Camilleri: saggi, racconti fantastici e opere per ragazzi 12 libri + 1
di Simone Alvaro SegatoriL'autore di Montalbano ha scritto anche tantissimi saggi politici e libri per ragazzi, ecco un compendio dei migliori per conoscere a 360 gradi lo scrittore siciliano.
Camilleri è stato uno degli scrittori più prolifici del nostro paese, spaziando tra i generi e andando ben oltre quel giallo poliziesco con protagonista l’amato Commissario Montalbano che l’ha portato alla fama. Nel vasto catalogo delle sue opere si nascondono delle perle rare che vale la pena scoprire. Ho già parlato dei romanzi storici e civili dell’autore, quindi oggi andremo a sondare tra le opere più di nicchia, tra i saggi e i testi più politici in cui il Camilleri intellettuale ha indugiato, tra quelli ammantati di passione e di malinconia pescati dal profondo pozzo dei ricordi e tra quelli più giocosi e divertenti rivolti anche ad un pubblico di giovanissimi.
Biografia del figlio cambiato – 2000
Uno degli autori più amati da Camilleri è senza dubbio Pirandello a cui dedica questa biografia romanzata. Un lungo discorso in cui si rivolge al lettore come ad un amico a cui stia raccontando una storia di fronte ad una tazza di caffè, senza bisogno di citare fonti e andando invece ad insistere sul privato dello scrittore, sulle sue emozioni e su quelli che immagina fossero i suoi pensieri riguardo agli avvenimenti della sua vita.
Le parole raccontate. Piccolo dizionario dei termini teatrali – 2001
Un dizionario teatrale che è al contempo un’autobiografia della vita e della formazione di Camilleri, trascorsa tra il palco e le quinte. Ad ogni termine sono associati aneddoti, ricordi ed episodi della sua carriera, raccontati sempre con grande dolcezza e ironia.
Racconti quotidiani – 2001
Un altro tuffo nella vita dello scrittore con 21 racconti brevi pubblicati in precedenza su dei quotidiani nazionali, in cui Camilleri non solo si sofferma su episodi della sua infanzia, ma commenta anche fatti di cronaca e di costume senza censure. Racconta della sua Sicilia, della sua famiglia, ma anche del vizio del fumo, del debito contratto con Simenon e Maigret e della nascita del suo personaggio più amato, il Commissario Montalbano.
Gocce di Sicilia – 2001
Un insieme di racconti, piccoli come gocce, ma distillati e ricchi di sapore. Sette storie in bilico tra ricordi e fantasia in cui ritrovare molti dei temi a lui cari, quali la mafia, la quotidianità assurda della Sicilia rurale e i riti religiosi e pagani. Spicca anche il racconto breve L’ipotesi sulla scomparsa di Antonio Patò da cui poi trasse uno dei suoi romanzi storici.
La pensione Eva - 2006
Negli anni di stasi tra le due guerre, si svolge questo racconto di formazione in cui tre amici scoprono il sesso tra dolcezza e crudeltà nelle stanze della Pensione Eva, una casa chiusa a Vigata in cui transitano donne e uomini di ogni tipo e in cui è possibile ritrovare valori che sembravano andati persi. Nostalgia e ironia sono ancora una volta gli elementi principali che lo scrittore sa dosare sapientemente.
Voi non sapete. Gli amici, i nemici, la mafia, il mondo nei pizzini di Bernardo Provenzano – 2007
Voi non sapete può essere considerato anch’esso un dizionario della criminalità, inteso però dal punto di vista di Bernardo Provenzano, mafioso arrestato nel 2006 dopo quasi quarant’anni di latitanza. Camilleri racconta con uno stile semplice, ma non per questo meno diretto ed efficace, l’uomo e il criminale, il sistema da lui messo in piedi, spiegando i termini utilizzati in quei pizzini con cui sperava di sfuggire alla cattura ancora per tanti anni.
Maruzza Musumeci - 2007
Maruzza Musumeci è una fiaba fresca e commovente che il lettore non si aspetta da uno scrittore quale Camilleri, nonostante già sappia quale fervida fantasia lo abbia animato. Con questo romanzo ci riporta in una Sicilia di fine ‘800, sospesa però in un tempo e in uno spazio indefinito, così vicina alla Grecia antica tanto da trasformare la storia dell’immigrato Gnazio Manisco nell’odissea di un moderno Ulisse. Il primo libro della trilogia definita delle Mutazioni, seguito da Il casellante (2008) e Il sonaglio (2009), perfetto per scoprire un’Artista inedito.
La Regina di Pomerania e altre storie di Vigàta – 2012
Rimanendo sul filone fantastico, ma tornando nell’immaginaria e fertile Vigata, le otto storie raccontate in questa raccolta presentano personaggi e situazioni verosimili condite da bizzarri comportamenti e avvenimenti fuori dal comune. La quotidianità di personaggi normali, interessanti proprio perché anonimi, appartenenti ad ogni strato della società viene narrata tra commedia e dramma, sempre in una Sicilia tra 800 e 900.
Il diavolo, certamente – 2012
Ci sono delle situazioni i cui risvolti, tragici o divertenti che siano, non possono essere giustificati che con una spiegazione: è stato il diavolo, certamente. In questa raccolta, Camilleri intesse 33 racconti di tre pagine l’uno con spaccati di vita in cui il diavolo sembra intervenire per dare manforte al personaggio di turno o per affondarlo una volta per tutte.
Magarìa -2013
Una storia breve narrata e vissuta da un nonno che cerca di ritrovare la nipotina Lullina, scomparsa dopo aver pronunciato una strana formula magica. Camilleri sveste per un attimo i panni dell’intellettuale e del giallista per rivestire quelli più comodi di nonno. Un libro molto dolce, dedicato ai bambini, ma in cui anche i più grandi possono ritrovarsi. Si consiglia la versione illustrata da Giulia Orecchia.
I tacchini non ringraziano – 2018
Se veramente un giorno riusciremo a sapere quale opinione hanno di noi gli animali, sono certo che non ci resterà da fare altro che sparire dalla faccia del pianeta, sconvolti dalla vergogna.
I Tacchini non ringraziano è una raccolta di storie e di ricordi, che abbraccia molti degli animali con cui lo scrittore ha interagito nella sua vita, rendendo omaggio ad un mondo che l’uomo forse non riesce a capire a pieno e ad un tempo in cui uomini e animali parevano entrambi meno artificiali e sembravano poter vivere in armonia sullo stesso pianeta.
Conversazioni su Tiresia - 2019
Nel 2018 Camilleri tornò al teatro, il suo primo amore e luogo di formazione, con questa particolare opera da lui scritta e recitata per un’unica serata al Teatro Greco di Siracusa e poi trasmessa anche su Rai 1. Sellerio, suo editore storico, riporta la magia di quella notte su carta stampata, ripercorrendo così il cammino di Tiresia, l’indovino greco cieco in cui il contastorie Camilleri si rispecchia dopo aver perso la vista, tra leggende, miti e racconti narrati dall’antichità sino ad oggi.
Il commissario Topalbano
Dopo aver ricevuto tante richieste nel corso degli anni, nel 2013 Camilleri decise di far comparire Montalbano in un fumetto. Nella prima di queste storie “Topolino e la promessa del gatto”, durante una gita in Sicilia, Topolino incontra Salvo Topalbano e lo aiuta a risolvere un caso. Le storie disegnate da Giorgio Cavazzano e scritte da Francesco Artibani con la supervisione di Andrea Camilleri sono state pubblicate anche in delle raccolte adatte ad un pubblico sia di grandi che di bambini.
L’autore
Nato a Porto Empedocle nel 1925, Andrea Camilleri si forma nel teatro come sceneggiatore e regista. Esordisce come scrittore nel 1978 con Il corso delle cose e nella sua carriera ha trattato tantissimi generi con arguzia e ironia, ma il suo successo è dovuto alla figura del Commissario Montalbano. I suoi libri sono stati tradotti in più di 35 lingue. È morto il 17 luglio 2019 a 93 anni ed è sepolto nel cimitero Acatolico di Roma. Tra le curiosità: Andrea Camilleri era un grande fumatore, in un'intervista ha affermato di aver fumato ben 80 sigarette al giorno.
Autori e libri simili
Molti dei romanzi e dei racconti raccolti in questo articolo, come in tutta la produzione dello scrittore siciliano, mescolano una realtà quotidiana e quasi banale, ad elementi magici e mitologici. Se questa commistione vi ha intrigato nelle storie del Maestro, potrete ritrovare la stessa atmosfera tra le pagine di uno scrittore come Gabriel García Márquez, a cui Camilleri stesso si è ispirato. In particolare, Pensione Eva parte da uno spunto lanciato da Memoria delle mie puttane tristi di Márquez.
Vi sono però tanti altri scritti di Camilleri in cui ritrovare gli stessi temi ed atmosfere, tra cui Gran Circo Taddei e altre storie di Vigata, Le vichinghe volanti e altre storie d’amore a Vigata, ma anche Il diavolo. Tentatore. Innamorato.