Musica e bambini: cosa ascoltare in gravidanza
di Redazione FrasixAscoltare musica quando si aspetta un bambino è un toccasana sia per mamme sia per bebè: lo dice la scienza! Leggiamo insieme le motivazioni dietro questa affermazione e scopriamo quali sono le canzoni migliori per stimolare il contatto con il pancione.
La gravidanza è un momento magico per una donna e – come tale – va celebrato e gustato in ogni suo istante. I nove mesi, infatti, sono un modo per avvicinare la futura mamma alla conoscenza del suo bambino e questo avviene focalizzandosi sui piccoli movimenti del pancione, sui cambiamenti del corpo, sulla costruzione del “nido”.
Viene spontaneo accarezzare il pancione che cresce, sussurrare al bambino che sta crescendo ninnenanne o fiabe della propria infanzia, fermarsi qualche minuto per avvertire gli spostamenti, i sussulti, il singhiozzo, i calcetti del bambino – indovinandone la posizione e lo stato d’animo. Un modo per entrare in contatto empatico con il feto è quello di ascoltare insieme della musica.
Ma qual è la musica perfetta da ascoltare in gravidanza?
Musica in gravidanza: ecco cosa ascoltare
Gli scienziati ed i medici sostengono da sempre che ascoltare musica rilassante nel corso dei nove mesi di gestazione sia il modo migliore non solo per entrare in sintonia con il proprio bambino ma anche per cercare di focalizzare le proprie attenzioni su quell’importante momento – stimolando si conseguenza una corretta respirazione che tornerà utile nel momento del travaglio.
Un ottimo consiglio generale (ma non per questo perfetto per tutte le mamme) è quello di preferire l’ascolto della musica classica. Infatti è consigliabile preferire ritmi piuttosto lenti e sonorità melodiose, che contribuiscano a creare un’atmosfera di tranquillità e serenità.
Ecco, quindi un bellissimo brano di musica classica da ascoltare insieme al bambino:
E se il genere vi piace ma preferite comunque qualcosa di più “moderno” va benissimo inserire nella playlist dedicata alla gravidanza la bellissima sonata di Allevi “Back to Life”:
Per chi ha bisogno di ritagliarsi un momento di relax e benessere che stacchi dalla routine quotidiana, sono consigliabili tracce musicali rilassanti come quelle ispirate ai suoni della natura. Basta trovare il preferito…
D’altra parte non è rara l’eventualità che questi suddetti genere di musica invece che rilassare provochino nelle mamme… noia. Ecco, questo è assolutamente da evitare!
In questo caso, quindi, è bene che la mamma prepari una playlist delle sue canzoni preferite, quelle che più di ogni altra cosa stimolano la sua felicità ed il suo benessere.
A patto che si dosi con moderazione l’heavy metal!
Effetti positivi della musica in gravidanza
Concludiamo affermando ancora che ascoltare musica in gravidanza è davvero un toccasana per mamma e bebè. Infatti, tra i tanti benefici, possiamo ricordare i seguenti:
- Stimolo della connessione tra neuroni e conseguenti effetti positivi sullo sviluppo del cervello
- Affina il modello del sonno nei bambini, con effetti anche dopo la nascita
- Stimolo dell’apprendimento
- Stimolo del linguaggio e aumento dei tempi d’attenzione
E per la mamma? Ascoltare musica è un toccasana per
- Riduzione del livello di stress della mamma
- Diminuzione dei sintomi del baby blues post-partum
- Musica e pancione: lì prendono vita i ricordi
Come fare, nella pratica, per trasmettere l'emozione della musica al proprio bambino. Sicuramente canticchiare è necessario per "interiorizzare" il suono e trasmetterlo al feto. Ma non solo: ci sono a disposizione degli strumenti che possono facilitare la corretta trasmissione del suono fin nel pancione.
Queste speciali cuffie si adattano al pancione e alla posizione del bambino e permettono di riprodurre musica o parole in qualunque momento: durante una passeggiata, in un momento di relax o persino in ufficio negli ultimi mesi pre-maternità.
Insomma, basta ascoltare giornalmente qualche nota amata e dedicare le proprie attenzioni al pancione per rafforzare realmente ed in maniera duratura il legame tra la mamma e il bambino. Perché non provare?