The New Mutants: il fumetto che ha ispirato il film
di Lorenzo BianchiMutanti, horror e azione sono il piatto forte de I Nuovi Mutanti - Caccia Mortale, il volume che ripropone la celebre saga a fumetti Marvel alla base del film The New Mutants.
All'inizio degli anni '80, l'opera di revisione e rilancio dell'Universo degli X-Men curata da Chris Claremont aveva ormai ampiamente ridato lustro e prestigio ai mutanti Marvel, arrivando addirittura a rendere alcuni di essi – un nome a caso: Wolverine – vere e proprie icone.
Il successo di critica e pubblico di questa lunghissima gestione spinse così la Casa delle Idee a mettere in cantiere diversi suoi spin-off, legati o a singoli personaggi o a supergruppi a essi affiliati. È questo il caso de I Nuovi Mutanti, multietnico team di adolescenti radunato da Charles Xavier e dalla dottoressa Moira MacTaggert con l'intento di formare gli Uomini-X del futuro, le cui storie arrivarono in edicola nel 1982.
Con il nuovo mensile, le cui redini vennero ovviamente date in mano a Claremont, la Marvel puntava a replicare quanto fatto da quest'ultimo con la serie madre, permettendo inoltre allo scrittore inglese di affrontare tematiche giovanili che mal si sarebbero conciliate con un gruppo di supereroi adulti come lo erano gli X-Men. I Nuovi Mutanti esplorò così il rapporto genitori-figli, gli amori adolescenziali, le difficoltà nell'accettazione di se stessi, condendo il tutto con scenari che si muovevano tra il fantastico, il fantascientifico e l'horror.
Tra le numerose saghe che animano i 100 numeri di cui si compone la serie, la più celebre e amata è senza dubbio quella nota come “la Saga del Demone Orso”. Tre albi, dal 18 al 20, in cui Claremont e l'allora semi sconosciuto disegnatore Bill Sienkiewicz portarono la narrazione su binari sperimentali e psichedelici, trasformando una storia di supereroi adolescenti in un horror profondo e allucinogeno. Uno spartiacque, insomma, che influì non solo sul tono generale della serie ma anche sulle menti e le personalità dei giovani protagonisti.
Non c'è dunque da stupirsi che sia stata scelta proprio questa saga per far esordire i Nuovi Mutanti sul grande schermo, in un film omonimo – rimandato per anni e finalmente arrivato nelle sale italiane il 2 settembre 2020 – il cui cast annovera star in ascesa come Maisie Williams, Anya Taylor-Joy e Charlie Heaton.
Così come avviene nella pellicola, anche nel fumetto la storia si svolge in larga parte all'interno di un ospedale. Se nel lungometraggio i giovani mutanti Magik, Wolfsbane, Cannonball, Sunspot e Mirage sono rinchiusi nella struttura contro la loro volontà, nella saga originale essi si trovano invece nell'edificio per cercare di salvare la vita alla stessa Mirage, nome in codice di Danielle Moonstar.
La ragazza è infatti rimasta gravemente ferita dallo scontro avuto con una mistica entità nota come Demone Orso, una malvagia creatura che la perseguita fin da piccola e che ha già ucciso i suoi genitori. I quattro allievi di Xavier superstiti, a cui si aggiunge Amara Aquilla alias Magma, non presente nella pellicola cinematografica, decidono quindi di vendicare l'amica, sconfiggendo per lei la sua nemesi.
La battaglia che Claremont mette in piedi, tutta ambientata in un'oscura dimensione parallela dominata dal demone, è la prima grande sfida che i Nuovi Mutanti devono affrontare senza la guida di un adulto, quasi un rito di iniziazione atto a sancire l'inizio della fine della loro adolescenza.
Questo passaggio è reso ancora più evidente dai disegni di Sienkiewicz, che in questo mondo da sogno – o da incubo – fa a meno del realismo dei suoi chiaroscuri per dar sfogo al suo talento più visionario, tratteggiando scene e creature a metà tra un dipinto di Egon Schiele e un'illustrazione di Ralph Steadman.
Come molte delle storie scritte negli anni '80, anche la Saga del Demone Orso fa parte dei caposaldi imprescindibili della Marvel, oltre a essere un tassello fondamentale del complesso e vastissimo Universo degli X-Men progettato da Claremont. Quest'ultimo si conferma un vero e proprio maestro della narrazione a fumetti, non soltanto per la naturalezza con cui incastra tra loro trame diverse e a lungo termine ma anche per la maestria con cui gioca con i temi più disparati.
Dall'attenzione per le minoranze come i nativi americani alla sfiducia verso le istituzioni e il diverso, qui perfettamente incarnato da Ilyana “Magik” Rasputin, unica del gruppo a utilizzare la magia, lo sceneggiatore britannico regala così ancora una volta al pubblico una lettura che è molto di più di una semplice avventura di supereroi.
Se prima o dopo aver visto al cinema The New Mutants volete approfondire e leggere la Saga del Demone Orso, sappiate che Panini Comics l'ha recentemente riproposta all'interno di I Nuovi Mutanti – Caccia mortale, terzo tomo della ristampa integrale delle gesta di Magik, Wolfsbane, Cannonball e gli altri.
Il volume, di oltre 250 pagine, non si ferma ovviamente ai tre albi che la compongono ma include anche i numeri dal 21 al 25 e l'Annual 1, che vedono l'entrata nel gruppo del mutante alieno Warlock e la primissima apparizione del celebre Legione, il potentissimo figlio di Xavier a cui è stata dedicata la serie TV Legion.