Anch'io o anche io?

di Elisabetta Rossi

Vi è capitato di scrivere anch'io in risposta a un messaggio di un vostro amico ma non siete sicuri che vada scritto proprio così? Niente paura, nel nostro articolo vi spieghiamo qual è la sua grafia corretta.

  • Opzione correttaAnch'io
  • Opzione correttaAnche io
Indice

Anche io o anch’io? Eccoci di fronte a un caso classico di incertezza grammaticale. I due termini presi in esame, infatti, se usati insieme come devono essere riportati per iscritto? Bisogna usare l’apostrofo, generando dunque un’elisione con la caduta della – e finale di anche oppure no?

Nel nostro articolo vi spieghiamo qual è la grafia giusta da usare.

Come si scrive anch’io o anche io

In questo caso non esiste una risposta corretta e una sbagliata, in quanto entrambe le forme proposte, anche io e anch’io, si possono impiegare senza problemi.

Se proprio vogliamo tracciare una differenza d’uso tra le due, possiamo dire che la versione senza apostrofo viene maggiormente usata nelle tesine, nei temi, nelle ricerche, insomma in documenti che hanno un carattere più formale.

L’altra grafia, invece, è più tipica del parlato e in generale di contesti di scrittura informali come può essere il web.

Pensate ad esempio a una conversazione fatta in chat con un amico. Difficilmente scriverete anche io, vi verrà più naturale usare anch’io.

Sentitevi dunque liberi di ricorrere alla forma che più vi aggrada.