Acquisto o acuisto?
di Elisabetta RossiAvete dubbi se scrivere acquisto o acuisto? Nel nostro articolo ve li chiariamo, spiegandovi qual è la grafia corretta del termine.
Acquisto
Acuisto
Acquisto o acuisto? Questo sostantivo maschile causa parecchi errori da penna rossa a chi ha dubbi sulla sua corretta dicitura e sceglie di affidarsi solo alla pronuncia dello stesso per chiarirli. A livello fonetico, infatti, sembra non esserci alcuna differenza tra le due forme ma ovviamente una delle due è sbagliata.
Vediamo subito qual è la grafia da non utilizzare. Pronti a prendere appunti?
Come si scrive acquisto
Il nome preso in esame ha origine dal latino ad + quaerere. Tale espressione stava a indicare l’intenzione di prendere qualcosa, di farla propria.
Nel passaggio alla nostra lingua, la parola si è evoluta in acquisto, che è appunto l’unica forma giusta da usare. L’altra è un errore grave.
Significato di acquisto
Il significato di acquisto è naturalmente legato a quello della corrispettiva forma verbale acquistare. Vediamo però di approfondirlo, riportando quanto dice il Dizionario Italiano della Garzanti:
s. m. l’acquistare, il fare proprio; la cosa acquistata.
Quindi il vocabolo indica sia l’azione in sé, che l’oggetto comperato, nominato in modo generico.
Esempi con acquisto
Gli esempi che vi proponiamo, vi saranno utili per memorizzare la grafia corretta della parola:
- Fammi vedere il tuo ultimo acquisto!
- L’acquisto di una casa è un passo importante.
- Hai deciso quali acquisti fare per il tuo ristorante?
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