Una raccolta di barzellette brevi simpatiche da raccontare agli amici.
Le barzellette per divertire non devono essere necessariamente lunghe ma possono anche essere storie brevi. Battute lampo che catturano subito l’attenzione del pubblico, scatenando ilarità.
Di barzellette corte ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le età e come sempre raccontano una situazione reale, scene di vita quotidiana che subiscono un risvolto comico e che, per questo motivo, fanno ridere adulti e bambini. Naturalmente per riuscire nell’intento è sempre fondamentale scegliere il tono e l’espressività più giuste a veicolare il racconto, come anche è importante il momento in cui dare spazio alle barzellette.
Di sicuro una cena, un pranzo tra amici oppure una rimpatriata con i vecchi compagni di scuola, sono le occasioni migliori dove dare spazio a momenti goliardici. Insomma le barzellette sono un passatempo giocoso di vecchia data ma sempre attuale e da preferire allo smartphone, in quanto dà modo di fare gruppo e di rapportarsi alle persone nella realtà.
Barzellette brevi e divertenti
Ecco allora per voi una selezione delle migliori barzellette brevi con cui animare i momenti trascorsi insieme alle persone care.
La moglie dice al marito ingegnere: “Vai al supermercato e compra 5 mele, se hanno le uova comprane 10”. Il marito va al supermercato e chiede alla commessa se hanno uova. Risposta: “Sì, certo”. “Okay, mi dia 10 mele per favore.”
Colloquio fra mafiosi. “Hai fatto il lavoretto a Giuseppe? “Sì certo; gli ho sparato alla testa”. “Sei uno stupido! Doveva sembrare un incidente per un colpo di sonno!” “Tranquillo. Prima gli ho messo il pigiama.”
Un tizio entra in un negozio di abbigliamento militare e chiede:
“Avete delle tute mimetiche?”
Risponde il commesso: “Sì, però non riusciamo a trovarle…”
Un pulcino dentro un computer fa il MICRO-CIP!
Come si chiama uno scontro tra due carrelli? Scontrino!
Cosa fa il dente del giudizio? Giudica i molari!
"Mamma hai visto il black out?"
"No, Pierino era tutto buio."
Un appuntato chiede consiglio al maresciallo per vendere la sua auto che nessuno vuole perché ha 300.000 km. Con fare intelligente, il maresciallo:”Vai da questo meccanico, è bravissimo ed è mio amico; dì pure che ti mando io e fatti diminuire i chilometri!”. Il giorno dopo l’appuntato torna dicendo al maresciallo che ora l’auto ha 20.000 km.
“Ora a quanto vuoi venderla?”
“Eh no, ora è quasi nuova e me le tengo!”
Si sdraia sui binari della tratta ferroviaria Palermo-Napoli. Muore con 8 ore di ritardo.
In tribunale. Una mela dice al giudice: “Parlerò solo in presenza del mio avocado.”
Come si contattano le cellule? Con il cellulare.
Che ci fa un asino sui binari? Deraglia!
“Maestro, perché ha lavorato più di un anno per comporre questa ninnananna?”
“Perché mentre lavoravo mi addormentavo sempre!”
Ieri è venuto il mio vicino a bussare alla mia porta alle 2,30 del mattino! Vi rendete conto? Per fortuna ero ancora sveglio che suonavo la batteria.
Sai cosa fa un albero quando s’innamora di un’altra pianta? La corteccia.
“Un tale è morto mangiando una mozzarella.”
“Tranquillo, è una bufala.”
All’ospedale.
“Dottore, dottore sono nervoso. Questa è la prima operazione che faccio.”
E il chirurgo:
“Non si preoccupi, è la prima anche per me.”
Due amici.
“Ho saputo che hai dormito con mia moglie… è vero?”
E l’altro: “Non è vero! Lei non mi ha fatto chiudere occhio per tuta la notte!”
“C’è un posto nel tuo cuore?”
“Sì, ma non aspettarti il posto fisso.”
“Con tuo marito come va?”
“Facendo le corna tutto bene.”
Quale sistema operativo non possono usare i ciechi? Windows Vista.
Se sentite delle sirene avvicinarsi non vi preoccupate... ho appena arrestato il PC!
Ma se il mio capo si droga io sono un tossico-dipendente?
“Lo sai? Fare tanto sesso rende intelligenti!”
“Non ho capito.”
Il professore d’italiano entra in classe e comincia subito a interrogare: “Pierino, dimmi l’Infinito di Leopardi”.
“Leopardare, signor professore!”