Libri scolastici, nonostante il Covid gli sconti non potranno superare il 15%

di Cristina Migliaccio

Ecco alcuni consigli su come risparmiare sui libri scolastici secondo l'Unione Nazionale Consumatori.

Mentre ancora si decide se e come tornare tra i banchi di scuola, la verità è che settembre è ormai arrivato, di conseguenza s'inizia già a pensare ai prossimi libri da acquistare e a quanto ammonterà il costo. Nonostante il periodo poco fortunato, causa pandemia, i libri scolastici non potranno essere scontati oltre il 15%, un discorso che non si applica soltanto alle librerie fisiche ma anche agli e-commerce. Mentre lo scorso anno era possibile usufruire di sconti fino al 25% sul prezzo di copertina, quest'anno bisognerà accontentarsi del 10% in meno.

Il presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, ha definito la legge "a dir poco vergognosa".

Come avvenuto per i voucher in campo turistico, chiede ai consumatori di sovvenzionare i settori in difficoltà, sostituendosi allo Stato e gravando sui bilanci delle famiglie già in crisi, con l'aggravante che, mentre nessuno è obbligato ad andare in vacanza, i libri scolastici vanno necessariamente acquistati.

I rialzi riguardo i libri scolastici per il 2019 sono piuttosto contenuti, anche se superiori all'inflazione generale. Secondo l'Unione Nazionale Consumatori, i rincari maggiori riguardano proprio i libri scolastici che salgono dell'1,7% (più del triplo dell'inflazione registrata dall'Istat relativa al mese di agosto). Come fare, allora, per risparmiare sull'acquisto dei libri scolastici?

Libri e una melaPexels
Libri scolastici

L'Unione Nazionale Consumatori ha qualche consiglio in merito: puntare alla grande distribuzione (ad esempio, anche presso gli ipermercati è possibile acquistare libri risparmiando il 15% del prezzo di copertina rispetto alla cartolibreria) o ancora usufruire dell'e-commerce o, meglio ancora, andare sui libri usati (si può risparmiare fino al 50%): a tale proposito, vi ricordiamo la nuova piattaforma Libriciclo, che permette di scambiare i libri usati (anche se al momento la piattaforma è legata alla regione Liguria, ma sta valutando di espandersi a carattere nazionale). Altre risorse più economiche sono gli ebook, scaricabili su computer e tablet, oppure le biblioteche che prestano libri di testo.