Non sapete se scrivere correggere o corregere? Leggete il nostro articolo per chiarirvi il dubbio!
- Correggere
- Corregere
Correggere o corregere? Sono molti i termini insidiosi della lingua italiana, ossia quelli che suscitano incertezze sul modo corretto in cui bisogna scriverli, come nel caso del verbo preso in esame.
Spesso infatti la pronuncia non aiuta a dirimere la questione, per cui si rischia di commettere errori. State dunque pronti a prendere appunti, nel nostro articolo vi spiegheremo qual è la grafia corretta del termine.
Come si scrive correggere o corregere
L’unico modo giusto in cui scrivere il verbo è correggere, quindi vanno raddoppiate sia la – r che la – g. Non è ammessa nessun’altra forma.
Correggere: significato
Per quanto riguarda il significato di questo verbo, riportiamo quanto scritto nel Dizionario Italiano della Garzanti:
v. tr. Liberare da errori, da imperfezioni; definire meglio i propri obiettivi; liberare una persona da un vizio, da un difetto; rendere consapevole di un errore; rimproverare; aggiungere a cibi o bevande sostanze che ne modificano il sapore; liberarsi da un difetto; migliorare se stesso; sostituire un’espressione errata o inopportuna con un’altra.
Dunque correggere indica un’azione volta a modificare in meglio ciò che è stato fatto in precedenza.
Esempi con correggere
Vediamo adesso alcuni esempi con il verbo correggere:
- Stasera non posso venire a cena, devo correggere la tesi.
- Marco deve indossare gli occhiali per correggere la miopia.
- Mi puoi correggere il caffè con un po’ di cognac?
- Devi correggere il compito d'inglese. È pieno di errori.
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