Quello che tu non vedi è un film drammatico disponibile in esclusiva su Amazon Prime. Nell'articolo abbiamo raccolto le frasi migliori dei protagonisti.
Quello che tu non vedi, film tratto dal romanzo di Julia Walton, Words on Bathroom Walls, è un’interessante teen drama dove accanto alle classiche tematiche del genere, quali il bullismo, il primo amore, i conflitti con i genitori, viene innestata una novità, quella della malattia mentale del protagonista che regala alla storia un respiro più ampio.
Adam, infatti, è affetto da una grave forma di schizofrenia paranoide che gli fa sentire e vedere cose che non esistono. Per rendere più semplice la comprensione dell’abisso in cui si trova e dal quale sembra proprio non esserci via d’uscita, il regista rappresenta le molteplici personalità del ragazzo con figure immaginarie: c’è la guardia del corpo dal piglio violento, Rebecca, una sorta di ragazza new age, e Joaquim, che raffigura le pulsioni sessuali di Adam. Accanto a loro emerge l’oscurità, un’entità misteriosa, demoniaca quasi, che stravolge la mente del giovane.
Vivere con questo caos nella testa, soprattutto se sei un adolescente, non è certo facile. Le cose migliorano solo quando Adam inizia una cura con un farmaco sperimentale e si trasferisce in una scuola cattolica dove conosce Maya, studentessa modello. Tra i due nasce subito una reciproca simpatia e il loro legame si consolida nel tempo perché la ragazza viene assunta dal protagonista come tutor affinché lo aiuti nel percorso scolastico.
Quando l’amicizia sembra ormai prossima a trasformarsi in amore, gli effetti collaterali del farmaco peggiorano drasticamente la qualità di vita di Adam. Perseguitato da spasmi muscolari e dalla perdita di gusto che gli impedisce di cucinare, l’unica cosa che ama veramente fare, decide di abbandonare la cura. Da lì a poco le voci e le allucinazioni ritornano, portandolo sull’orlo del precipizio. Viene così ricoverato in una clinica dopo un crollo psicotico che mette a repentaglio la sua stessa vita.
Accettare di non poter guarire mai dalla schizofrenia, mette a dura prova la sua volontà di non arrendersi ma alla fine l’amore di sua madre e del patrigno, gli fa capire di doversi fidare di loro e di dover dare a Maya la possibilità di scegliere se restargli accanto oppure no. Per fortuna la ragazza non lo abbandona, regalando ad Adam una parvenza di adolescenza comune.
Quello che tu non vedi: frasi
Quello che tu non vedi è un film coinvolgente che pone in luce le problematiche e il dolore di una malattia mentale senza scivolare nel melodramma. Il giovane attore, Charlie Plummer, ci regala un’interpretazione magistrale e ci fa amare incondizionatamente questo ragazzino che vorrebbe solo essere uno come tutti gli altri. Qui di seguito abbiamo raccolto le frasi migliori del film.
AdamQuando mio padre aveva deciso che la questione della paternità era la guastafeste della sua creatività, avevamo dovuto prendere il panino alla merda che ci era stato servito e renderlo commestibile.
AdamAllora ho cominciato a cucinare e cucinare e quei piatti sono diventati il mio contributo alla nostra storia da sicuri perdenti.
AdamL’hanno definito il mio primo crollo psicotico ed è allora che abbiamo scoperto precisamente che cos’ho: schizofrenia. Una malattia mentale cronica che provoca una perdita di contatto con la realtà e che favorisce allucinazioni visive e uditive. Paranoia, delirio.
AdamEcco spiegato lo spettacolo della lezione di chimica. Una cornucopia di merda, praticamente. Non mi abbandona mai, non si normalizza mai. Fine della storia.
AdamPer la prima volta da… da sempre l’altra mattina mi sono svegliato nel silenzio totale. Niente bisbigli, niente voci, niente visioni. Soltanto un puro, bellissimo silenzio senza filtri.
AdamHo capito, e mi dispiace perché… perché sono un pensiero per te, per Paul e per il vostro bambino e… e per la tua perfetta vita nuova che certo non include un figliastro fuori di testa che sente le voci.
BethAdam, Adam fermo. Stammi a sentire. Lo so che sei spaventato e che ti senti solo in quella testa e vorrei… vorrei poter stare lì dentro con te e vorrei alleggerirti questo peso, ma non posso.
AdamCon le pillole mi viene voglia di morire. Non ci vedo, non…non riesco a pensare e non riesco a cucinare. E se non posso cucinare, che senso ha?
Adam è un adolescente affetto da schizofrenia paranoide. Quando inizia a sperimentare un nuovo farmaco e cambia scuola le cose sembrano migliorare ma è solo un'illusione.