Colapesce, tra tradizione e modernità: le frasi delle canzoni

Colapesce, all’anagrafe Lorenzo Urciullo, classe ’83, è un cantautore italiano d’indubbio talento. Nel panorama artistico italiano la sua voce e il suo sound si fanno notare e restano impressi facilmente nel cuore di chi lo ascolta. Questo perché nei brani di Colapesce navigano due anime, quella più tradizionale, legata a pezzi melodici e ad autori nostrani, e quella invece più moderna, dal respiro internazionale.

Sebbene appartenga al genere indie, Colapesce resta un caso a sé, un artista che non si lascia trascinare da facili malinconie e dal tipico bisogno di esprimere le più variegate sensazioni ed esperienze di vita. Piuttosto in lui si nota l’esigenza di dare spazio alla propria diversità, ad una musica che non vuole seguire alcun tipo di cliché e nella quale abbiamo brani ariosi, molto orecchiabili e talvolta caratterizzati da un ritmo sostenuto.

Le sue canzoni sono immediate e accompagnate da arrangiamenti curati fin nei minimi dettagli in cui si riscontrano soluzioni elettriche e acustiche dominate dalla chitarra. L’album d’esordio, Un meraviglioso declino, esce nel 2012 e sebbene sia un lavoro ancora acerbo, contiene già molto del Colapesce attuale, di tutte le sue particolarità e di quei pregi che diventeranno nel tempo il suo marchio di fabbrica.

Nel 2014 esce il nuovo singolo Maledetti Italiani, contenuto nell’album Egomostro pubblicato l’anno successivo. Nel 2017 è invece la volta di Infedele anticipato dal singolo Ti attraverso. Nel 2020 vede la luce il disco I mortali, lavoro realizzato insieme a Dimartino. Con quest’ultimo partecipa anche all’edizione del Festival di Sanremo 2020 con la canzone Musica Leggerissima, diventata un vero tormentone nelle radio.

Frasi belle Colapesce

Per ripercorrere la carriera fino ad oggi di quest’artista italiano, abbiamo raccolto nell’articolo le frasi di Colapesce più belle tratte dalle sue canzoni.