Premio Strega 2020, Sandro Veronesi trionfa per la seconda volta con Il colibrì
di Cristina MigliaccioSandro Veronesi ci riprova: già nel 2006 aveva vinto con il romanzo "Caos Calmo", ma quest'anno a trionfare è stato "Il colibrì".
Sandro Veronesi ha vinto l'edizione 2020 del Premio Strega con il romanzo Il colibrì. Per l'autore, questa è la seconda vittoria in casa Strega, poiché già nel 2006 aveva ottenuto il riconoscimento letterario con il romanzo "Caos calmo" pubblicato da Bompiani. "Nel 2006 quando ho vinto per la prima volta il premio Strega diluviava. Era un’ edizione particolare. Anche questa è un’edizione molto speciale. Io rendo bene in condizioni estreme. Ed è un tratto degli italiani dare il meglio sé nelle situazioni più difficili. Sono un italiano vero", ha dichiarato Veronesi a La stampa, festeggiando la vittoria.
Lo scrittore fiorentino ha voluto poi menzionare il papà, al quale ha dedicato la frase conclusiva de "Il colibrì", quella che recita: "Preghiamo per tutte le navi in mare". "Era una frase che mio padre diceva quando con la sua imbarcazione prendeva il largo. E io dedico questo libro anche a coloro che sono in mare e che cercano ospitalità nei nostri porti. Sono felice di avere vinto nuovamente lo Strega perché, inutile negarlo, è il più importante riconoscimento italiano. E sono soddisfatto di aver tagliato il traguardo con ‘Il colibrì’ perché è un libro sul dolore, che insegna anche a reagire alla sofferenza e a ricavarne energie vitali", ha raccontato Veronesi, come riporta La Stampa.
Nella notte del 2 luglio, nella suggestiva cornice di Villa Giulia a Roma, Veronesi ha sbaragliato la concorrenza ottenendo 200 voti: quest'anno erano in sei a puntare al titolo di vincitore. Una sestina in piena regola, che non capitava dagli anni '90, poiché in genere il Premio Strega prevede di coinvolgere nella cinquina almeno un titolo di una piccola o media casa editrice. Siccome quest'anno la selezione dei primi cinque titoli non aveva rispettato questa clausola, è stato pescato anche un sesto titolo (Jonathan Bazzi con Febbre). Veronesi sin da subito è stato indicato come uno dei papabili, insieme a Gianrico Carofiglio con "La misura del tempo", che si è classificato al secondo posto con 132 voti. Al terzo posto Almarina di Valeria Parrella, con 86 voti, mentre al quarto Gian Arturo Ferrari con Ragazzo italiano, che ha ottenuto 70 voti. Infine al quinto posto Tutto chiede salvezza di Daniele Mencarelli, che ha vinto il Premio Strega Giovani, e al sesto posto Jonathan Bazzi con Febbre, 67 voti.