Quest'anno il Festival del Classico si terrà in streaming
di Cristina MigliaccioAnche il Festival del Classico deve adattarsi alla pandemia: un'intera settimana di eventi e dialoghi trasmessi via streaming.
Quest'anno gli eventi relativi al mondo della cultura hanno dovuto riadattarsi alla pandemia, non stupisce dunque la decisione del Festival del Classico che, come gli altri grandi eventi legati all'editoria (Il Salone del Libro di Torino per citarne qualcuno), ha deciso che dal 29 novembre al 4 dicembre manderà tutto via streaming. Il Festival del Classico/Reloaded è organizzato dal Circolo dei Lettori ed è presieduto da Luciano Canfora. Giunto alla sua terza edizione, quest'anno il Festival avrà vita soltanto tramite la rete e parlerà - come s'intuisce dal nome - dei classici tramite lezioni, letture, dialoghi e incontri con tantissimi ospiti, alcuni riservati alle scuole.
I contenuti saranno poi trasmessi via streaming tramite il canale YouTube del Festival del Classico così come dalla Pagina Facebook della Fondazione Circolo dei lettori. Quest'anno il tema affrontato è quello dell'Homo sive Natura: guerra, pace, malattia nella spirale della storia. Si tratta di un'indagine sulla storia (guerre, epidemie, conflitti) alla quale parteciperanno filosofi, filologi, storici, letterati e scienziati. Quest'edizione coinvolgerà ancor più da vicino gli studenti delle scuole superiori di Torino, poiché si offrirà loro un supporto alla didattica tramite approfondimenti online di alto livello culturale.
Tra gli ospiti che prenderanno parte all'evento vediamo lo storico e già menzionato Luciano Canfora, poi Abraham Yehoshua, Simona Forti, Michela Marzano e Giorgia Serughetti, Massimo Cacciari, Federico Condello, mentre dagli Stati Uniti in collegamento ci saranno Mary Norris e Melissa Lane.
Intanto, aspettando il Festival, è già distribuito in rete "Le parole dei classici", una serie di racconti digitali su parole del passato che sanno di presente ad opera di Matteo Nucci, autore di "Achille e Odisseo. La ferocia e l'inganno". Spazio anche ai bambini con "piccoli classici", tramite YouTube con lezioni di filosofia e consigli di lettura.