicendogli che all'interno ci sono le pecore. Finalmente il piccolo principe sembra soddisfatto perché "l'essenziale è invisibile agli occhi".
Il ragazzo decide quindi di svelare al pilota la sua storia e la sua provenienza, dicendo di arrivare dall'asteroide B 612, dove vive insieme a tre vulcani e una rosa molto vanitosa. Inizia quindi a raccontargli di aver incontrato sui vari pianeti visitati nel corso dei suoi viaggi diversi personaggi, da cui ha imparato tante cose. Tra questi un vecchio re solitario, un vanitoso, un ubriacone, un uomo d'affari, un lampionaio, un geografo che gli consigliò di visitare la Terra.
Ed è proprio sulla Terra che il piccolo principe svela al pilota di aver incontrato, nel deserto, un serpente, poi un piccolo fiore, alte cime, un giardino pieno di rose e infine una volpe che gli chiese di essere addomesticata per diventare sua amica.
Concluso il racconto, il pilota non ha ancora riparato il suo aereo e ha anche finito l'acqua. Così si incammina insieme al piccolo principe alla ricerca di un pozzo e quando lo trova, entrambi bevono felici.
Ma il piccolo principe deve far ritorno al proprio pianeta e anche se il pilota è particolarmente dispiaciuto di questa separazione, capisce che è la cosa giusta da fare.
Recensione
Il piccolo principe si legge tutto d'un fiato grazie a un linguaggio estremamente semplice e mai scontato. Ma quello che ha contribuito a renderlo un vero e proprio capolavoro riconosciuto a livello internazionale sono i suoi preziosi insegnamenti, validi per i bambini ma anche per gli adulti.
Amicizia, consapevolezza di sé, amore, libertà, sono tutti presenti tra le righe così come importanti considerazioni sul senso della vita e su ciò che davvero conta, al di là delle apparenze.
Antoine de Saint-ExupéryÈ molto semplice: non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi
Insegnamenti che si apprendono avanzando man mano nella lettura e facendo la conoscenza dei vari personaggi, storie di uomini con vizi e virtù tipici dell'umanità intera, che spesso evidenziano come l'età adulta porti allo smarrimento del candore infantile e del contatto con le cose davvero importanti.
L'opera è ancora più speciale grazie alle illustrazioni che la accompagnano sia nella lingua originale che nelle varie traduzioni, acquerelli dello stesso Saint-Exupéry. Disegni semplici, come lo stile che contraddistingue il libro, dalle linee leggere e infantili e dall'aspetto volutamente non finito, che stimolano l'immaginazione del lettore.
Il piccolo principe è un libro di Antoine de Saint-Exupéry che non passerà mai di moda, capolavoro intramontabile da leggere almeno una volta nella vita.