Messaline: significato e storia del termine

di Elisabetta Rossi

Messaline è una parola dall'origine antica, il cui significato è legato alla vita dell'imperatrice romana Messalina. Nell'articolo ti raccontiamo tutto quello che c'è da sapere su questa parola.

Indice

Messaline è un termine dalle radici antiche, il cui significato si lega all’omonimo personaggio storico, famoso per i suoi comportamenti dissoluti e immorali.

Valeria Messalina era infatti la moglie dell’imperatore Claudio, sposato in giovanissima età. L’uomo, più grande di lei di ben trent’anni, era balbuziente e zoppo. La donna divenne celebre per la sua vita trasgressiva e lo scarso interesse mostrato nei confronti della corte. Su di lei sono circolate svariate leggende, ad esempio si dice che ebbe relazioni incestuose con i fratelli, che si prostituisse, per qualche ora al giorno, nei bordelli. A quanto pare nessun uomo riusciva a resistere al suo fascino e alla sua bellezza.

Quando s’innamorò di Gaio Silio, lo portò a ripudiare la moglie Giulia Silana e a diventare il suo amante. Fu però proprio questa relazione a decretare la sua morte, in quanto il marito di Messalina scoperto il rapporto e il fatto che i due avevano inscenato un finto matrimonio, temendo che Gaio Silio volesse usurpargli il trono, li condannò a morte.

Messaline/a significato

Messaline o messalina è un termine che significa donna dissoluta e depravata e deriva dal nome proprio dell’imperatrice omonima romana.

Cosa faceva Messalina?

Messalina, come accennato all’inizio di questo articolo, era una donna immorale. Nel corso della sua vita ebbe innumerevoli amanti. Si racconta che sfidò addirittura una famosa prostituta della sua epoca in una gara che vinse per essere riuscita ad avere 25 rapporti in 24 ore.

Quando nacque Messalina?

Valeria Messalina nacque a Roma nel 25, anno del primo secolo, e morì, uccisa da un tribuno dell’imperatore, nel 48 sempre nella capitale.

Giuliette VS Messaline