Land of the Lustrous 1: prime impressioni di lettura dalla nuova gemma manga J-Pop
di Elisa GiudiciDopo l'affascinante anime dello studio Orange arriva anche in Italia il seinen manga di Haruko Ichikawa: le prime impressioni di lettura dall'edizione italiana di Land of the Lustrous.
Chissà se senza il traino dell'anime un manga peculiare come Land of the Lustrous sarebbe mai sbarcato in Italia. Viene da chiederselo sfogliando le pagine di questo seinen che solo superficialmente aderisce al mare magnum dei manga di combattimento ambientati in mondi dal respiro fantastico. D'altronde l'autrice Haruko Ichikawa ha raggiunto il successo proprio con questo titolo, di cui cura la serializzazione sulla rivista Afternoon ormai da 8 anni. A farla notare al pubblico giapponese sono state una manciata di storie auto-conclusive e poi ecco lo spunto giusto, al primo tentativo, capace di portarla a disegnare una serie di lungo corso poi diventata un anime.
Verrebbe da definirla un'autrice non comune già osservando lo stile con cui disegna le sue tavole, ma è quando parla dell'ispirazione all'origine del suo manga che la 40enne Ichikawa rivela una profondità che spesso non siamo abituati ad aspettarci da manga mainstream. Alla base di Houseki no kuni (letteralmente il paese delle gemme preziose) c'è infatti la tradizione religiosa buddhista, che identifica con 7 gemme preziose altrettanti virtù spirituali umane.
Per un occhio allenato i riferimenti visivi e simbolici alla religione orientale abbondano, pur rimanendo sempre un manga dalla storia immediata e ricca di misteri.
La trama di Land of the Lustrous
Un infinito prato d'erba alta, un enorme edificio circondato da colonne e dal mare, una spiaggia sabbiosa. Bastano poche pennellate di bianco e nero a Ichikawa per trasportarci in un mondo d'origine e natura indefinita, abitato da esseri assessuati e immortali. Sono le gemme protagoniste della storia: 28 pietre preziose dalle fattezze antropomorfe che vivono insieme al Maestro, che si prende cura di loro nelle vesti di un bonzo saggio. Le protagoniste sono le sopravvissute ai continui attacchi dei Seleniti, la popolazione che risiede su una delle lune del pianeta e che sferra continui attacchi sulla terra sottostante.
Ai Seleniti fanno gola le gemme, che bramano per motivi ignoti alle gemme. Tutte le abitanti immortali infatti se fatte a pezzi si trasformano in frammenti di gemme preziose. Basta però riunirne tutti i pezzi per farle tornare in vita. Se alcune parti vengono rubate dai Seleniti o vanno disperse, la gemma in questione finirà col dimenticare parte dei suoi ricordi, giacere addormentata o non ricomporsi.
Per garantire la sicurezza delle gemme superstiti, la società locale è organizzata con precisi compiti. In questo contesto la protagonista Phos non riesce a trovare il suo posto nella società delle gemme: essendo composta di fosfofillite (una gemma con un grado di durezza molto basso) Phos è molto fragile e va in pezzi continuamente. È insomma del tutto inadatta a combattere e la sua goffaggine la rendere incapace a svolgere tutte le altre mansioni quotidiane. Il maestro decide quindi di affidarle il compito di redigere un'enciclopedia naturale. Inizialmente poco attratta dalla prospettiva, Phos comincerà a riflettere sul mondo di cui fa parte, scoprendo realtà sorprendenti e poco gradevoli della contesa tra gemme e Seleniti.
L'edizione italiana
Con 10 volumi già all'attivo in Giappone, J-Pop ha di certo materiale a disposizione per intrattenere i lettori italiani della serie, ancora in corso in madre patria. Per accendere i riflettori su questa importante nuova uscita e invogliare a provare il primo volume, è stata prodotta un'edizione limitata di Land of the Lustrous 1. Allo stesso costo del volume regolare, si può comprare la Jewel Box Limited Edition: il volumetto con variant cover olografica è contenuto in un elegante cofanetto di cartoncino con un motivo a gemme preziose. All'interno si trovano un ulteriore variant jacket e 5 card da collezione con le illustrazioni a colori del manga.
Lo stile di disegno di Haruko Ichikawa ben si presta a una confezione elegante, anche se può risultare divisivo per come omologa le corporature filiformi e gli arti allungatissimi delle sue protagoniste asessuate. All'inizio si prova una certa confusione nel tentare di distinguere le ragazze-gemma e anche le scene di combattimento non sempre sono di facile lettura. Insomma, quello della Ichigawa è uno stile molto distintivo e come tale difficilmente lascia indifferenti: o lo si ama o lo si odia. Di certo l'autrice dimostra una notevole ricercatezza in come costruisce le tavole e le scene, utilizzando la potenza del nero delle forme geometriche per evitare che il suo tratto etereo risulti privo di mordente. In più di una scena sembra di vedere alle matite un Mamoru Nagano (l'autore di The Five Stars Stories) ripulito da tutte le sue influenze classiche e riletto con un tratto molto contemporaneo.
Conclusioni
Consiglierei di provare a leggere Land of Lustrous 1 perché sin dal primo volume dimostra di avere una potenziale profondità narrativa che talvolta i manga mainstream faticano ad esprimere. La lettura procedere spedita perché si è curiosi di scoprire cosa succederà a Phos e alle gemme, ma a colpire sono soprattutto i rapporti tra questi esseri immortali e asessuati, uniti e divisi dalla proprietà fisiche della materia di cui sono composti. La lettura non sempre scorre senza intoppi, perché all'inizio l'autrice fatica non poco a distinguere le sue protagoniste dai corpi tutti uguali. Una volta prese le misure però, si rimane rapiti da questo mondo misterioso, che talvolta risulta sinistro, disumano.
Per chi abbia visto l'anime, in prima battuta Land of Lustrous potrebbe risultare un po' ripetitivo, perché l'adattamento televisivo è molto fedele al manga. È probabile però che gli spettatori siano già affezionati a Phos e alle altre gemme, avendo già testato la storia sorprendente di Land of Lustrous nelle sue fasi più avanzate.
Nonostante qualche impasse nella lettura, il primo volume di Land of Lustrous dimostra da subito di non appoggiarsi troppo a cliché seinen e di avere una storia complessa e affascinante da raccontare.
