Donne che corrono coi lupi: la recensione del libro cult
di Laura De RosaMiti, fiabe, tradizione scritta e orale si mescolano alla psicologia dando vita a un libro cult grazie al quale ogni donna può imparare a risvegliare la propria donna selvaggia.
Cosa accomuna le donne ai lupi? Apparentemente niente, in verità moltissimi aspetti. Perché le donne, quando permettono al selvaggio che c'è in loro di esprimersi, dimostrano altrettanta curiosità, sensibilità, intuizione, senso di protezione, capacità di adattamento.
Se non accade è perché molte mettono presto a tacere il selvaggio, lo domano, lo nascondono, lo privano di potere a forza di ignorarlo.
Perché il selvaggio non piace alla società, è libero e difficile da domare, e le donne vengono abituate a considerarlo sconveniente, a tal punto da convincersi che lo sia davvero.
Questo il succo, decisamente prelibato, del saggio psicoanalitico di Clarissa Pinkola Estés, Donne che corrono coi lupi, un libro che attraverso fiabe e miti insegna alle donne a riscoprire l'essenza femminile selvaggia.
Donne che corrono coi lupi: recensione
Clarissa Pinkola Estés ci conduce alla scoperta di una natura femminile selvaggia che tutte le donne hanno dentro di sé, ma con cui non tutte hanno confidenza. In questo saggio, attraverso fiabe e miti di tutto il mondo, da Barbablù a Vassilissa, dalla piccola fiammiferaia a Scarpette rosse, l'autrice insegna a ritrovare la strada, a riscoprire il lupo che c'è in ognuna di noi affinché avvenga la liberazione dagli schemi che ci tengono prigioniere.
Perché troppo spesso le donne controllano e rinnegano il proprio potenziale, annientate dalla paura, troppo spesso non accettano di riconoscere la parte selvaggia, quella più istintiva e creativa, autentica linfa vitale.
Clarissa Pinkola EstésAndate e lasciate che le storie, ovvero la vita, vi accadano, e lavorate queste storie dalla vostra vita, riversateci sopra il vostro sangue e le vostre lacrime e il vostro riso finché non fioriranno, finché non fiorirete
La donna selvaggia della Estés rappresenta una forza psichica importante, e tramite il suo saggio, l'autrice cerca di risvegliarla nelle lettrici. Molte donne hanno dichiarato, dopo averlo letto, di essersi riscoperte tant'è che è diventato un libro cult, inno a una femminilità libera da schemi e costrizioni, selvaggia proprio come i lupi con cui corre.
Clarissa Pinkola EstèsIl tentativo del demoniaco di sorprendere l'anima è irrevocabilmente fallito. La resistenza dell'anima è stata messa alla prova e l'ha superata.
Non è un libro facile, richiede pazienza, tempo, profondità, esattamente come il percorso iniziatico che consente alle donne di recuperare o meglio risvegliare le proprie capacità interiori innate. Non mancano, lungo l'intricato percorso, le trappole, come in Barbablù, che rende le donne prigioniere in cambio del benessere materiale, privandole dell'autostima. E non mancano i consigli per superarle, vincendo la paura, finché non si giunge all'ultima fiaba, La fanciulla senza mani, guida della psiche di ogni donna.
Clarissa Pinkola EstèsEssere noi stesse ci allontana da molti altri. Tuttavia, compiere quello che gli altri vogliono ci allontana da noi stesse.
Il libro Donne che corrono coi lupi è consigliato non solo alle donne, ma anche agli uomini che hanno coraggio di correre insieme a loro.
Donne che corrono coi lupi è il libro cult di Clarissa Pinkola Estés, saggio che ha cambiato la vita di moltissime donne aiutandole a risvegliare la natura selvaggia.