Ce l'ho o c'è l'ho?

Ce l’ho o c’è l’ho? Ecco un altro bel dubbio grammaticale che può scatenare terribili errori da penna rossa. Nel parlato è facile scamparla, in quanto si tende a chiudere un occhio, soprattutto se si usano inflessioni dialettali, diverso è invece quando si passa allo scritto. Qui è impossibile fingere, la grammatica, almeno quella base, si conosce oppure no.

In questo articolo vi spieghiamo quale delle tue forme tra ce l’ho e c’è l’ho è corretta e per quale ragione l’altra è da ritenersi sbagliata senza alcun dubbio.

Come si scrive ce l’ho o c’è l’ho

La dicitura corretta è ce l’ho e viene usata per indicare il possesso di un qualcosa nominato in precedenza, evitando così la ripetizione della parola. Ad esempio:

• Te la sei portata la penna? Sì, ce l’ho.

Un altro caso in cui si usa ce l’ho è per indicare di essere riusciti a fare qualcosa o di aver fatto qualcosa. Ad esempio:

• Ce l’ho fatta a superare l’esame.

In entrambi gli esempi, il ce, che proviene dalla trasformazione di ci, può avere la funzione di avverbio di luogo, particella pronominale, complemento.

C’è l’ho dunque è da ritenersi un brutto errore.

Esempi con ce l’ho

Per rendervi più chiaro l’impiego della forma giusta del termine, vi facciamo un paio di altri esempi utili:

• Hai preso il caricabatterie? Sì, ce l’ho nello zaino.
• Finalmente ce l’ho fatta a perdere cinque chili!

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