Acquerelli o acquarelli?

di Elisabetta Rossi

Se hai dubbi su quale sia la versione corretta tra acquerelli o acquarelli, il nostro articolo ti chiarirà qual è quella da usare.

  • Opzione correttaAcquerelli
  • Opzione sbagliataAcquarelli
Indice

La grammatica italiana è insidiosa, in quanto spesso ci si trova a non sapere bene quale sia la grafia corretta di una parola. È il caso, ad esempio, di acquerelli o acquarelli. Qual è la versione da usare?

Nel nostro articolo vi forniremo una risposta il più chiara possibile che vi indirizzerà alla dicitura giusta del termine.

Come si scrive acquerelli

Un primo indizio sulla scelta della parola corretta ci viene dal Dizionario Italiano della Garzanti, dove, alla voce corrispondente, è presente il termine acquerello.

Da qui è facile intuire che va utilizzata, per la forma al plurale, la stessa radice del sostantivo maschile, dunque la parola corretta è acquerelli. La forma acquerello infatti trae origine dal modello toscano, base della nostra lingua.

Va aggiunto tuttavia che la variante con la lettera a, quindi acquarelli, è ammissibile sebbene la versione più corretta sia quella con la e.

Significato di acquerelli

Sempre facendo riferimento al Dizionario della Garzanti, acquerello viene definito in questo modo:

s.m. tecnica pittorica che usa colori preparati con la gomma arabica e diluiti con acqua.

Quindi, da questa descrizione, si comprende che gli acquerelli sono i colori utilizzati con tale particolare arte. In commercio ne esistono di due tipi, a tubetto oppure liquidi.

Esempi con acquerelli

Per facilitarvi il ricordo della dicitura corretta del termine vi riportiamo qui di seguito degli esempi:

  • Giada ha dipinto un quadro con gli acquerelli.
  • La mia tecnica pittorica preferita è quella che usa gli acquerelli.
  • Quali acquerelli preferisci? A tubetto o liquidi?

Vi aspettiamo su queste pagine per chiarirvi il prossimo dubbio grammaticale!