J.K. Rowling, il nuovo romanzo finisce nella polemica perché rimarca le posizioni transfobiche dell'autrice
di Cristina MigliaccioSu Twitter è entrato in trend topic l'hashtag #RIPRowling, rimarcando la posizione della comunità nei confronti delle opinioni dell'autrice sull'identità di genere.
J.K. Rowling torna in libreria, ma non lo fa in modo silenzioso, anzi. Pare che il nuovo romanzo firmato con lo pseudonimo di Robert Galbraith e che riguarda la saga del detective Cormoran Strike, abbia già sconvolto la comunità Lgbt, che si è fatta prontamente sentire sui social. Il romanzo, intitolato in lingua originale Troubled Blood, è il quinto della serie del detective Galbraith ed è uscito il 15 settembre nelle librerie britanniche, destando già scalpore con le primissime recensioni. Pare che alcuni dettagli della storia abbiano indignato la comunità Lgbt.
La nuova avventura del detective si srotola in 900 pagine di narrazione e riguarda un serial killer cis che uccide le sue vittime travestendosi da donna, una storia che non può fare a meno di ricordare quale sia la posizione della Rowling in merito alle donne trans. L'immagine di un uomo cisgender che si spaccia per donna per aggredire le vittime nei loro spazi intimi (quali bagni, spogliatoi) non è un messaggio che gli attivisti Lgbt+ hanno mandato giù a cuor leggero, anzi, la critica è stata molto rigida. Le idee della Rowling sono state anche contrastare dai beniamini di Harry Potter: tempo addietro, anche Daniel Radcliffe ed Emma Watson hanno dato supporto alla comunità Lgbt remando contro il parere della Rowling (la quale si rifiuta di accettare molte delle cause trans).
Ma in realtà questo non è il primo libro della saga a far emergere il pensiero dell'autrice: già nel secondo volume, Il baco da seta, uscito nel 2014, c'era il personaggio di una donna transessuale, Pippa, descritta con termini dispregiativi e il protagonista la metteva in guardia dicendole che la vita in prigione "non sarà facile per quelli come te, che non hanno fatto l'operazione".
L'uscita del nuovo romanzo ha dunque dato libero sfogo all'ennesimo dibattito su Twitter: c'è chi si schiera contro e chi a favore dell'autrice. Basti pensare che su Twitter è in trend topic l'hashtag #RIPRowling, una presa di posizione piuttosto chiara contro il suo ultimo romanzo.