10 libri di viaggio da leggere almeno una volta nella vita

di Cristina Migliaccio

Quante volte per viaggiare abbiamo avuto bisogno soltanto della compagnia di un buon libro? Se è questo che fa al caso vostro, allora qui troverete tanti spunti per una prossima lettura di viaggio.

Indice

Viaggiare è sempre stata una componente importante della letteratura: tantissimi i grandi scrittori che hanno tratto spunto dai propri spostamenti per i grandi romanzi oppure, in determinate circostanze, è stato proprio il viaggio a formare un determinato romanzo. Di qui va da sé che il legame che unisce viaggio e letteratura è sicuramente molto forte. Leggere un libro di viaggio aiuta in genere il lettore a viaggiare anche senza spostarsi da casa, all'insegna di viaggi leggendari, fisici o spirituali. Vediamone qualche esempio.

Il giro del mondo in ottanta giorni

Uno dei libri di viaggio più belli da leggere è sicuramente Il giro del mondo in ottanta giorni, è impossibile non associare Jules Verne a questo genere letterario. Chi potrebbe mai resistere al fascino dell'Oriente e del selvaggio West? Phileas Fogg è un gentiluomo inglese che scommette con i soci del suo club di essere in grado di compiere il giro del mondo in ottanta giorni, così parte insieme al fido servo Giovanni (detto Passepartout), ignaro di essere inseguito da un poliziotto: pare che Fogg sia accusato di aver rubato denaro a una banca inglese.

Patagonia Express. Appunti dal sud del mondo

Un autore che ci ha lasciato troppo presto quest'anno è Luis Sepulveda, che vogliamo ricordare anche oggi con questa guida pazzesca, Patagonia Express, un vero e proprio diario di viaggio dell'autore che ha vissuto quest'esperienza di persona, in Patagonia e nella Terra del Fuoco. Il libro è fatto di racconti, leggende, riflessioni, incontri spettacolari: in questo libro troverete il vecchio Eznaola che naviga senza sosta lungo i canali alla ricerca di un vascello fantasma, o ancora i guachos che ogni anno organizzano il misterioso campionato delle bugie della Patagonia.

In un paese bruciato dal sole

Bill Bryson è uno di quei nomi facilmente associabili a questa categoria di libri. In Un paese bruciato dal sole, vediamo infatti l'autore narrare le bellezze dell'Australia, un continente che è anche una nazione, ma che è nata come una prigione. L'autore ha attraversato la nazione in treno, in auto, si è spostato tra deserto e costa, ha camminato e vagato a lungo ammirando la bellezza e la storia di questa terra, fermandosi a parlare con tutti, realizzando una sorta di catalogo australiano.

Tokyo tutto l'anno

Succede spesso così, che ti trasferisci in una città per studio o per lavoro, credi che quella sia soltanto una delle tappe della tua vita finché non finisci per mettere radici e quella città diventa l'unica tra tante. È quello che è successo all'autrice di Tokyo tutto l'anno, Laura Imai Messina, che scelse Tokyo per perfezionare il suo giapponese e l'esperienza di due mesi divenne quella di anni, ben 15. Tokyo viene descritta non soltanto come la metropoli globale che abbiamo imparato a conoscere a distanza, ma anche una città di storie, tradizioni, simboli, che l'autrice inserisce una dopo l'altra nella sua guida.

Strade Blu

Uno dei libri più gettonati di questa categoria è Strade Blu di William Least Heat-Moon, una storia che torna al 1978 e che racconta di un ex insegnante di inglese del Missouri che decide di mollare ogni cosa e cambiare vita, sale a bordo del suo sgangerato furgoncino e parte per un'avventura dentro l'America alla ricerca di se stesso, seguendo un itinerario circolare, inerpicandosi per le strade secondarie degli Stati Uniti, quelle che un tempo le vecchie cartine segnavano in blu.

L'ultima spiaggia

Alex Garland scrive L'ultima spiaggia e racconta di Richard, un ragazzino inglese che ama viaggiare, i videogame e i film sulla guerra del Vietnam. Arriva a Bangkok e pernotta in una squallida pensione, ma anche quello fa parte del viaggio. Durante la notte, la voce di un uomo lo sveglia all'improvviso e in quel momento sente parlare per la prima volta della spiaggia. Il giorno seguente, trova una mappa raffigurante un gruppo di isole tracciate da una X e la parola "spiaggia", una sorta di paradiso tropicale di cui parlano in tanti, un'avventura misteriosa alla quale Richard non resiste e così parte all'avventura.

Le coordinate della felicità

Gianluca Gotto, dopo aver esordito con il romanzo Come una notte a Bali, è tornato con Le coordinate della felicità, una storia che racconta di come il protagonista, Gianluca, e la sua fidanzata Claudia abbiano trovato il percorso diretto per la felicità, la loro felicità, e hanno ben deciso di condividere con i lettori questo traguardo.

Io la sognavo una vita così. Una vita in cui poter girare per l'Asia per mesi, per poi svegliarmi una mattina a Bali e decidere su due piedi di voler tornare in Europa. Passare un paio di giorni a Bangkok per mangiare pad thai e salutare l'Oriente. Andare a trovare mia nonna a Torino, poi salire a bordo della mia casa su ruote e ripartire.

In questo volume l'autore non racconta soltanto dei viaggi fisici, ma anche del percorso mentale e spirituale che lo ha aiutato a diventare la persona che è. La chiave del successo? Crederci sempre.

Chino verso Nord

Willy Mulonia ha scritto Chino verso Nord: storie in bici e di viaggi paralleli intesa come un'autobiografia che racconta una vita fatta di viaggi in bici, un modo di vivere che ha aiutato l'autore a costruire una propria visione del mondo. In questo volume si parla della vita dell'autore partendo dalla sua adolescenza, tornando a ritroso di vent'anni, quando era soltanto un ragazzino timido ed insicuro che si approccia per la prima volta alla gioia della bici e ad un diverso stile di vita, dapprima a livello agonistico, poi come mezzo per viaggiare. Tanti i viaggi raccontati: quello nelle Americhe, quello come persona libera che ha trasformato le passioni in un lavoro, il viaggio in Alaska, ma soprattutto ogni viaggio fisico combacia con un viaggio interiore.

Viaggio di un naturalista intorno al mondo

Quando parliamo di viaggi che ti cambiano la vita: è questo uno di quei casi, con Viaggio di un naturalista intorno al mondo, in cui Charles Darwin racconta la sua avventura, umana, intellettuale e scientifica, un viaggio giovanile che gli resterà per sempre dentro e che ne determinerà la sua carriera. Siamo alla fine del 1831 e un brigantino della marina militare inglese (il Beagle) salpò per una navigazione che sarebbe durata 5 anni e il cui scopo era quello di effettuare rilevamenti cartografici in America del Sud e nel Pacifico. Insieme a quell'uomo c'era anche un giovane studioso il cui nome era Charles Darwin.

Endurance. L'incredibile viaggio di Shackleton al Polo Sud

Prendete l'esploratore Sir Ernest Shackleton, protagonista del libro di Alfred Lansing e avrete Endurance. L'incredibile viaggio di Shackleton al Polo Sud, una storia che torna indietro al 1914, quando il famoso esploratore partì con un equipaggio di 27 persone con destinazione Antartide, una destinazione sicuramente poco consona, soprattutto all'epoca.

L'obiettivo della missione era di attraversare via terra il Continente Antartico ma, ad appena 80 miglia dalla destinazione, l'Endurance (la nave della spedizione) rimase intrappolata nei ghiacci del mare e gli uomini a bordo dell'imbarcazione diedero prova di coraggio e resistenza: rimasero bloccati 21 mesi su quella nave e sopravvissero tutti.

Quali di questi libri leggerete o avete già letto?