Le avventure di Tom Sawyer di Mark Twain: un classico per ragazzi
di Chiara PoliUn grande classico della letteratura americana per ragazzi: Le avventure di Tom Sawyer è un romanzo irresistibile, ricco di avventure spassose ma anche di preziose lezioni di vita.
Divertente, tenero, sorprendente e al tempo stesso semplice: il racconto di Mark Twain è costellato da quella quotidianità che fra superstizioni, passatempi, ingenuità e sfortuna si trasforma in una continua occasione di sfide per il giovanissimo protagonista.
Ambientato nell'America dell'Ottocento, prima della Guerra di Secessione, Le avventure di Tom Sawyer è un romanzo adatto a tutti, da scoprire quando si è ragazzi e da rileggere una volta diventati adulti, per ritrovare le magiche atmosfere di Twain.
Le avventure di Tom Sawyer: la trama
Tom Sawyer è un ragazzino come tanti altri. A differenza di molti, però, ha una grande immaginazione e la sa sfruttare al meglio: riesce a convincere gli altri a fare ciò che vuole e a perdonargli ogni marachella. Rimasto orfano, Tom vive insieme alla zia Polly, che fa di tutto per educarlo al meglio e per contenere la sua vivacità.
Fra scuola, primi amori, amicizie e tentativi di trovare modi sempre più divertenti di infrangere le regole, Tom trascorre le giornate conquistando il lettore pagina dopo pagina grazie alla sua simpatia e alla sua irresistibile voglia di libertà.
Un giorno, durante una delle sue avventure quotidiane, Tom si ritrova ad assistere a un omicidio. E quando un innocente viene accusato del crimine, Tom deve prendere una decisione difficile. Farà la cosa giusta, vincendo la paura?
Tom Sawyer: un grande classico per ragazzi
Pubblicato per la prima volta nel 1876, Le avventure di Tom Sawyer è un romanzo parzialmente autobiografico: Mark Twain si ispirò alla propria infanzia e agli amici di allora, oltre che a parte della sua famiglia, per raccontare le giornate di un ragazzino orfano affidato alla zia nella cittadina immaginaria di St. Petersburg, sulle rive del Mississippi.
Tom è disobbediente, ma furbo e intelligente. Fa impazzire la povera zia Polly, deludendola spesso, ma anche facendola soffrire quando si mette in guai seri. Perché, in fondo, è impossibile non volergli bene: Tom è l’incarnazione stessa della fanciullezza.
Ha fretta di crescere, ma ama giocare e inventare avventure che si addicono alla sua età.
Vuole mostrarsi forte e maturo, ma ci riesce solo assecondando la propria natura di fanciullo combinaguai.
Pensa di organizzare grandi piani, ma finisce per essere aiutato dalla fortuna molto più che dalla propria strategia.
La semplicità della vita dell’epoca, l’amicizia con Huckleberry Finn - futuro protagonista del seguito del romanzo, e opera più rappresentativa della produzione di Twain - la paura dei criminali e degli uomini violenti, nonché delle diffusissime punizioni corporali, ruotano attorno alle giocose giornate di un ragazzino che fa da calamita per eventi più grandi di lui, senza mai esserne davvero responsabile.
Perché così è la vita: un insieme di coincidenze, fortuna e sfortuna, casualità e conseguenze di azioni intraprese con leggerezza.
E Tom Sawyer lo racconta ai ragazzi nel modo migliore che ci sia: con la semplice, disincantata e irresistibile voce di un ragazzo come loro.
Tom Sawyer è un irresistibile combinaguai. Trasforma ogni giorno in un'avventura, assistito dalla fortuna. Divertente, fantasioso e ribelle, cresce davanti ai nostri occhi in un romanzo imperdibile.