Jane Eyre: quello che dovete sapere sul capolavoro di Charlotte Brontë

di Simone Alvaro Segatori

Tutti gli iconici personaggi, luoghi e eventi che hanno reso grande questo classico del 1847.

Indice

Quando fu pubblicato per la prima volta nel 1847, Jane Eyre si impose sin da subito all’attenzione del pubblico. Nonostante i numerosi elementi di rottura con la tradizione, il successo del romanzo fu immediato, grazie alla scrittura raffinata, alle descrizioni realistiche e alla minuta attenzione verso le psicologie dei personaggi di Charlotte Brontë, che ancora si nascondeva dietro lo pseudonimo di Currer Bell.

La fortuna di Jane Eyre è arrivata sino a noi e non accenna ad arrestarsi. Jane è infatti un’eroina unica nel suo genere, che il lettore segue sin dall’infanzia fino all’età adulta fronteggiare le difficoltà e i dolori che si frappongono nel suo cammino di crescita, senza però mai cedere e conservando sempre la sua integrità e indipendenza.

Jane Eyre: trama e riassunto

Jane Eyre si presenta come un’autobiografia della protagonista che si rivolge direttamente all’attenzione del lettore, senza tralasciare l’aspetto emotivo delle vicende narrate.

Alla morte dei suoi genitori, la piccola Jane Eyre viene adottata dallo zio materno Mr. Reed che però muore presto, lasciandola alle cure della moglie. La donna disprezza la bambina e la trascura, trattandola come un peso, ma Jane ha un carattere forte e ribelle che non tarda a rivelare. La zia sfrutta quindi la personalità della bambina per sbarazzarsi di lei, affidandola ad una scuola di carità per ragazze orfane.

Il duro lavoro e la disciplina sono alla base dell’istituto dove, nonostante le difficoltà e le pessime condizioni di vita, la bambina riesce ad ambientarsi, eccellendo negli studi. Gli anni qui trascorsi la segneranno però per sempre, soprattutto in seguito alla morte della sua migliore amica e di altre bambine per tubercolosi e tifo.

Divenuta ormai grande, Jane completa gli studi e diventa insegnante, una professione che le permette una certa indipendenza. Dopo aver trovato lavoro come istitutrice privata, si trasferisce a Thornfield Hall, dimora della famiglia Rochester. La sua allieva è Adele, la figlia adottiva del misterioso padrone di casa.

Jane conoscerà Mr Rochester qualche tempo dopo, rimanendone affascinata. L’uomo è a sua volta colpito dalla ragazza, per la sua vivace intelligenza e per il carattere fortemente indipendente.

La stima reciproca tra i due cresce man mano che imparano a conoscersi meglio. Rochester decide quindi di interrompere il fidanzamento con la bella Blanche Ingram, una donna attratta principalmente dell’ingente patrimonio dell’uomo, e di sposare Jane.

Il giorno delle nozze Jane però scopre il terribile segreto che si nasconde tra le mura di Thornfield Hall: Rochester è già sposato e tiene sua moglie, Bertha Mason, segregata in soffitta a causa della sua pazzia. Un comportamento tutt’altro che inusuale in epoca vittoriana.

Pur amando Rochester, la morale e l’etica religiosa spingono Jane a lasciare Thornfield Hall. Trova quindi rifugio presso la casa di St John Rivers, un ecclesiastico che vive con due sorelle. Jane si ambienta nel paese e inizia a lavorare presso una scuola locale, scoprendo poi di essere imparentata con i Rivers. Quindi, quando St. John riceve una grossa eredità, decide di dividerla anche con la ragazza. L’uomo le chiede poi di sposarlo e di seguirlo in missione in India, ma Jane rifiuta e decide di tornare da Rochester.

Scopre così che Thornfield Hall è stata distrutta da un incendio, appiccato da Bertha in seguito ad una crisi e nel corso del quale Rochester è rimasto cieco e mutilato. I due possono ora finalmente sposarsi e, alla fine del romanzo, il lettore apprende che hanno auto un figlio e Rochester ha riguadagnato la vista ad un occhio.

Jane Eyre: i personaggi e il loro ruolo

Jane Eyre – l’eroina che dà il nome alla sua stessa storia e che ne è la narratrice. Rimasta orfana e priva di affetti, ma dotata di passione e saldi ideali religiosi, riesce nonostante le difficoltà, a raggiungere l’indipendenza economica. Sposa poi l’uomo che ama come sua legittima sposa, senza intaccare la sua integrità morale o venir meno alla propria determinazione.

Sir Edward Fairfax Rochester – discendente di una nobile famiglia e proprietario di Thornfield Hall. Costretto ad un matrimonio infelice con Bertha Mason, la tiene nascosta a causa della follia della donna. Verso di lei prova giustamente pietà e non potrebbe mai abbandonarla, ma questo gli causa anche rabbia per l’impossibilità di andare avanti con la sua vita. L’incendio che distrugge la sua dimora, lo lascia fisicamente menomato ma gli concede anche una nuova possibilità.

Bertha Mason – la prima moglie di Rochester, sconvolta dalla follia, tratto distintivo della sua famiglia. Riuscì a sposare l’uomo con l’inganno, attratta solo dal suo denaro. È una figura che rimane sullo sfondo, ma che riesce comunque ad influenzare le azioni degli altri personaggi.

Famiglia Reed- è la famiglia adottiva di Jane. Mr Reed è suo zio materno che però muore poco tempo dopo l’arrivo della bambina in famiglia. Mrs Reed odia Jane per la sua modesta discendenza famigliare e perché suo marito amava la bambina più dei suoi stessi figli. Riesce a cacciare di casa la bambina, definendola cattiva e bugiarda.

John, Eliza e Georgiana - sono i figli dei Reed, cugini di Jane che la sottopongono ad anni di bullismo, istigati anche dalla madre. Avranno tutti e tre una parabola discendente.

Helen Burns – la migliore amica di Jane ai tempi della Lowood School. Muore di tubercolosi tra le braccia di Jane e le insegna a confidare in Dio e a non provare rancore per chi la tratta male.

Adèle Varens – è la bambina a cui Jane fa da insegnante a Thornfield Hall. È la figlia di una vecchia amante di Rochester, abbandonata dalla madre per fuggire con un altro uomo. Prova molto affetto per Jane e per Rochester, nonostante questi sia spesso ostile verso di lei.

St. John Rivers – è un ecclesiastico determinato a trasferirsi in India come missionario. Accoglie Jane in casa, scoprendo poi di essere suo cugino. Divide con lei il patrimonio ereditato e le chiede poi di sposarlo per convenienza.

John Eyre – è il fratello del padre di Jane. Desiderava adottare la bambina ma fu contrastato dalla signora Reed per pura cattiveria. Alla sua morte il patrimonio va quindi ai fratelli Rivers, suoi nipoti proprio come Jane. Grazie a lui, conoscente dei Mason, Jane scopre dell’esistenza di Bertha il giorno delle nozze.