Capitan Tsubasa: il manga che ha segnato una generazione di giovani calciatori
di Silvio MazzitelliCapitan Tsubasa è un manga iconico che ha segnato intere generazioni di amanti del calcio, grazie anche alle gesta di Holly e Benji.
Lo storico manga di Yoichi Takahashi ha conquistato il cuore di milioni di bambini in tutto il mondo grazie alle incredibili e spettacolari partite di calcio viste nel suo manga. Capitan Tsubasa, meglio conosciuto come Holly e Benji nel nostro paese, è stata fonte d’ispirazione per molti grandi calciatori nati e cresciuti negli anni ’80 e ’90, come ad esempio Francesco Totti e Alessandro Del Piero.
Tutt’oggi la serie è ancora sulla cresta dell’onda grazie a un nuovo anime che ha fatto un reboot delle storie originali narrate nei primi numeri del manga uscito nel 2018. In questo 2020 questo anime è arrivato anche in Italia mantenendo il nome Capitan Tsubasa e lasciando tutti i nomi in giapponese come in originale per specifica volontà degli autori che hanno deciso di uniformizzare il brand di Capitan Tsubasa, dato che aveva nomi diversi in ogni paese del mondo.
Il manga originale è stato invece realizzato da Takahashi tra il 1981 e il 1988 su Weekly Shonen Jump per un totale di 37 numeri. In Italia questo è stato pubblicato da Star Comics che qualche anno fa ha rilasciato anche un’edizione deluxe. Riscopriamo il fascino delle spettacolari giocate di Tsubasa.
La trama
La storia originale di Capitan Tsubasa la sanno a memoria ormai tutti coloro che sono cresciuti con le innumerevoli repliche della serie animata. Tsubasa Ozora (Oliver Hutton) è un ragazzino giapponese che ama il calcio sopra ogni altra cosa. Arrivato nella città di Nankatsu decide di entrare nel club di calcio della sua scuola, dove incontrerà il suo rivale Genzo Wakabayashi (Benji Price), un portiere che ha fama di essere imbattibile.
Insieme a Genzo entra nella squadra formata dai migliori elementi di tutte le scuole della città e arriva al campionato nazionale dove affronta la Toho di Kojiro Hyuga (Mark Lenders). Tsubasa riuscirà a portare la sua squadra alla vittoria per tutti e tre gli anni di scuole medie, ma il suo sogno resta quello di andare in Brasile per allenarsi con il suo allenatore e amico Roberto, per poi entrare nel mondo dei professionisti.
Il pallone è il mio miglior amico
Capitan Tsubasa è stato un manga sportivo tra i più famosi in tutto il mondo nel periodo della sua uscita. Il suo punto di forza principale è la passione che i suoi personaggi trasmettono per il calcio, un amore incondizionato verso questo sport che li spinge a compiere qualunque sacrificio. Le partite avvincenti e spesso imprevedibili, hanno tenuto incollati milioni di ragazzini agli schermi delle televisioni in passato, cosa che succede anche leggendo le pagine del manga.
Capitan Tsubasa è stato uno dei manga seminali nel genere degli spokon per descrivere la parabola ascendente di un team che passa dall’essere perdente cronico fino alla gloria eterna della vittoria. L’obiettivo del campionato nazionale si rivedrà in moltissimi altri manga sportivi, spesso accompagnato da una saga dedicata alle nazionali in cui si forma un dream team dei migliori giocatori conosciuti in precedenza come avversari dal nostro protagonista.
La cosa curiosa è che il manga di Capitan Tsubasa continua ancora oggi. L’autore originale ha continuato il suo manga con diversi seguiti inframmezzati da alcuni anni di pausa, e che proseguono le vicende di Tsubasa e degli altri giocatori fino alla carriera nei campionati più importanti del mondo con squadre realmente esistenti. Ad esempio Tsubasa è finito nel Real Madrid, mentre Hyuga nella Juventus. Purtroppo questi manga non sono mai stato portati nel nostro paese per problemi di diritti con la FIFA, dato che una casa editrice si dovrebbe accollare spese enormi per poter stampare il fumetto con all’interno nomi di squadre e calciatori realmente esistenti.
In definitiva Capitan Tsubasa è uno dei manga che ha plasmato maggiormente la struttura delle opere fumettistiche giapponesi dedicate allo sport, ed è ancora oggi una storia validissima di passione per uno sport.