Scioglilingua difficilissimi con cui mettersi alla prova

di Elisabetta Rossi

Volete allenare la vostra pronuncia ma soprattutto la vostra lingua? Ecco una selezione di scioglilingua difficilissimi con cui esercitarvi!

Indice

Gli scioglilingua sono dei divertenti e complicati giochi di parole ideati per allenare la mente ma soprattutto la lingua. Grazie ad essi infatti si può imparare a parlare meglio e a pronunciare in modo più chiaro e corretto alcuni suoni. Molti di essi sono arrivati fino a noi perché tramandati di generazione in generazione.

Nella nostra lingua ne esistono davvero tanti e con svariati gradi di difficoltà. Alcuni sono così complicati che per imparare a pronunciarli fluidamente occorre molto esercizio. Proprio per questo motivo possono diventare un simpatico passatempo da fare con i propri amici mettendo alla prova le capacità di ognuno.

Gli scioglilingua insomma fanno parte della nostra cultura di ieri e di oggi e ancora appassionano grandi e piccoli. È infatti facile incontrare persone che ne citino alcuni a memoria per dimostrare dimestichezza e scioltezza linguistica. E voi quanti ne conoscete?

I più difficili scioglilingua in lingua italiana

Se volete cimentarvi con gli scioglilingua, ecco per voi una selezione dei più difficili con cui potrete sfidare amici e parenti.

Apelle, figlio di Apollo, fece una palla di pelle di pollo. Tutti i pesci vennero a galla per vedere la palla di pelle di pollo fatta da Apelle, figlio di Apollo.

Eva dava l’uva ad Ava, Ava dava l’uva ad Eva.

Filastrocca sciogligrovigli con la lingua ti ci impigli, ma poi te la sgrovigli, basta che non te la pigli.

Guglielmo coglie ghiaia dagli scogli scagliandola oltre gli scogli tra mille gorgogli.

Tito, tu m’hai ritinto il tetto, ma non t’intendi tanto di tetti ritinti.

Il coniglio dormiglione mangia foglie in un boccone.

Figlia, sfoglia la foglia sfoglia la foglia, figlia.

Ciò che è, è; ciò che non è, non è; ciò che è, non è ciò che non è; ciò che non è, non è ciò che è.

Sereno è, seren sarà; se non sarà seren si rasserenerà.

A quest’ora il questore in questura non c’è.

Al solstizio il Sol sta, sol stando; sol stando il Sol sta al solstizio.

Chi ama chiama chi ama, chiamami tu che chi ami chiami. Chi amo chiamerò se tu non chiami.

Sette zucche secche e storte stanno strette dentro al sacco.

Sopra quattro rossi sassi quattro grossi gatti rossi.

Stanno stretti sotto i letti sette spettri a denti stretti.

O postino che porti la posta, dimmi postino che posta portasti.

Il Papa pesa e pesta il pepe a Pisa, Pisa pesa e pesta il pepe al Papa.

Cogli un giglio dal cespuglio.

Cinque cinciallegre.

Nel muro c’è un buco e un bruco nel buco scaccia il bruco e tura il buco.

C’era una volta una cincibiriciaccola che aveva centocinquanta cincibiriciaccolini. Un giorno la cincibiriciaccola disse ai suoi centocinquanta cincibiriciaccolini: “Smettetela di cincibiriciaccolare sempre, altrimenti un giorno non cincibiriciaccolerete più”.

Chi troppo in alto sal cade sovente precipitevolissimevolmente.

Filo fine dentro il foro, se l’arruffi non lavoro, non lavoro e il filo fine fora il foro come un crine.

In un piatto poco cupo, poco pepe cape.

Quanti rami di rovere roderebbe un roditore se un roditore potesse rodere rami di rovere?

Se la serva non ti serve, a che serve che ti serva di una serva che non serve? Serviti di una serva che serve, e se questa non ti serve, serviti dei miei servi.

La marmotta, quando annotta, nella grotta già borbotta, che la pappa non è cotta! Quando è cotta riborbotta, perché è scotta!

O Tito Tazio, tiranno, tu ti attirasti disgrazie tanto grandi!

Tre fiaschi stretti stan dentro tre stretti fiaschi, ed ogni fiasco stretto sta dentro lo stretto fiasco.

Sotto un cespo di rose scarlatte offre il rospo té caldo con latte. Sotto un cespo di rose paonazze tocca al rospo sciacquare le tazze.

Una rara rana nera sulla rena errò una sera, una rara rana bianca sulla rena errò un po’ stanca.

Un empio imperator di un ampio impero scoppiar fece una guerra per un pero; credeva conquistare il mondo intero l’imperator, ma perse l’ampio impero.

Dalla doccia una chiocciola sgocciola come una gocciola.

Sessantasei assassini andarono ad Assisi tutti e sessantasei assassinandosi.

Stiamo bocconi cogliendo cotoni, stiamo sedendo cotoni cogliendo.

Lo zio della zebra Zezzè ha incontrato allo zoo la zanzara Zazzà.

Prendi questa barca e impegolamela e quando l’avrai impegolata disimpegolamela senza impegolarmi.

Una zuppa e una zappa rovesciano la zuppa su di una zecca.

Assolto in assise l’assassino dell’assessore di Frasassi in missione segreta a Sassari.

Verso maggio con un paggio vo in viaggio. Non vaneggio, né motteggio; forse è peggio! Se mi seggo, più non reggo: mangio o leggo. Se non fuggo qui mi struggo, ma se fuggo vado al poggio e un alloggio là mi foggio, sotto un faggio, con coraggio.

Ti che te tacchet i tacc’, tacchem i tacc’! Chi? Mi, taccat’ i tacc’ a ti, che te tacchet i tacc’. Taccheti ti i tó tacc’, ti che te tacchet i tacc’.

Mazzo di carte, carte di mazzo.

Sette scettici sceicchi sciocchi con la sciatica a Shanghai.

Pure Pelé partì per il Perù però perì per il puré.

Orrore orrore ho visto un ramarro marrone cadere nel burrone.

Tre strane timbratrici stringono stringhe a tre timbratrici streghe.

Quanti rami di rovere roderebbe un roditore se un roditore potesse rodere rami di rovere?

Sei tu quel barbaro barbiere che barbaramente barbasti la barba a quel povero barbaro barbone?

Peràro per perorare per Pero partì, però per perorare Peràro a Pero perì.

Qual è lo scioglilingua più difficile al mondo?

Tra gli scioglilingua più difficili del mondo in italiano ve ne citiamo due che faranno di sicuro arrotolare le vostre lingue:

Arciduca dell'arciducale lei ha preso un arciere arcicontento, però conosce solo l'aramaico arciducalesco, ora arriviamo acciderbolina! Però il lino di Lino è perfino più fino del lino di Lina in cantina dietro la mensolina fuffolina in fila a faffolina di feffolina tutti feffolini a mangiare foglie di fragole feffolute, imbevute di feffola di faffolate!

Dopo aver mangiato tutte le foglie di fragole feffolute imbevute di feffola di feffolate, dovreste fermare il feffoloso famigerato fuffolo per sfoggiare a foggia il mare di feffolandia e feffolinoruto.

Questo discorso in corso è peggio di un corso discorso di scorso, scorso che spiega il corso di come qualcuno ha corso!

E poi questo:

Pietre sopra prato, pietra trita pietra, pietre dietro siepe, treno dietro treno, stretto tratto dritto,prete prega prete,tronco contro tronco,otre tra tre otri,spreco scopre spreco, topo dopo topo, odio diete idiote, date tedio a Diego, dipingo finto dipinto, tingo dipinto finto.