Canzoncine della Befana: le più simpatiche da far conoscere ai bambini
di Elisabetta RossiSe state cercando canzoncine della Befana per i vostri bambini, siete nel posto giusto. Nel nostro articolo trovate una raccolta delle migliori.
L’Epifania è l’ultima delle festività natalizie ed è attesa dai bambini perché in quest’occasione ricevono in dono una calza ricca di dolciumi e regali. La tradizione vuole che a portarla sia una vecchia signora su una scopa volante e che ai bimbi più indisciplinati regali anche un po’ di carbone.
Se volete rendere tale giornata di festa ancora più speciale e divertente e far trascorrere ai vostri figli e nipoti pomeriggi allegri e spensierati, potete organizzare dei momenti di musica facendo cantare loro canzoncine della Befana. Simpatiche e giocose, vi daranno modo di far occupare ai piccoli il tempo in maniera costruttiva, allontanandoli per un po’ da televisione e smartphone.
Non solo, le canzoncine aiutano i più piccoli ad imparare correttamente la lingua e a memorizzare parole nuove con i relativi significati.
Canzoni della Befana
Ecco allora per voi una raccolta delle più simpatiche canzoni della Befana da far cantare ai vostri bambini!
La Befana vien di notte
Iniziamo con una filastrocca che conosciamo bene tutti, è infatti molto datata e di sicuro anche a voi è stata cantata quando eravate piccoli!
La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte,
col cappello alla romana,
viva viva la Befana!La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte,
e nessuno gliele ricuce,
la Befana é piena di brace.La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte,
se ne fa un altro paio
con la penna e il calamaio.La Befana vien di notte
e ha le scarpe tutte rotte,
se ne compra un altro paio
per venire il 6 gennaio.La Befana vien di notte
e ha le scarpe tutte rotte,
porta cenere e carbone,
pei monelli e i cattivoni,
ma ai piccini savi e buoni
porta chicche e ricchi doni.
La Befana quatta quatta
Questa simpatica canzoncina è di Daniela Cologgi e Paola Serafino.
La befana quatta quatta
ha una scarpa e una ciabatta,
con la scopa vola in alto
sopra i tetti e poi fa un salto,
viene giù per i camini
per la gioia dei bambini,
mette i dolci a quelli buoni
dentro calze e calzettoni.A cavallo della scopa
Asia Africa ed Europa
poi riparte in tutta fretta
in America è diretta.Io penso francamente
che non sia strana per niente
la befana è molto chiara
da oggi prende l'aeroplano!
Hip Hop befana di Renato Giorgi e Giomilly
Questa canzone racconta la storia della befana e di come i bambini l’aspettino.
La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte
Con lo scialle e la sottana, viva, viva la Befana
Scarpe tutte rotte con lo scialle nero in testa
Una volta l'anno scende giù per fare festa
Strano personaggio questa nonna leggendaria
Con la scopa vola il sei gennaio nell'aria
Non si stanca mai (No mai)
È questo il suo lavoro (Mai)
E i dolci nelle case, pure tu li troveraiHip hop Befana, esci, esci dalla tua tana
Se sei brutta, cosa fa? Conta solo la bontà
Hip hop Befana, ti aspettiamo in fila indiana
Con le calze appese lì, tu riempile cosìFata prodigiosa, vecchia strega misteriosa
Con la faccia scura che ti sembra un po' scontrosa
Gira tutto il mondo con un sacco di regali
Fa felici i bimbi, che per lei son tutti ugualiNon si stanca mai (No mai)
È questo il suo lavoro (Mai)
E i dolci nelle case, pure tu li troverai
Hip hop Befana, esci, esci dalla tua tana
Se sei brutta, cosa fa? Conta solo la bontà
Hip hop Befana, ti aspettiamo in fila indiana
Con le calze appese lì, tu riempile così
Hip hop befana, esci, esci dalla tua tana
Hip hop befana, ti aspettiamo in fila indiana
Hip hop befana, se sei brutta, cosa fa?Hip hop befana, conta solo la bontà
La Befana vien di notte con le scarpe tutte rotte
Con lo scialle e la sottana, viva, viva la Befana.
Arriva La Befana delle Mele Canterine
Questo brano descrive la Befana intenta a volare e a portare doni ai bambini.
Vola in cielo la befana
Ma che abile pilota
Con la rossa sua sottana
Va a cavallo di una scopa
Dentro ad ogni calzettone
Mette cento cose buone
Caramelle e cioccolato
E persino il mandorlatoPoi arance e noccioline
Frutta secca e clementine
Trovi ogni leccornia
Meglio che in pasticceria
Vola in cielo la befana
Ma che abile pilota
Con la rossa sua sottana
Va a cavallo di una scopa
Lei ripone i dolcettiNelle calze, nei calzetti
Che i grandi e i piccini
Hanno appeso ai camini
Se sei stato un po' birbone
Lei ci lascia del carbone
Ma non è un vero dispettoAnche quello è un dolcetto
Vola in cielo la befana
Ma che abile pilotaCon la rossa sua sottana
Va a cavallo di una scopa.
La Befana Trullalà di Gianni Morandi
Anche Gianni Morandi si è dilettato nel cantare una simpatica canzone dedicata alla Befana. Eccola qui!
Trullalà Trullalà Trullalà
La Befana vien di notte
Con le scarpe tutte rotte
Con la calza appesa al collo
Col carbone, col ferro e l'ottoneSulla scopa per volare
Lei viene dal mare
Lei viene dal mareE la neve scenderà
Sui deserti del Maragià
Dall'Alaska al Canada'
E partire lei dovrà
E cantando partiràDa ciociara si vestirà
Con il sacco arriverà
La bufera vincerà
E cantando trullalàLa Befana arriverà
Trulallà Trullalà Trullalà
Un bambino, grande come un topolino,
Si è infilato nel caminoPer guardarla da vicino
Quando arriva la Befana
Senza denti
Salta, balla, beve il vino
Poi di nascosto s' allontana
Con la notte appiccicata alla sottanaE un vento caldo soffierà
Sui deserti del Maragià
Dall'Alaska al Canada'
Solo una stella brillerà
E seguirla lei dovrà
Per volare verso il nordE la strada è lunga ma
La bufera vincerà
E cantando Trullalà
La Befana se ne va
E cantando Trullalà
Truallalero Trullalà
Trullalà Trullalà Trullalà.
Brutta Befana de I Cantori Romani
Questa canzone è interpretata in dialetto romano e racconta di una Befana un po’ particolare.
Che devo dire, che devo fare, co' sta racchia de mi' moglie
Quant'è brutta, mamma mia, non la posso più guarda'
Quanno s'arza la mattina, me ricorda carnevale
Questo core è 'na rovina, quella me lo fa ammalar
Brutta befana vedi che nun sei bonaFatti un bel fagottello che nun me servi più
Brutta Befana esci de casa mia
Sennò la malattia tu me la fai pigliarQuanti mariti, quanti cornuti, dalle mogli abbandonati
Quelli sono fortunati la mi moglie non lo fa
Lei nun me lascia, lei nun me molla con 'sto merlo fa la pacchiaMagna e beve 'sta cornacchia mentre io vado a sgobbar
Brutta befana vedi che nun sei bona
Fatti un bel fagottello che nun me servi piùBrutta Befana esci de casa mia
Sennò la malattia tu me la fai pigliar
Quann'ar mattino appena che s'arza, già se fa 'na pagnottella
Cor salame e mortadella poi se magna er baccalà
Dopo mezz'ora lei ci riprova e se fa 'no spuntarelloE dopo aver magnato quello, ricomincia a rimagna'
Brutta magnona esci de casa mia
Ce vo' 'na trattoria pe' te pote' sfama'Brutta sbafona, sbafa alle spalle mie
Io faccio economia e tu ven qui a magna'
Me so' ridotto come uno straccio, ma ho deciso io la caccioSono proprio un gran boiaccia se un giorno non lo fo'
Glie do l'alimenti, la buon'uscita tutto quello che glie pareGlie do pure referenze pe' qualcuno che la vo'
Brutta befana vedi che nun sei bona
Fatti un bel fagottello che nun me servi piùBrutta Befana esci de casa mia
Sennò la malattia tu me la fai pigliar.
La chiamano Befana
Questa canzone è perfetta da far cantare ai bambini nel giorno dell’Epifania.
C’è una vecchina che
vive in mezzo al cielo,
cammina sulle nuvole,
ha per amico il sole
e gli angeli lassù conosce ad uno ad uno,
però una volta l’anno viene giù…Lei ha una scopa che la porterà lontano,
le stelle fanno luce e il vento le darà una mano
ad arrivare qui, più in fretta che si può…Lei vola sopra i tetti e scende dai camini
e con gli occhiali legge la posta dei bambini.
Chi è stato buono o no lei certo già lo sa
e ha preparato doni in quantità.
Vederla non si può perché ha un vestito nero,
un naso lungo lungo,
un occhio falso e un occhio vero,
nessuno sa dov’è, la chiamano Befana,
non è una strega, ma una fata è…Lei vola sopra i tetti e scende dai camini
e con gli occhiali legge la posta dei bambini.Cattivi non ce n’è, lei certo già lo sa
In fondo in tutti c’è un po’ di bontà!Cattivi non ce n’è, lei questo già lo sa
In fondo in tutti c’è un po’ di bontà!
È tornata la Befana
Un’allegra filastrocca adatta da far cantare ai più piccoli in occasione della Befana.
È tornata la Befana
a cavallo di una scopa:
vola senza far rumore
nella notte nera neraSulle spalle ha tanti sacchi
e li posa sui camini
tira fuori sorridente
i regali per i bambiniBambole e trenini
giostre e orsacchiotti,
dischi e grembiulini,
dolci e biscottini,ma più bello ancora
essa sa donare
una grande gioia
che non si può scordare.